7. The past returns.

133 11 13
                                    

Prima di leggere il capitolo, vi prego di mettere la stellina per incoraggiamento a continuare.👀🌒🤍

"Forse merito tutto questo dolore, forse in fondo sono una persona cattiva

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

"Forse merito tutto questo dolore,
forse in fondo sono una persona cattiva."

Cosa cazzo è appena successo?

Non posso aver perso il controllo in quel modo.

<Dovevate fermarmi.> sto dando di matto.

Forse sarà per colpa di Luke, che continua a ridere al volante, mentre ripensa alla faccia che ha fatto Magnolia.

"Aveva gli occhi fuori dalle orbite." così ha detto.

<Sei stata assurda. Non ti ho mai vista così.> dice tra le risate Luke.

<Perché io non sono così. Non più almeno.>

<Parliamo di quando lei ti stava tirando quello schiaffo, e tu l'hai bloccata?>

<Esme è sempre stata brava in questo.> dice mia sorella, così tranquilla da darmi sui nervi.

<Brava a fare cosa?> chiedo torturandomi le mani.

<A fare a botte. Lo fai da sempre. Sin dall'asilo.> spiega lei.

<Eppure non ti facevo una del genere. Ti conosco da 2 anni, e non ti ho mai vista così.> dice Luke.

Nel frattempo, Cayden vicino a me mi guarda di sottecchi. Non ha detto niente dalla cena.

<Secondo me ci stai pensando troppo.> la voce di Cayden mi arriva alle orecchie, e mi si stringe lo stomaco.

<Secondo te ci sto pensando troppo?> mi giro verso di lui <Non avete idea di quello che potrebbe accadere.> affondo le unghie nei palmi delle mani.

Cosa faranno adesso?

Sebastian era troppo calmo. Non è da lui.

<E cosa potrebbe accedere Esmerey?> chiede Cayden.

Di tutto.

<Niente, lascia perdere.> mi rimetto seduta dritta nel sedile. Come potrei spiegare loro la fonte delle mie preoccupazioni?

Ho lasciato uscire la mia impulsività senza pensarci.

Ma quella stronza aveva detto quelle cose a Evangeline.

E so quanto mia sorella abbia sofferto per il cibo, e vedere l'espressione sul suo viso, come i suoi occhi si sono velati di lacrime, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.

Ha come acceso il fuoco dentro di me.

Non mi pento di aver difeso mia sorella, perché ucciderei per lei.

Dark MoonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora