Capitolo 9: Senza debiti, fuori pericolo

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"Se ti innamorassi di qualcun altro, me lo diresti?"

Il mio cuore mi raggiunse la gola quando sentii quelle parole di Diana più tardi, quello stesso giorno.

Eravamo in camera da letto, pronte per dormire. Diana era appoggiata ai cuscini accanto a me, e chiuse all'improvviso il computer. Quando sono tornata da casa di Camila, per fortuna non l'avevo trovata in casa e sono potuta andare subito a farmi un'altra doccia, nel caso avesse sentito il profumo di Camila. E durante la cena tutto andò liscio, Logan e Zayn praticamente monopolizzarono la conversazione parlando della gita al mare. Quindi ora non capivo da dove venisse la domanda di Diana. Ma con la coscienza sporca, ovviamente ero nervosa.

"Perché me lo chiedi?" chiesi, chiudendo il libro che cercavo di finire di leggere da quasi una settimana, e facendo del mio meglio per mantenere la voce calma.

Con un sospiro, Diana si alzò e portò il suo portatile sul divano dove si trovava la sua cartella di lavoro, solo poi tornò al letto sedendosi sui talloni di fronte a me. Nei pochi secondi che durò tutto questo, il mio cuore batteva così forte e veloce che non mi sorprenderebbe se lei lo sentisse.

"Oggi in ufficio, Lucy ha detto di aver visto qualcosa quando è andata in centro all'ora di pranzo."

Iniziò, e quelle parole mi resero ancora più nervosa. All'ora di pranzo? Cosa avrà visto la sua amica? Io che entro nel palazzo di Camila? Ma l'ufficio di Diana era lontanissimo da quella parte della città.

"Cosa ha visto?" chiesi, sempre mantenendo la voce calma ma con molta fatica adesso.

"Ricordi Niall, il marito di Hailee?"

Quella domanda per me non aveva alcun senso, ma mi sforzai di ricordare chi fosse quella persona, il cui nome non mi era nuovo"

"Hailee è l'architetto che è stato trasferito?"

"Lei. Suo marito è rimasto perché non poteva rinunciare al lavoro e lei è andata da sola, portando con sé i bambini. E oggi Lucy lo ha visto baciare una rossa in macchina. Ti rendi conto di quanto sarebbe sconvolta Hailee se lo scoprisse?"

Diana continuava a parlare e parlare di quel tradimento, ma adesso non la ascoltavo nemmeno. In effetti non riuscivo nemmeno a sentirla. Mi sono controllata per non tirare un sospiro di sollievo quando ho scoperto che questo argomento non riguardava affatto me e il mio cuore batteva così forte ora che sentivo le mie orecchie fischiare, lasciandomi la testa leggera. Sono tornata in me solo quando l'ho vista sorridere davanti a me e ha preso una mano nella mia, intrecciando le nostre dita.

"Me lo diresti, vero? Se questo accadesse a te?"

"Che mi innamoro di qualcun altro, dici?" le chiesi, cercando di sembrare il più naturale possibile, vedendola annuire "Sarai la prima a saperlo, amore mio. Ma non devi preoccuparti di questo" continuai, stringendola a me e baciandole i capelli quando appoggiò la testa sulla mia spalla "perché sei l'unica donna che abbia mai amato in vita mia e sarà sempre così"

"E quando diventerò vecchia e piena di rughe?" chiese alzando un po' il viso per guardarmi.

"Per quell'ora sarò vecchia e rugosa con te" risposi velocemente, baciando dolcemente le sue labbra in mezzo al sorriso che appariva su di loro.

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"Camila, svegliati. Andiamo Camila" Ho detto di nuovo parlando sottovoce, anche se ero sola nel mio ufficio.

"Lauren?" La sua voce assonnata divenne finalmente più comprensibile, dopo quasi un minuto che cercai di farle capire che aveva il telefono all'orecchio "Che è successo? Che ore sono?"

7 minuti in paradiso || Camren G!P || Traduzione ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora