Alone

152 17 0
                                    

Voce narrante
Era passata una settimana da quando Justin e Nadia avevano preso una pausa.
Da quel giorno i due ragazzi non erano più gli stessi,
Non sorridevano più,
Nadia rimaneva chiusa in casa quasi tutto il giorno,
Justin aveva ricominciato a fumare,
Nadia pensava che forse era meglio se tornava da lui,
Justin pensava che forse era meglio se lei gli stava alla larga, solo così sarebbe stata veramente felice,
Nadia passava ore a leggere,
Justin pensava di andarsene.
Ma entrambi soffrivano, ma lo dimostravano in modi diversi.
Nadia's pov.
Era ormai una settimana che rimanevo qui, da sola,non ero sola veramente, c'erano Miley, Amanda, Alex e la mamma, ma mi sentivo comunque sola.
Avevo un vuoto dentro di me, che solo lui poteva colmare, ma se fossi tornata da lui, che cosa mi fa essere sicura del fatto che non mi nasconda altre cose. Non so il perché le abbia uccise quelle persone, ma le ha comunque uccise.
Mi alzai dal letto e mi diressi verso uno scaffale di libri, non sapevo cosa leggere, ero indecisa tra:
- la risposta è nelle stelle
- il gioco di ripper
- nella mente dell'ipnotista.
Decisi di leggere il secondo libro. Dopo averlo preso dal scaffale andai a sdraiarmi sul letto e cominciai a leggere.
Justin's pov.
Nemmeno un messaggio, una chiamata, niente.
Era come se fosse sparita dalla mia vita, come se non ci fossimo mia incontrati, odiati, e poi innamorati.
Avevo così tanta voglia di averla qui, con me, tra le mie braccia.
Le immagini di lei che mi urla contro mi tornano in mente in ogni momento, ogni volta che penso a quel giorno il mio cuore si frantuma in mille pezzi.
Ma forse è meglio così, forse è meglio se si allontani da me, così si che sarà felice.
Presi dalla tasca dei pantaloni il pacchetto di sigarette, ne  presi una e dopo aver preso l'accendino la accesi e la fumai, amavo la sensazione che si prova quando fumi.

Mi sedetti sul divano e presi il telefono e decisi di mandarle un messaggio
A: Nadia ♡♡
Non ce la faccio più, torni da me?
Scrissi velocemente il messaggio e lo inviai.
Erano passati venti minuti da quando le avevo mandato il messaggio e non aveva risposto.
A: Nadia ♡♡
Ti prego, mi sento vuoto, solo, incompleto senza te
Le inviai il messaggio ma non rispose nemmeno a questo messaggio.
Gliene mandai altri dieci, ma non rispondeva a nessuno di questi.
Ero solo, e stavo soffrendo troppo, non riuscivo a sopportare tutto questo dolore.
-basta soffrire Justin, spegni tutto- pensai, e subito dopo mi sentii meglio, non provavo niente.
Nadia's pov.
Dopo essermi fatta la doccia ed essermi vestita andai in camera e presi il telefono, 13 messaggi da parte di amore❤❤
Da: Amore❤❤
Non ce la faccio più, torni da me?
Da: Amore❤❤
Ti prego, mi sento vuoto, solo, incompleto senza te
Da:Amore ❤❤
Ho bisogno di te
Da: Amore❤❤
Se torni da me, ti prometto che farò di tutto per farmi perdonare
Da: Amore❤❤
Torna, ti prego
Da: Amore❤❤
Tutto ciò che voglio sei tu
Da: Amore❤❤
Continua ad importarmi di te,anche se a te probabilmente non ti importa di me visto che non rispondi nemmeno a un messaggio.
Da: Amore❤❤
In questo momento ho bisogno di qualcuno che mi dica che non sono così terribile come penso, e questo qualcuno sei tu.
Da: Amore❤❤
Mi manchi da morire
Da: Amore❤❤
Dicono che un sorriso può salvarti, è così ogni volta che sorridevi mi dimenticavo della merda che avevo fatto, mi salvavi da me stesso, ma ora chi mi salverà?
Da:Amore❤❤
Se tu non torni, non torneranno i bei momenti
Da: Amore❤❤
Torna, abbracciami per l'ultima volta e poi giuro che ti lasciò stare
Da: Amore❤❤
Lo so che mi odi ormai, ma mi hai ridotto  in mille pezzi tu che mi avresti dovuto mettere a posto.
Scoppiai a piangere in modo isterico, se solo fossi stata qui è non a farmi la doccia, gli avrei risposto ad ognuno di questi.
Vidi mia madre entrare in camera mia e corse ad abbracciarmi
"Vattelo e riprendere" disse lei
***
Ero davanti alla porta del suo appartamento, busso o non busso?
-fatti coraggio Nadia- pensai e bussai alla porta e dopo poco venne ad aprir la porta.
Era strano i suoi occhi erano spenti, non brillavano come sempre
-soffre, Nadia, che ti aspetti ?- disse la vocina dentro di me
"Ehi" dissi cercando di rompere il silenzio
"Ciao" disse lui
"Justin dobbiamo parlare" dissi e lui mi guardo
"E se io non volessi?"Chiese. Ma che cazzo?
"ASCOLTAMI ORA. SONO VENUTA FINO A QUI PER DIRTI CHE VOLEVO TORNARE AD ESSERE LA TUA NADIA. MA SEI TU CHE VUOI QUESTO JUSTIN. SEI TU CHE VUOI CHE IO NON SIA LA TUA NADIA. E IO NON CAPISCO PROPRIO CHE PROBLEMI HAI, VISTO CHE FINO A MENO DI UN ORA FA MI HAI MANDATO UNA  DECINA DI MESSAGGI DOVE MI IMPLORAVI DI TORNARE DA TE. E COME VEDI, ECCOMI  QUI JUSTIN,DAVANTI A TE" urlai
"E PERCHÉ  CAZZO NON HAI RISPOSTO A NESSUNO DI QUELLI?" Urlò
"PERCHÉ GLI HO VISTI DOPO, E APPENA GLI HO LETTI SONO VENUTA QUI" dissi e cominciai ad andarmene
"Dove vai?" Mi chiese
"Via" risposi e lui entrò in casa.
Fanculo Justin.
Fottiti.
Continui a farmi soffrire ma sono sempre qui a cercare di far tornare le cose a posto.
Io non lo capisco.
Justin's pov.
Entrai dentro casa, mi diressi cucina, presi una bottiglia di birra e dopo averla aperta ne bevetti un po'. 
Molti penserebbero bevono  perché soffro, ma non è così, sto bevendo perché ne ho voglia.
Non me ne frega più niente, ne di lei, ne di Ryan, ne di cosa pensa la mia famiglia di me.
Nadia's pov.
Entrai dentro casa con le lacrime che mi ricavano il volto, e battendo la porta di casa, vidi mia madre e Stefan girarsi di colpo, ormai loro due stavano insieme.
"Nadia" disse mamma correndo verso di me
"Che cosa è successo?" Mi chiese abbracciandomi
"Gli ho detto che dovevamo parlare, e lui ha detto che non voleva, sembrava che non gli importava niente,il suo tono di voce era freddo e distaccato, i suoi occhi erano vuoti, spenti. Non so cosa gli sia successo" le spiegai tra le lacrime, vidi Stefan avvicinarsi a noi
"Ha spento le sue emozioni" disse. Eh?
"Cosa? In che senso?" Chiesi.
Ci andammo a sedere sul divano tutti e tre.
"Beh, noi vampiri, possiamo spegnere le nostre emozioni, abbiamo..come dire.. un interruttore, e se vogliamo le spegniamo, ma è difficile riaccenderle" spiegò Stefan
"Allora l'ho perso" dissi piano
"No, non l'hai perso. Dobbiamo trovare un modo per fargli riaccendere le sue emozioni" disse mia madre
"Si, ma ha appena detto che è difficile" dissi asciugandomi le lacrime
"Si, è difficile, ma non impossibile" disse lei
"Vi prego, ditemi come" dissi guardando prima mamma e poi Stefan
"La cosa più semplice è fargli provare dolore fisico,quello è impossibile smettere di sentirlo, e poi dobbiamo farlo aggrappare ad una qualsiasi emozione" disse Stefan
"No. No. E no. Che dovremmo fare? Torturarlo?" Gli chiesi
"Mmm.. Non proprio. Ma sei rivuoi il tuo ragazzo è l'unico modo"rispose
"Se è l'unico modo per riaverlo.. allora facciamolo" dissi.
***spazio autrice***
Si, si, lo so, questo capitolo fa cacare,e sto aggiornando troppo spesso, ma devo finire la ff il prima possibile, e spero che le stelline aumentino, visto che nei capitoli precedenti sono pochissime. Comunque sia, ho faticato moltissimo per scrivere i messaggi che invia Justin, praticamente, ho trovato delle frasi di Weheart-it e le ho modificate.
-5
Xx Lelo ❤

The ❤ wants what it wantsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora