Luglio 2022
Eccomi qui, seduta su un tappeto sulla spiaggia di Casablanca. Il sole sta lentamente tramontando all'orizzonte, tingendo il cielo di un arancione delicato. Una brezza leggera accarezza i miei capelli. Per i prossimi due mesi, questo luogo è la mia casa. Arrivata solo l'altro ieri, non vedo l'ora di vivere il tempo a venire.
Intorno a me ci sono poche persone sparse. Vicino a me c'è una famiglia. Il più giovane di loro afferra alle spalle il fratello maggiore e gli avvolge le braccia attorno al collo. Il fratello, che sembra essere della mia età, ride e tira il piccolo per le braccia verso di sé. Una risata sincera esce dal piccolo.
Osservo discretamente la scena e tiro fuori la mia cartella con i disegni, per fare un disegno di questa situazione. Mentre il rumore del mare e le risate dei bambini riecheggiano nelle mie orecchie, mi concentro per catturare l'immagine davanti a me con precisione. Sin dall'infanzia ho una passione per l'arte. Purtroppo i miei genitori mi hanno sempre detto che l'arte non mi avrebbe portato avanti nella vita e che avrei dovuto concentrarmi su qualcosa di più orientato al futuro. Perciò studio legge ora. Quando getto uno sguardo fugace sulla famiglia per finalizzare lo schizzo, noto che il fratello maggiore mi sta guardando. Sposta rapidamente lo sguardo quando i nostri occhi si incontrano. Mi concentro di nuovo sul mio disegno e non posso trattenere un leggero sorriso. Dopo aver completato lo schizzo, chiudo la cartella.
Il vento è diventato più forte, quindi mi alzo per tornare a casa. Metto le mie cose nella borsa e mi alzo. Il vento ora penetra più vigorosamente nei miei capelli, e il mio lungo vestito bianco svolazza al vento. Quando lancio la borsa sulla spalla, i nostri occhi si incontrano di nuovo. Questa volta sono io che guardo via velocemente.
Mi affretto prima che faccia buio. Mentre salgo le scale verso il mio appartamento, incontro una signora che è appena davanti alla mia porta con un piatto in mano. Quando mi nota, mi sorride: "Cara, ho preparato qualcosa da mangiare per te. Ho visto che sei nuova qui." Le sorrido calorosamente e accetto il cibo con gratitudine: "Grazie mille, non sarebbe stato necessario." Lei scuote la testa: "Ma certo. Sei anche benvenuta a casa nostra. Ho una figlia con cui potresti andare d'accordo bene." Rispondo: "È molto gentile, sarei felice." Dopo un breve saluto, apro la porta del mio appartamento. Poiché resterò qui per un po' e non voglio essere sola, apprezzo molto questo gesto.
Metto il cibo in frigorifero, non avendo fame. Sarà per domani. Metto direttamente il tappeto da spiaggia nella lavatrice e metto la cartella sul tavolo da pranzo. Mi siedo su una sedia di legno sul balcone e accendo una sigaretta. Anche se è già buio, sento le voci dei passanti per le strade sotto casa mia e il lieve ronzio delle auto che passano. L'energia pulsante della città mi ricorda rapidamente la casa dei miei genitori. Incrocio le braccia per proteggermi dal freddo. Mentre faccio un profondo respiro dalla sigaretta, il mio sguardo vaga sul cielo del Marocco, pieno di stelle scintillanti. "Domani sarà una bella giornata", penso. Spengo la sigaretta nel posacenere e vado in camera da letto, addormentandomi in pochissimo tempo.
Mi sveglio nel cuore della notte di soprassalto da un incubo, completamente sudata e con il cuore che batte forte. Con un sospiro sposto le coperte da parte e mi alzo dal letto. Prendo un bicchiere d'acqua fredda in cucina e ne bevo due grandi sorsate prima di posare il bicchiere sul bancone. Mentre sto per prendere le mie cartine e i filtri, il mio sguardo cade sulla cartella con i miei disegni. Una carta sporge leggermente. Apro la cartella e tiro fuori il disegno che sporge.
Osservo il disegno del ragazzo sulla spiaggia, mentre ride di cuore. Un sorriso si fa strada sul mio viso mentre penso a quanto accaduto in spiaggia. La gioia degli altri è contagiosa. Questo ricordo mi fa pensare inevitabilmente alla mia famiglia a casa. In questo periodo qui, sicuramente mi mancheranno. Il legame con la mia famiglia è forte, anche se non sempre siamo d'accordo su tutto. Tuttavia, sono grata per tutto ciò che mi hanno dato, anche se non lo dimostro sempre. In generale, mi è difficile esprimere i miei sentimenti. Forse questo è anche il motivo per cui non sono mai riuscita a confidarmi davvero con nessuno, né fisicamente né emotivamente. Una piacevole calma si diffonde nel mio cuore prima di rimettere il disegno nella cartella insieme agli altri schizzi. Fumo un'altra sigaretta sul balcone prima di tornare a letto e addormentarmi di nuovo.
