Wicked // Charles Leclerc

1.

Il giorno dopo Maëlys si sveglia alle otto. Ha dormito male a causa del dolore ai piedi e alla schiena. Ingerisce un antidolorifico e si concede a un bagno rilassante.

Avvolge un asciugamano attorno al corpo e prepara un caffè alla macchinetta. Beve piano la bevanda mentre scrolla la home di Instagram, incappando in alcuni gossip su Charles Leclerc, il ragazzo su cui ha ballato ieri sera.

Lui l'ha vista senza maschera quella sera al Jimmy'z. Hanno ballato e lui ha allungato un po' troppo le mani.

«Perché non vai con quel tuo amico? Come si chiama? Lando?»

«Mel, dovresti cambiare aria. Il Beaux Anges non è il tuo futuro. È il tuo giorno libero, goditelo. Vieni con me al Jimmy'z».

Maëlys osserva Romeo spazientita. Al Beaux Anges può essere se stessa perché indossa una maschera. Ma al Jimmy'z? Se qualcuno capisse che è lei la ballerina che domina la scena da ormai settimane?

«Fallo per me, dai», la persuade e cede.

«Che sia la prima e l'ultima volta che mi trascini al Jimmy'z»

«Oh, tranquilla, darling. Verrò solo al Beaux Anges. D'altronde mi provochi quando balli su di me. Dovresti scioglierti un po'».

Maëlys lo sa. È consapevole che deve lasciarsi andare con i ragazzi e non sbattere loro in faccia la porta. Ma tra la malattia della madre e le serate al locale non sa a chi rivolgersi.

Romeo lo conosce da poco e non si fida del tutto di lui nonostante la abbia abbordata con buone intenzioni.

Romeo attende che la sua amica si prepari e nel frattempo girovaga nel monolocale trasandato in cui abita. Fino a qualche settimana fa c'era sua mamma, Yvonne. Osserva alcune foto sulle mensole e ne prende una che ritrae Maëlys vestita da diavoletto. I capelli biondi sono più lunghi e un rossetto rosso le dipinge le labbra.

Romeo si ritrova a sorridere come uno stupido, con il cuore che gli batte all'impazzata. Lei è diversa. Gli ha rubato il cuore, ecco. È presto? Forse. Ma a lui che importa? Non lo guarderà mai con i suoi occhi.

"Fai sgombrare il mio appartamento ad Avenue Grace. L'intestatario resto io, ma a usarlo sarà un'amica. Non fare domande."

È questo il messaggio che Romeo invia a Gerard, il suo agente immobiliare.

Maëlys esce dalla sua stanza sfogliando un abito a fascia bianco che risalta il suo seno. Il trucco è naturale: giusto un po' di correttore per coprire le occhiaie, mascara e un gloss trasparente. Al Beaux Anges esagera molto con il make-up. Quasi è irriconoscibile.

Romeo la osserva con la bocca leggermente spalancata. Si avvicina cauto e Maëlys lo osserva. In camera si è chiesta come fosse baciare qualcuno. Ha ventun anni e non ha ancora baciato un ragazzo. Sì, dovrebbe lasciarsi andare.

Maëlys poggia una mano sulla guancia di Romeo, inclina il capo affinché le loro labbra si tocchino in una carezza appena percepibile. La Bionda osserva il suo amico, poi lo bacia con più decisione. Il Castano la attira più a sé e dentro di lui gioisce. Forse c'è speranza. O forse no?

Quando la magia si rompe, Romeo la prende per mano e la fa accomodare in macchina, pronti per recarsi al Jimmy'z, il locale più rinomato del Principato. Dentro di sé sa che ha commesso la scelta giusta nel trasferirsi proprio lì. Dovrebbe ringraziare se stesso se quella sera ha deciso di andare al Beaux Anges e non al Casino.

Parcheggia l'auto, infila le chiavi in tasca e prende per mano la ragazza. Varcano l'entrata, la musica alta e le luci colorate colpiscono ogni angolo. C'è chi balla, chi fuma, chi si è appartato per avere più intimità col proprio partner.