Brighemma

Capitolo 26

POV Briga
Ci svegliamo prima che attivino le telecamere, facciamo colazione ed Emma decide di andare a casa a cambiarsi e a sistemarsi.
Briga: Amore non andare sola.
Emma: Tranquillo amore, passa a prendermi Tina.
Briga: Menomale amore.
Emma esce, io l'accompagno alla porta. Sono le sette del mattino, oggi devo andare da Maria per capire cosa mi deve dire.
Mi faccio la doccia, mi cambio e mi guardo un pò di televisione a basso volume perché Klaudia dorme ancora.
È già passata un'ora, Emma mi ha detto che tornerà verso le dieci, mentre io ho l'appuntamento con Maria alle otto e mezza. Così decido di uscire e dirigermi nel suo ufficio. Busso e Maria mi fa entrare.
Maria: Ciao Matti, tutto bene?
Briga: Adesso sì. Dimmi, perché mi hai chiamato. Ieri sembravi piuttosto preoccupata.
Maria: Effettivamente c'è un problema.
Briga: Dimmi.
Maria: È rivenuta la tua ex fidanzata, Ludovica. Vuole rivederti.
Briga: Ancora? Maria, io ormai sto con Emma e non la voglio lasciare. Non mi importa più niente di lei.
Maria: Mattia, io lo so. Ma c'è una cosa che devi sapere.
Briga: Cosa?
Maria: Ludovica è incinta. E dice che il bambino è tuo.

POV Emma
Tina mi è venuta a prendere in casetta, mi ha accompagnato a casa e adesso siamo su da me. Io mi sto cambiando, preparo la borsa e scendiamo. Facciamo colazione, non posso presentarmi subito in casetta. Perdiamo tempo in giro per i negozi e ci fermiamo davanti ad una nursery. Vedo tutti i completini per i bambini, i peluches, sono cose così carine.
Tina: Emma, andiamo!
Emma: Ma guarda come sono carine. Ti immagini avere un bimbo io e Matti?
Tina: Emma che mi stai cercando di dire?
Emma: No, niente davvero. Non sono incinta, niente ritardi, tutto regolare. Solo ho una voglia di maternità assurda.
Tina: Andiamo su!
Amo la mia migliore amica, con lei ho passato tutti i momenti belli, ma anche quelli difficili. È sempre stata al mio fianco.
Emma: Tina
Tina: Si
Emma: Ti voglio bene!
Tina: Anch'io!
Ci abbracciamo e andiamo in giro per negozi.

POV Briga
Incinta? Di me?
Briga: Maria è impossibile!
Maria: Mattia, lei mi ha detto così. Non posso non farvi incontrare!
Briga: No, Maria io non ce la faccio.
Maria: Matti, incontrala e parlale.
Briga: Ma Emma?
Maria: Prima devi vedere la situazione.
Briga: Quand'è sto incontro?
Maria: Alle nove, preparati.
Non ci posso credere! Deve esserci per forza un errore.. Ma Emma? Non riesco a non pensarci. Interrotto dai miei pensieri entra Ludovica, si intravede già un pò di pancia.
Ludovica: Amore!
Briga: Ludovica per favore. Arriva ad una conclusione.
Ludovica: Non t'arrabbiare. Sono incinta!
Briga: E chi cazzo se ne frega?
Ludovica: Ma sei il padre!
Briga: Ma sto cazzo Ludovica! Io sto con Emma, la amo.
Ludovica: Ma questa creaturina è il frutto del nostro amore!
Briga: Ludovica, ma quale amore? Tra me e te non c'è mai stato amore! Io ti ho solo scopata, nient'altro!
Ludovica: Invece con Emma hai fatto l'amore?
Briga: Cazzo te ne frega di lei?!
Ludovica: Senti Matti, io ti amo ancora. E porto in grembo il frutto del nostro amore.
Briga: Ti ribadisco che io non ti ho mai amato ne ti amerò mai!
Ludovica: Così mi ferisci.
Briga: Ma chissenefrega!
Ludovica: Sei uno stronzo, lo sai?
Briga: Con te sono l'essere più stronzo del pianeta.
Ludovica: Senti, i figli si fanno in due. E si crescono in due. Non puoi abbandonare tuo figlio prima che nasce.
Briga: Tuo figlio sa che sua madre è na puttana? E che ha tradito Mattia con un suo amico. Solo perché si sentiva sola, poverina! E non me ne frega un cazzo del tuo essere incinta. Questo non cambierà il mio rapporto con te, anzi ti detesto più di prima.
Ludovica: Non dire così.
Si avvicina e mi bacia, la scanso.
Briga: Ludovica non ti permettere mai più! Io amo Emma, mettitelo bene in testa.
Ludovica: Emma non accetterà mai il fatto che tu abbandoni tuo figlio.
Briga: Prima dobbiamo vedere se è davvero mio figlio. Sai un tradimento può anche lasciare un figlio! Ti saluto!
Ludovica: Aspetta, come rimaniamo?
Briga: Come prima, io e te non siamo niente.
Esco dalla stanza e torno in casetta. Lì trovo Emma.
Emma: Ciao amore, com'è andata con Maria?
Briga: Male, ho incontrato Ludovica.
Emma: Cosa? E che ti ha detto?
Briga: È incinta e pensa che il bambino sia mio.