pt16

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Presi un respiro prima di iniziare.
T/n: non era mio intento inficcarmi il coltello nel fianco....
Lui mi guardò prendendo un respiro di sollievo
T/n: io ero andata a farmi un giro, sai svegli dalle 2 a non fare niente è noioso
Dissi ridendo imbarazzata portandomi la mano alla nuca
T/n: stavo camminando quando un forte mal di testa mi colpì..... iniziai a camminare a stento da quanti facesse male....
Lui mi guardò preoccupato.
T/n: allora andai in un vicolo e mi sedetti a terra. Iniziai a vedere il mio passato con Overhaul e un pezzo con la mia vera famiglia, intendo di sangue....
Li mi diede la mano per darmi forza
T/n: poi boom, mi risvegliai dall'inconscio, ero quasi totalmente demone. In fondo mi è andata bene ma.... non so perché, ma mi ritrovai inficcato un coltello nel fianco, il mio coltello di autodifesa.... credo che sia stato un momento di subconscio anche portato dal demone assetato di sangue.... e infine.... credo che il mio passato sia collegato....
Appena finii guardai la faccia di Aizawa preoccupata, con uno sguardo assente.... abbassai lo sguardo e lo sentii parlare.
Aizawa: t/n, mi dispiace... devi avere sofferto così tanto.... ma ora ci sono io e ti proteggerò ok?
Io annuì asciugando le lacrime che stavano minacciando di uscire dai miei occhi. Poi mi prese dalla vita e mi abbracciò. Non mi ribellai, anzi, lo riabbracciai subito e iniziai a piangere. Non so per quanto tempo rimanemmo così ma appena mi staccai dissi
T/n: non dire niente a Mic, ti prego....
Lui annuì affermando
Aizawa: non glielo avrei mai detto senza il tuo permesso, ciò che è successo qua rimane qua.
Annuì felice tirando su con il naso. Mi venne in mente la cosa di mezzanotte e allore mi alzai e uscii dalla porta dicendo
T/n: scusa Aizawa-sensei ma devo chiedere a Mic una cosa, torno subito ok?
Lui annuì, un po' divertito.
Ero ormai davanti alla porta di Mic e bussai
?: avanti
T/n: ciaooo Mic!
Mic: o little t/n , are you ok?
T/n: sisi
Dissi con un po' di fiatone
T/n: volevo solo chiederti una cosina...
Mic: dipende cosa....
T/n: sta sera posso uscire?
Mic: per che ora?
T/n: per le 9? E poi mi chiedeva di dormire da lei....
Mic: oh certo little girl! Almeno esci un po!
Io sorrisi ampiamente e feci un salto di gioia uscendo.
T/n: siiii!
Gridai.
?:  si cosa?
Era lui Aizawa
T/n: oh Sensei! Ehm niente. Tranquillo.
Aizawa: sono il tuo insegnante di riferimento e chi ti deve controllare visto che tuo papà non riesce a annullare i quirk...
Cavolo, vero!
T/n: oggi esco alle 9 e poi vado da una mia amica ok?
Non sembrava convinto ma accettò la cosa. Oggi era il mio giorno fortunato!
Presi il telefono e scrissi al numero di Toga ( ricordo che ho il numero di tutti i villain) salvato con un nome a caso per non destare sospetti che era certo che la sera ci sarei stata.
Mi dimenticai di Aizawa e andai in camera mia buttandomi sul letto. Misi un po di musica. Dopo pochi minuti entrò qualcuno e mi prese dai fianchi e mi avvicinò a lui. Mi sfuggì un gemito di dolore perche mi aveva toccato la mia ferita. Lui mi fece un cenno di scusa, e mi abbracciò stando attento sta volta. Non so quanto tempo passò ma  Aizawa mi  disse
Aizawa: non per dire ma sono le 7. Meglio se ti vai a preparare. Cazzo vero l'appuntamento!

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