𝑨𝒕𝒕𝒐 𝑰𝑽 𝒔𝒄𝒆𝒏𝒂 𝑰

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«Just gonna stand there and watch me burn?Well, that's alright, because I like the way it Hurt»

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«Just gonna stand there and watch me burn?
Well, that's alright, because I like the way it Hurt»




Narratore esterno
Addams Ville/Galpin Ville/The big garden
16 Giugno 2010





{Galpin Ville}

«Donovan ti prego. Ancora vai a fare guerra agli Addams? Così ci metti in pericolo, me e Tyler. Hai capito?» l'uomo non le diede ascolto, mettendo l'arma nella tasca dei pantaloni.

«Francois, non mi rompere il cazzo. La guerra continua capito? Se non combatto tu e Tyler morite. Ora va' da lui, ho altre cose da fare» rispose burbero.

«Ma che stai dicendo? Che mai ti ha fatto Gomez Addams?» l'uomo sbuffò rumorosamente, «Sono degli infami e basta, ficcatelo in testa Francois. La vogliamo vincere sta' guerra? Ci vogliamo rimanere vivi? Bene, allora bisogna lottare. Ci vediamo dopo» non lasciò il tempo alla donna di rispondere, poiché si chiuse la porta alle spalle con un sonoro tonfo.

«Mamma» si voltò di scatto e sforzò un piccolo ma dolce sorriso.

«Ancora litigate tu e papà?» il ragazzino sbadigliò, stropicciandosi gli occhi con la mano.

«Non pensarci Tyler, è tardi e dovresti dormire» Francois gli spostò alcune ciocche di capelli dalla fronte sorridendo, «Hai ancora paura dei temporali?» il moro si morse il labbro, ma poi cedette, annuendo.

«Allora facciamo che per oggi dormi insieme a me, ma non farci l'abitudine eh» Tyler la strinse in un abbraccio e lei ricambiò.


***




{Addams Ville}



«Mon Cherè, ma che ti è successo?» Morticia posò una mano sulla guancia del marito, sporca di sangue.

«Chierì, non preoccuparti, io sto bene. Ho fatto fuori un altro dei collaboratori di quegli scorpioni. Giusto per fare capire chi comanda» infilò una sigaretta fra le labbra e ghignò.

«Presto toccherà a Donovan» la donna sospirò, «Tesoro, Donovan è il boss dei boss, come pensi di arrivarci a lui senza mettere in pericolo te stesso e la nostra famiglia?» chiese la corvina preoccupata.

«Dormi sogni tranquilli, sai che voi siete la cosa che più ho preziosa. Non vi accadrà nulla».

La ragazzina sedeva sulle scale, ascoltando di nascosto la conversazione fra i due genitori.

𝑪𝒐𝒎𝒆 𝑹𝒐𝒎𝒆𝒐 𝒆 𝑮𝒊𝒖𝒍𝒊𝒆𝒕𝒕𝒂 ᵐᵉʳᶜᵒˡᵉᵈⁱ́ˣᵗʸˡᵉʳDove le storie prendono vita. Scoprilo ora