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Can e Sanem avevano riposto le loro speranze nel Rettore, Can si fidava di Richad e sapeva avrebbe trovato una soluzione al loro problema, intanto però i due lasciarono la facoltà dirigendosi nella casa che il nonno di Can aveva egli lasciato, e che Can aveva fatto ristrutturare, la casa era su due piani una bella villetta con ampio giardino e un piccolo molo privato con vista sul Bosforo, l'arredamento era quasi pronto mancavano solo la stanza del bambino è il soggiorno... ma era già possibile abituarci...

Sanem<< amore e bellissima amo sopratutto la piccola serra in giardino
Can<< quella è stata mio Nonno a crearla per mia Nonna lei amava il giardinaggio e sopratutto prendersi cura dei fiori...proprio come te...
Sanem<< ne avrò molta cura te lo prometto...
Can<< lo so... disse baciandola da toglierle il fiato...
Sanem<< spero hai riempito il frigo perché tuo figlio a fame...
Can<< guarda tu stessa...
Sanem<< bravo papà vero amore... disse accarezandosi la luna piena che cresceva ogni giorno sempre di più...
Can<< amore lascia stare ci penso io tu siediti alla penisola... le disse mentre tirava fuori una teglia con dentro il burek, teglia preparata da Meycbe dopo che Can l'aveva avvisata del trasferimento in anticipo nella nuova casa e così preparo per loro ogni sorta di prelibatezza e riempi il frigo e il congelatore...

Sanem<<amore secondo te cosa ha in mente il Rettore ??
Can<< non lo so ma qualsiasi cosa sia io mi fido di lui...
Sanem<< comunque se sarà necessario andrò via io dalla facoltà...
Can<< scordatelo tu devi finire gli studi e laureati amore
Sanem<< certo che sei testardo
Can<< più di quanto immagini... disse mentre intanto all'università il Rettore era in runione con il consiglio sperando di fargli ragionare...

Peterson<< allora Richard come sai non abbiamo tempo da perdere per cui se non hai niente da obbiettare io direi di chiudere il caso Divit Aydin con espulsione di entrabbi dalla facoltà...
Andersen<< sono d'accordo penso che dovremmo prima ascoltare i due colpevoli
Ali<< concordo non bisogna prendere decisioni affrettate
Fatma<< Richard tu che hai da dire al riguardo di questa grave faccenda??
Richard<< so di essere l'ultimo arrivato qui, ma in questi 40anni di lavori posso assicurarvi che di cose ne ho viste e vissute qui in facoltà, ci sono state violazione del regolamento molto più gravi e punite con la sospensione di un mese... ma non è di questo che voglio parlarvi, caro consiglio chi vi parla adesso qui difronte non è il Rettore Richard Yaman ma semplicemente l'uomo Richard, una persona che a ha conosciuto il suo grande amore proprio qui tra le mura di questa facoltà, e so bene di non essere l'unico, e successo anche a voi... tu Peterson insegnate di educazione fisca ricordi come hai conosciuto tua moglie Clara ??
Peterson<< si era stata assunta da poco in infermeria era giovane e molto bella e lo ancor tutt'ora nonostante lo scorrere del tempo...
Richard<< e tu Fatma ricordi come hai conosciuto tuo marito ?? Era uno studente del ultimo anno di giurisprudenza e sei andata contro tutti per il vostro amore da cui oggi sono nate due splendide bambine studentesse anche loro di questa facoltà...
Fatma<< mio marito e stato il mio primo tutto e pensare che ne meno volevo venire qui...
Richard<< ecco appunto oguno di voi a vissuto la stessa esperienza del proffesor Divit e la signorina Aydin che come unica colpa hanno quella di essersi semplicemente innamorati...e che voi sapete bene colpa non è...
Peterson<< e allora cosa proponi Richard sentiamo ??
Richard<< di svecchiare il regolamento ad esempio una realzione tra docente e studente e consentita appatto che tra loro non ci siano più di dieci anni di differenza e sopratutto che sia fuori dalla facoltà e non dentro...
Fatma<< io sono d'accordo
Ali<< anch'io e ora di dare un specchiata a questa facoltà...
Peterson<< e sia allora Divit e Aydin saranno rimessi ma ad una condizione non potranno tornare a vivere in facoltà dovranno vivete fuori e sopratutto mantenere in classe un rapporto docente studente...
Richard<< penso non ci saranno problemi Peterson
Peterson<< bene ora dire chi procedere con le altre attività del giorno... disse mentre Richard soddisfatto mandava un messaggio a Can chiedendoli di potersi incontrare quanto prima e la risposta non tardo ad arrivare..

Can andò all'appuntamento con Richard e intanto Sanem inziava a prepare la stanza per il bambino, quando le suono il cellulare era un messaggio whatapp da un numero anomino, Sanem apri il messaggio e vide una sua foto jn facoltà e sotto un messaggio... " so chi sei, ho saputo di te solo da poco e vorrei conoscerti Sanem sono tuo padre"

E bene si risolto un problema ne stava arrivando un altro... Sanem aveva le mani che le tremavano non sapeva se fidarsi di quest'uomo ma voleva vederlo e così lo invito al bar vicino alla facoltà per parlare e capire se stesse dicendo la verità o meno... in pochi minuti si cambio indossando una salopette premaman e raggiungendo il posto appena il taxi fermo davanti al bar vide un uomo sulla sessantina brizzolato, occhiali a goccia, aria malinconica e con gli occhi identici hai suoi... si avvicino a lui piano piano prendendosi del tempo per osservarlo, e dopo pochi minuti annuncio il suo arrivo...

Memeth<< Sanem ben arrivate sei bellissima hai gli stessi lineamenti del viso di tua madre lo sai...
Sanem<< lo so, Buonasera Memeth
Memeth<< accomodati posso offrirti qualcosa un caffè un tè...
Sanem<< un tè va benissimo grazie...
Memeth<< so che sei arrabbiata con me e ne hai tutto il motivo, non sono qui per giustificarmi o accusare nessuno, ma solo per conoscerti sei mia figlia infondo
Sanem<< ho ascoltato la versione dei miei genitori ora vorrei ascoltare la tua se non ti dispiace...
Memeth<<certo che no, vedi quando ho conosciuto tua madre eravamo molto giovani io più di lei, mi piaceva davvero e lo amata davvero, avevo intenzioni serie con lei, ma i tuoi nonni un giorno mi dissero che dovevo lasciala perché era già promessa ad un altro, la sera dopo quelle parole, sono andato al quartiere per parlare con Meycbe ma i suoi mi dissero che era partita per andare da una zia e con lei era andato anche Nihat l'uomo che avrebbe sposato...
Sanem<< come hai saputo di me ??
Memeth<< da mio fratello tuo zio Ameth lui lo a scoperto ascoltando per caso una conversazione tra sua moglie Melisa e una certa Melhat così lavorando in ospedale a cercato la cartell clinica della tua nascita e il nostro gruppo sanguinio e lo stesso... in oltre so che tu hai un neo sul fondo schiena a forma di costellazione...e lo stesso che ho anch'io... disse mostrandogli le foto e i documenti che Sanem esamino con attenzione, voleva fidarsi di lui, ma il suo cuore le diceva di non farlo...

Sanem<< Memeth devi darmi tempo capisci...
Memeth<< ci mancherebbe lo capisco benissimo anch'io sono ancora sotto shok per la notizia... però allo stesso tempo sono felice di sapere che sei mia figlia...
Sanem<< e dimmi sei sposato ??
Memeth<< divorziato ho sposato mia moglie per obbligo e abbiamo provato a far funzionare le cose ma non ci siamo riusciti per le sarò per sempre grato per avermi donato tuo fratello Volakan
Sanem<< ho un fratello ??
Memeth<< si della stessa età studia giurisprudenza alla facoltà forse vi siete già incontrati...
Sanem<< non direi io studio lettere...
Memeth<< capisco
Sanem<< ora mi dispisce ma devo andare... posso tenere a documentazione sai vorrei mostrala a mio marito...
Memeth<< sei sposata ??
Sanem<< si felicemente sposata...
Memeth<< spero di conoscere mio genero...
Sanem<< vedremo ora devo andare... disse alzandosi dal tavolo e andando via dal bar con la mente confusa e il cuore in tumulto...

Intanto a casa di Richard ...

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