Wicked // Charles Leclerc

22.

Nei giorni successivi, la notizia del matrimonio di Lando e Maëlys fa il giro del mondo.

Ci sono piloti come Carlos, Alex e George che, ignari, si sono congratulati con il loro amico.

Ci sono piloti come Charles, Lewis e Max che hanno storto il naso.

E poi ci sono Romy e Jacqueline che se lo aspettavano. Non hanno mai simpatizzato per Lando. Sapevano fin da subito che avrebbe portato guai. Ovviamente pensavano che Maëlys avesse la situazione sotto controllo, e non hanno mosso ciglio.

Ma ora quella situazione è precipitata.

I giorni volano. Arriva il Gran Premio del Messico. Un weekend complesso per la Ferrari. Una pole sofferta perché l'unico team favorevole sin dal venerdì era Mercedes, ma Charles è riuscito a strappare la prima piazzola a Carlos per pochissimi millesimi.

Il rettilineo del traguardo è il punto critico. Charles si sente irrequieto su questa pista. Il miglior risultato che ha colto è il secondo posto. Non ha mai vinto. È uno dei circuiti in cui non riesce a dare il meglio di sé. Ma oggi non gli importa. Deve vincere e regalare alla Ferrari il titolo Costruttori.

Non vince da Monza. Gli manca essere sul gradino più alto del podio. Non è il team a sbagliare in queste ultime gare. È lui che si è fatto sopraffare dagli ultimi avvenimenti. Ma ora non lo è più. In queste tre tappe finali deve dare il massimo e continuare a guidare il Campionato e vincerlo.

Be', fosse facile. Carlos lo supera con facilità sul rettilineo. Le Mercedes sono veloci. Quasi vede sfumare il podio, ma riesce ad agguantarlo grazie a un undercut su Russell, chiudendo al terzo posto con conseguente vittoria di Carlos e seconda posizione agguantata da Lando.

È ancora leader. Sei punti di vantaggio sono pochi ma non può stare tranquillo. Non avrà pace fin quando non vincerà e toglierà quel ghigno al suo rivale.

Scende dalla monoposto. I meccanici si congratulano con lui. Coglie le occhiate di Maëlys, la quale indossa la maglia e il cappello della McLaren. Il numero quattro gli fa storcere il naso. C'era da aspettarselo. Diventerà la signora Norris tra due settimane.

È incredibile come abbia voltato pagina velocemente. Gli sta schiacciando il cuore come se non valesse nulla, come se quello che avessero condiviso fosse stata una barzelletta, un qualcosa di poco conto.

Lancia uno sguardo glaciale a Lando e alla sua ragazza e si reca nella cooldown room. Beve un'intera bottiglietta d'acqua e asciuga il sudore con un asciugamano.

Carlos e Lando commentano i vari sorpassi che trasmette il megaschermo. Lo fanno animatamente. D'altronde sono amici per la pelle, quei due.

Il podio viene annunciato. Charles saluta la folla e alza in aria il trofeo del terzo posto. Tornerà. Tornerà sul gradino che gli appartiene.

Dopo la premiazione e le interviste, Charles si reca verso l'albergo. Le porte dell'ascensore si aprono e non rivolge uno sguardo a Maëlys. Lei blocca l'ascensore e gli pianta le mani sul petto.

«Charles, ascoltami!»

«Continui a insistere. Lasciami in pace!» sbotta e si divincola, pigiando il tasto di sblocco.

«Io ti...»

«Non pronunciare quelle parole! Non voglio sentirle. Non da te. Sei un capitolo chiuso. È finita. Non esisti più per me».

È gelido. Maëlys si aspettava di tutto ma non che pronunciasse simili parole. Non c'è più nulla tra loro? Il suo amore si è davvero tramutato in odio?

Maëlys chiude la porta e prepara la valigia. Il penultimo Gran Premio si disputerà in Brasile, poi ci sarà il matrimonio. Non è affatto pronta a diventare la signora Norris. È ancora troppo giovane per sposarsi.