Wicked // Charles Leclerc

2.

Giorni dopo Maëlys si trova al Beaux Anges. È seduta al bancone e chiacchiera con Daniel. Ormai lo considera un fratello maggiore.

«Stasera verrà Romeo?»

«No. È ancora a Londra», risponde malinconica.

Sa che non potrà meriggiare per sempre, che dovrà pur pensare alla sua carriera calcistica. Suo padre glielo ribadisce ogni giorno.

«Finalmente respiri un po'. Ti sta troppo addosso», dice Daniel.

Stappa due birre e ne porge una alla Bionda. «È l'unico amico che ho. Con lui mi sento al sicuro», mormora. «Dovresti conoscere altre persone, uscire nel tuo giorno libero. Ti farebbe bene», le consiglia il Riccio.

Maëlys lo sa. Ha paura che, lasciandosi andare, quel mondo fatto di divertimento e sesso la avvolga completamente tanto da farle perdere la testa. Ha paura di rivivere lo stesso episodio con Charles.

Lui che non sa la sua vera identità. L'ha vista senza maschera, ma non sa che la ragazza che balla su di lui è proprio lei.

E Charles ha perso la testa per Melody, non per Maëlys.

«Prova a frequentare un ragazzo. Ce ne sono a bizzeffe nel Principato. Chissà, magari troverai colui che ti farà battere il cuore».

Lei non sa manco cosa significa amare o essere amata. Sa però di voler bene a Romeo. Vale lo stesso?

«E tu? Hai trovato qualcuno per cui vale la pena amare?» domanda Maëlys e Daniel arrossisce. «È un lui. Sono innamorato di Max, il ragazzo che viene ogni sera qui, il biondino».

Lei si ritrova a sorridere. «Vuoi dirmi che è sempre stata reale la vostra ship?»

Conosce il mondo della Formula Uno. Sono state create varie bromance tra i piloti. Quella di Max e Daniel è una di queste.

«Io l'ho visto crescere Max. Aveva diciassette anni quando è approdato in Formula Uno. In me è scattato subito qualcosa. Sin dal primo istante l'ho reputato speciale. Sono stato al suo fianco per cinque stagioni e ho capito di amarlo quando ha vinto la prima gara, in Spagna. Il circus e suo padre non approverebbero mai la nostra relazione. E, onestamente, non voglio mettergli pressione. È una situazione complicata la nostra».

Giocherella con la bottiglia di birra e sospira.

«Ho notato come ti guarda, Dan. Credo abbia paura, ma ha te al suo fianco. Tu lo hai sempre protetto»

«E continuerò a farlo per il resto dei miei giorni. Andrei contro tutti per lui».

Maëlys sorride leggermente. Scende dallo sgabello e si reca verso il suo spogliatoio. Si siede sul divano e smanetta col telefono. Incappa in foto e video su Charles Leclerc e lo osserva. È un bel ragazzo, forse fin troppo bello. Se non avesse quel carattere burbero se ne sarebbe già innamorata.

"Mamma mi ha chiesto di te. Vorrebbe che tu venissi a Londra."

Sospira al messaggio di Romeo. Victoria vorrebbe che fosse lei la ragazza di suo figlio. Ha conosciuto la donna alla sfilata annuale che si tiene nel Principato. Sa del rapporto che la lega al figlio, e spera che si trasformi in qualcosa di più.

"Dille che la saluto." invia.

"Qualcosa non va?"

"Stamattina sono andata da mamma. Mi ha urlato contro, ma sto bene."

Ogni giorno è difficile svegliarsi. Non sa cosa la aspetta. Non sa se sua madre la riconoscerà, se la tratterà con astio o se si comporterà come se fosse un'estranea. L'unica cosa di cui è certa è che il tumore si è esteso e che è questione di settimane.