Prologo

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~POLEIS~

(Grazie Ele, muah)

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(Grazie Ele, muah)

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Quanto è importante l'amore per gli umani e cosa si prova a non innamorarsi mai?
C'è qualcuno in grado di fornire una risposta ben articolata a questo quesito, il suo nome è Leon Carter, meglio conosciuto come il conte dal cuore di ghiaccio.
Come narrano le favole, i canti e le leggende di Poleis, esiste un giovane condannato a vivere per sempre col cuore spezzato.
Si racconta di lui ai bambini, per ammonirli e insegnar loro a non accettare la magia di cuori, perché se lo facessero, diventerebbero come lui.
Un solo "ti amo" pronunciato dal conte è fatale, è stato condannato a vivere una vita da immortale, incapace di innamorarsi o meglio, destinato a finire sempre col cuore spezzato.
Tutte le donne che aveva amato, erano morte nello stesso istante in cui aveva confessato i suoi sentimenti.
Esiste una sola eccezione alla regola, una donna in grado di spezzare la maledizione, ma si narra il conte abbia già rinunciato alla sua ricerca.
Leon Carter non era sempre stato così, era stato un giovane di Illèa dagli ideali solidi e destinato a diventare re.
Si era tramutato nel conte quando aveva accettato magia di cuori apparentemente gratuita.
Era innamorato di una giovane fanciulla di nome Amelia e per far sì che ricambiasse i suoi sentimenti, aveva chiesto a una strega un incantesimo d'amore.
«Quanto sei disposto a sacrificare per amore?» Aveva chiesto la vecchia maga.
«Tutto, tutto.» Era stata la sua risposta.
Quando si è giovani non si pensa alle conseguenze delle proprie azioni e così era stato per Leon, aveva accettato di buon grado qualunque sacrificio senza riflettere.
La conseguenza delle sue azioni gli erano divenute chiare dopo la morte di Amelia, che si era ammalata pochi mesi dopo l'incantesimo.
Ogni donna di cui si era innamorato dopo Amelia era morta inspiegabilmente.
Leon non poteva crederci, ciò che gli stava accadendo non poteva essere una coincidenza.
Così era tornato dalla strega a chiedere spiegazioni.
«Ragazzo mio, la magia ha sempre un prezzo», era stata la spiegazione della maga.
Così aveva compreso di essere stato maledetto, la vecchia lo aveva reso un cupido, avrebbe potuto forzare i sentimenti di chiunque avesse voluto, eccetto i suoi.
Col passare degli anni e i molteplici cadaveri lasciatosi alle spalle il conte aveva trovato una soluzione per non innamorarsi mai più: gli era stato concesso di spegnere i sentimenti ed eliminare momentaneamente ogni emozione rinchiudendola nel suo cuore freddo e spezzato.
Per questo motivo, ancora oggi, viene chiamato conte dal cuore di ghiaccio.
Lui non prova niente, ha represso tutto col terrore di innamorarsi di nuovo.

IGNIS "quanto sei disposto a sacrificare per amore?"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora