𝟕

40 5 4
                                    

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

─────────── ♱ ───────────

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

─────────── ♱ ───────────

Dopo aver visto Keira e gli altri partire per Woodbury, Scarlett si rintanò nella propria cella senza scambiare una parola con chi, come lei, era rimasto alla prigione. Era così incazzata da non sopportare nessuno nelle vicinanze, nemmeno il piccolo sceriffo. Preferiva di gran lunga stare per fatti suoi e fissare storto la rete del letto sopra al suo. Non riusciva proprio a digerire di essere stata lasciata indietro dalla maggiore. Non aveva chiesto il mondo ma soltanto la possibilità di rimanerle a fianco, come aveva sempre fatto, eppure glielo aveva impedito.

Non era stupida, aveva capito che dietro la decisione di Rick ci fosse il suo zampino e non era affatto contenta della sua presa di posizione. Per di più l'avevano obbligata a rimanere con la scusa di proteggere la loro casa ma, per quanto la riguardava, quello era stato un ricatto morale bello e buono. Nessuno, oltre Michonne, li aveva trovati e secondo loro proprio quel giorno doveva accadere? Avrebbero fatto meglio a dirle che non la volevano senza inventarsi idiozie. Dato che l'unica vera minaccia erano gli zombie, i quali per entrare avrebbero dovuto distruggere due recinzioni parecchio robuste.

Tuttavia anche se la rabbia era tanta, un'altra emozione la stava destabilizzando: l'ansia.
L'ansia, che con lo scorrere dei minuti la stava assalendo, di non sapere come Keira se la stesse passando, la stava portando lentamente a un passo da un attacco di panico. Se non fosse tornata...
No, non voleva neanche pensarci o sarebbe impazzita.

Così si concentrò su altro, o meglio su qualcun altro. Daryl, che sperava stesse bene e che tornasse presto con la sorella, l'aveva davvero lasciata a bocca aperta. Non si aspettava minimamente un gesto simile da parte sua e ovviamente ne era piacevolmente colpita. Forse, non ne era ancora sicura, l'arciere era una persona di cui veramente poteva fidarsi e se fosse tornato poteva confidarsi con lui, proprio come gli aveva promesso.

Con la mente invasa di pensieri ed emozioni, sospirò cambiando posizione preferendo mettersi su un lato in modo da poter spostare lo sguardo incupito sul muro grigio e rovinato. Non capiva cosa le stesse prendendo, come mai si era sentita improvvisamente confortata dalla sua presenza là fuori? Ma soprattutto per quale motivo gli aveva chiesto esplicitamente di tornare?
Lui non era niente per lei e lei non era niente per lui.
Eppure l'aveva fatto e Dixon aveva annuito con convinzione. Probabilmente ci stava pensando troppo e stava ingigantendo la cosa, di sicuro l'aveva soltanto asseconda poiché era già parecchio sconvolta e non voleva ferirla, pensò dandosi mentalmente della stupida.

The Other Side of the Apocalipse - Vol.1 || The Walking Dead ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora