Never without you

Capitolo 39

Katherine

Proprio un bel modo di festeggiare il primo San Valentino in cui potevo reputarmi impegnata.

Lo avrei festeggiato si, trangugiando ciambelle con in TV il mio film preferito "pirati dei caraibi"

Era questo il programma che mi ero prefissata per quel giorno, quindi tra tipo 24 ore

Due giorni, erano passati due giorni da quella stupida sfuriata al locale, due giorni in cui avevo tenuto la finestra ben salda

Due giorni in cui mi ero crogiolata stringendomi al mio cuscino fiocco di neve con indosso la sua felpa, anzi la mia felpa

Due giorni in cui a parte lanciarmi occhiate, non avevamo parlato

Si, avrei sicuramente festeggiato da sola, ma meglio così a questo punto

Non poteva filare tutto liscio, siamo pur sempre noi e la pace regna solo l'attimo di un brivido

Non avrei sicuramente fatto il primo passo perché non avevo sbagliato. Ok si, forse mantenere contatti col mio ex poteva sembrare alquanto bizzarro, ma Ben era una figura del passato che aveva contato tanto per me, ma era appunto questo, il passato, e il fatto che Kyle non lo capisse complicava le cose

Certo, se fosse stato al contrario e lui avesse mantenuto rapporti con Sid, anch'io forse ci sarei rimasta male, ma come potevo di punto in bianco allontanarlo dalla mia vita?

Era tornato per me e poco dopo aveva capito che fra noi ormai era passato e che nella mia testa non c'era più spazio per nessuno se non per quel testone che si ostinava a ignorarmi

E poi non lo sentivo mica frequentemente, mi aveva solo scritto per dirmi che era arrivato o per raccontarmi dei suoi esami, di certo non c'era qualche messaggio criptato o romantico dietro e se mai avessi avuto questa impressione sarei stata la prima a chiudere definitivamente

Non avrei mai dimenticato quanto nel passato, quando la mancanza dei miei genitori diventava insopportabile, lui mi fosse stato vicino

E adesso bam, devo cancellarlo come un disegno fatto a matita, prendere una gomma e cancellare, beh non funzionava così

Eppure quello stronzo egocentrico mi mancava, ma non avrei ceduto lo stesso

"Ho discusso con Michael ieri sera"

Io e Astrid ci appostiamo davanti il mio armadietto

"Come mai?"

"Beh, dopo quello che è successo l'altra sera, abbiamo parlato di..quello"

"Di sesso dici?"

Le sue guance si colorano di rosso

"Si esatto, comunque gli ho detto che non mi sento ancora pronta, non è per lui o perché non mi piaccia abbastanza, solo che non vorrei affrettare le cose e poi San Valentino è domani e non riuscirei a reggere lo stress di sapere che potrebbe succedere proprio domani"

"Almeno Michael è ragionevole"

"Eh mica tanto, sembrava quasi seccato quindi ho iniziato a seccarmi anch'io ed è finita lì, penso domani passerò San Valentino in solitudine"