Stefano's pov
Ritornai a casa piú confuso e stordito di prima.
Mi diressi nella cucina, e riversai sul tavolo di legno tutto ció che avevo raccolto durante quella spedizione.
Bacche rosse, funghi, fiori e diverse altre scorte, fino ad arrivare al cadavere del coniglio.
Mi faceva ancora senso guardarlo.
...
Non ce la potevo fare.
Distolsi lo sguardo dal coniglietto, e mossi qualche passo nella direzione del bagno.
Avevo bisogno di una doccia.
Mi piaceva tanto farla.
Era l'unico momento dove potevo avere privacy nel castello.
Mi rilassava e calmava i nervi.
Le mie lacrime si mescolavano con l'acqua tiepida, facendomi illudere del fatto che non stessi piangendo.
...
Era l'unico momento di calma, fino al giorno in cui mario e ettore spensero d'improvviso la caldaia, facendomi rimanere al freddo e insaponato per ore.
...
Fare la doccia non mi piaceva piú così tanto.
Ora che ci penso mi viene quasi da ridere.
...
Quasi.
Mi spogliai e mi feci la doccia piú in fretta che potevo.
Non c'era piú nessuno in grado di farmi degli scherzi di cattivo gusto.
...
Ma in un certo senso era come se ci fossero.
Le loro voci rieccheggiavano costantemente nel mio cervello.
Si sovrapponevano una sopra l'altra.
Misi uno asciugamano intorno alla vita e mi posizionai di fronte all piccolo specchio.
...
<<Perché sei ancora nostro amico?>>
<<Lo vedi che sei inutile?>>
<<Se dovessimo trovarci un battaglia stefano sarebbe il primo a lasciarci le penne di quanto è stupido!>>
Una cascata di lacrime comincio a scendere velocemente dai miei occhi.
Mi afferrai le mani con i capelli.
<<Lasciatemi stare..>> sussurrai piano.
<<Stefano sei piú scarso di una ragazzina di quattordici anni a combattere!>>
<<Ma noi da dove ti abbiamo pescato? Dalla spazzatura?>>
<<Non mi stupisce che la tua famiglia sia morta a causa tua..>>
<<BASTA>>
mi sentivo così pieno di rabbia che tirai un pugno allo specchio, graffiandomi e insanguinandomi le nocche.
Scivolai in basso fino a toccare il pavimento con il sedere.
...
Perché non potevo solo scomparire?
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forse in un altro universo
Fanfictionstefano,stanco di essere considerato il piú debole e il piú inutile, decide di scappare di nascosto, dando vita alla sua storia personale, non tenendo in considerazione che qualcuno possa soffrire della sua mancanza piú del necessario.