Stefano's pov
<<Che..che dobbiamo fare..?>>
<<Solo tenere lo sguardo a terra, ed assicurarci di non guardarlo mai negli occhi.>>
In questo momento esatto ci trovavamo davanti alla cella di scp 0-96.
Eravamo arrivati lì dopo una lunga ricerca.
Eravamo rimasti incuriositi da questa cosiddetta "fondazione scp".
Devo ammettere però, che l'idea di rompere la sua cella e farlo quasi scappare, non era stata prevista.
...
Era stata colpa mia.
Volevo dimostrare agli altri che anche io ero coraggioso.
Che non ero sempre il solito fifone inutile, come amava definirmi Lyon.
...
Ma avevo combinato l'ennesimo pasticcio.
Da mesi ormai mi sentivo come se fossi il piú inutile di tutti, non ne combinavo una giusta.
Ero stato l'ultimo ad avere la trasformazione, definitiva da lyon anche la piú inutile.
Ci ritrovavamo a fronteggiare un nuovo nemico, l'intruso, che sembrava avere messo gli occhi su Mario.
Era da un po' che non faceva altro che utilizzarlo come "spia" o come "pedina", e Mario non ne faceva nulla a riguardo,anzi sembrava quasi contento delle attenzioni ricevute.
Nessuno dei miei amici si fidava neanche piú di me, nemmeno Anna.
Credevano che i miei sospetti su Mario fossero "infondati" e che io ero stato il primo a tradirli per il primo che passava.
...
Non mi avevano mai neanche chiesto il perché delle mie azioni.
Avevano semplicemente dato per scontato che fossi uno stronzo che non vedeva l'ora di tradirli.
Sospirai amareggiato.
...
<<Stefano, per l'amor di dio, puoi renderti utile e non incantarti a fissare il pavimento?>>
<<Mh? Cosa?>>
Alzai lo sguardo notando che scp-096 se ne era completamente andato, lyon Anna e Mario mi fissavano seccati.
<<Possibile che non riesci a fare una singola cosa giusta?>>
Abbassai lo sguardo, incapace di dire o fare altro.
...
Avevano ragione.
Non riuscivo a fare niente di giusto.
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forse in un altro universo
Fanfictionstefano,stanco di essere considerato il piú debole e il piú inutile, decide di scappare di nascosto, dando vita alla sua storia personale, non tenendo in considerazione che qualcuno possa soffrire della sua mancanza piú del necessario.