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Daniel non può fare altro se non fissare Max e Charles parlare e gesticolare, fin troppo presi dal discorso.

Questa storia va avanti da settimane, ormai.

Anzi, mesi.

Da quando lui e Maëlys si sono lasciati.

Charles ha trovato un appiglio in Max. Il loro rapporto è maturato, tanto da diventare quasi fratelli. Strano per gli eventi occorsi nel lontano 2019, quando è stato proprio il monegasco a recidere i rapporti e comportandosi da bambino.

Ma si sa, un'amicizia si rivela tale quando si riescono a superare mille disguidi.

E Max e Charles ne hanno superati fin troppi.

Be', se ciò equivale al monegasco rapito dall'olandese. Lo guarda incantato mentre gli spiega un sorpasso che ha compiuto su Piastri. Maxsplaining, così viene definito. Fa delle mosse con le mani e Charles segue le direzioni come se da ciò dipendesse la comprensione di quei gesti.

Daniel stringe il bicchierino tra le mani e serra la mascella.

Fa bene a non fidarsi di lui.

Guarda Max con fin troppa insistenza, quasi come non si rendesse conto che lui abbia un ragazzo che li sta guardando.

Charles si volta e fa un cenno a Daniel.

«Che ti prende?» domanda proprio Max quando lo raggiunge per chiedere un drink.

«Che mi prende? Charles ti sta mangiando con gli occhi e nemmeno te ne rendi conto!»

Max aggrotta le sopracciglia, poi si gira verso il diretto interessato che sta parlando con Carlos. «Stiamo solo parlando, rilassati».

Daniel non abbocca. «Oh, certo. Ti guarda come ti guardo io!»

L'olandese sospira e si massaggia le tempie. «Charles sta passando un brutto momento e ha un bisogno di un amico»

«Sono mesi che sta passando un brutto momento», borbotta incrociando le braccia al petto.

«Dobbiamo sul serio litigare?»

«Non mi fido di lui»

«Tu non ti fidi di nessun ragazzo con cui parlo, è diverso. Charles è un amico. Lo sai anche tu».

Il diretto interessato raggiunge la coppia e cinge loro le spalle. «Allora? Che si dice? Cosa sono questi mesi lunghi?»

Daniel si divincola dalla sua presa e, furibondo, esce dal locale. Charles lancia un'occhiata stranita a Max e lui lo raggiunge. Il Riccio è seduto sul marciapiede intento ad accendere una sigaretta.

«Schat...» lo richiama dolcemente Max affiancandolo. «Ti fidi di me?» sussurra e l'australiano incastra il marrone dei suoi occhi in quello azzurro dell'olandese, annuendo.

«E allora perché dobbiamo litigare? Dan, tu sei importante per me. È la mia prima relazione seria, la prima volta che mi concedo a qualcuno. Sei il primo a cui ho dato il mio cuore. Sei la mia prima volta. Con te mi sento al sicuro e non penso all'inferno che mi ha fatto passare mio padre. Perché devi arrabbiarti se parlo con Charles? Perché rovinare quello che abbiamo?» mormora Max, timoroso, le lacrime gli bagnano il viso.

«Non smetto di pensare al vostro bacio. Lo so, sono trascorsi mesi da allora, ma Charles non ti toglie gli occhi di dosso...»

«Lui è innamorato di Maëlys», lo interrompe.

«Tu non ti accorgi di come ti guarda, ma io sì. Quelle non sono occhiate che riservi al tuo migliore amico. Charles prova qualcosa per te».

Max massaggia il ponte del naso e sbuffa. «Che vuoi che faccia? Non devo parlargli perché ti ostini a elaborare constatazioni che non stanno né in cielo né in terra? Non lo farò. Non sceglierò tra te e lui»

Wicked // Charles LeclercDove le storie prendono vita. Scoprilo ora