Mi sedetti sul pontile di legno con l'acqua che mi accarezzava dolcemente le gambe.
Il rumore del mare, la sua brezza salata, i miei sospiri malinconici.
Il chiaro della luna, la nebbia frustrante, il cielo scuro.
Mi portai le mani al mio volto disperato e tormentato da qualcosa che ormai non esisteva più, forse mi misi a piangere, non lo so.
Un mostro mi divorò da dentro, una bestia silenziosa e letale. Assassina.
Il mio cuore veniva sgretolato da mani assetate che non erano le mie.
Il mio corpo era vuoto, stretto dal vento e dal nulla, senza anima e senza vita. Assente.
Ma forse questo mostro non era altro che la solitudine rifugiata nel mio petto.
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Distese d'Azzurro
Fantastik[!! Contenuti LGBTQ+ e GL !!] Questa non è una storia d'amore. Due ragazze si incontrano, si conoscono, si innamorano e si separano. Una vive nel cielo, l'altra sprofonda nel mare. Sarebbe stato meglio se non si fossero conosciute, così pensa lei...