pt 13

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Ormai era da 1 giorno che ero in ospedale e, visto che ero stabile, mi concessero di tornare ai dormitori. Ormai ero stata messa in quello dei prof per una questione di sicurezza ed ero di fianco alla porta di Aizawa. Finalmente posso andare in camera pensai. Ma mi fermarono subito. Era Mic
Mic: little girl! Mi sei mancata! How are you? Mi sono preoccupato tanto..
Abbracciai mio papà. Mi mancava....
T/n: papà mi mancavi anche te ma ora vorrei tornare in camera mia ok?
Lui fece cenno di ok, ma con una faccia strana. Cosa aveva in serbo?
Entrai e vidi una sola porta. Entrai e vidi che avevo un camera immensa ma.... c'era Aizawa nel letto a fianco.
Aizawa : sorpresa!!
Disse assonnato. Io sorrisi un po imbarazzata. Perchè mi hanno unitò la stanza con lui???
Aizawa: prima che ti faccia strane idee, Nezu ha ritenuto più responsabile tenerti sotto controllo da un  prof prima che parta il tuo quirk o hai bisogno di assistenza medica. E ovviamente hanno scelto me.
Disse un po per vantarsi e un po scocciato. Che figata t/n! Ora sei con un prof! E sei la sorella del leader dei villain! Bene!
Poi tornò serio
Aizawa: e mostrami le braccia.
T/n: cosa? Perché?
Lui mi guardò freddo e mi tirò a se. Tirò su le maniche e si poterono vedere i miei tagli....
Le mia gambe cedettero e iniziai a piangere....
Aizawa: t/n perché? Perché lo hai fatto ancora?
T/n: i-il peso e-ra co-s-ì pesante che non res-istetti
Dissi con uno sguardo basso da dove sgorgano lacrime. Lui mi prese il mento. Mi fece tirare su e mi baciò. Un bacio sincero. Ci staccammo e  ci guardammo
Aizawa: scusa t/n... non dovevo...
Io lo ribaciai subito. Ormai i nostri corpi combaciavano. Ci staccammo perché sentimmo bussare.
Aizawa: chi è?
?: il tuo amico!
Apri subito.
Aizawa: hai bisogno?
Mic: voglio sapere come stanno i piccioncini.
Lui lo uccise con lo sguardo e io lo abbassai
Mic: scherzavo!
Aizawa lo fulminò ancora.
Mic: va bene, cè la cena.
Noi annuimmo. Lui andò a mettersi una felpa perché aveva freddo.
Aizawa: t/n andiamo?
T/n: io no, non ho fame. Ho più che altro sonno...
Lui annuì
Aizawa: ti porto sopra il cibo ok?
Annui subito. Mi buttai nel letto sotto le coperte. Appena senti la porta chiudersi era il mio segno. Presi il biglietto con i numeri e scrissi a Shigaraki

 Presi il biglietto con i numeri e scrissi a Shigaraki

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Spensi velocemente il telefono e mi misi seduta guardando la finestra

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Spensi velocemente il telefono e mi misi seduta guardando la finestra. Senti aprire la porta. Mi girai e vidi Aizawa.
Aizawa:t/n ecco il cibo, ora mangia...
Io annuì. Presi il piatto e mangiai. Avevo una fame...
Aizawa: avevi fame?
T/n: si, però non volevo scendere...
Aizawa: ahah, ok. Ora mi sistemo e vado a dormire ok?
Io annuì. Lui andò in bagno. Intanto io tolsi il reggiseno che stavo ancora tenendo. Lo tolsi appena in tempo che uscì Aizawa cin una maglia nera attillata che permetteva di intravedere il suo fisico scolpito. Lui si buttò nel letto e, in un suo momento di distrazione, mi buttai nel letto con lui e lo abbracciai. Mi diede un bacio veloce prendendomi dalla vita e mi addormentai con lui.

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