RICOMINCIAMO DA CAPO / 15

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SONO BELLISSIMIIIII

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SONO BELLISSIMIIIII

STANNO BENISSIMO ASSIEME

MAGARI SI METTESSERO INSIEME ANCHE NELLA VITA REALE

VI AMOOOOO


I social iniziarono a riempirsi di fotografie che ritraevano i due e i fans erano impazziti e commentavano senza sosta, sperando che i due si mettessero davvero assieme.
La storia d'amore di Mimmo e Simone stava facendo sognare tutti e i loro sguardi "sembravano" così reali da iniziare a creare dei dubbi nei spettatori.
Nicolas guardava il cellulare mentre attendeva come aveva promesso a lui Domenico nel proprio hotel e dava un'occhiata scorrendo tra i commenti ed era felice di ciò che scrivevano perché stava a significare che la loro società accettava questa cosa e lui effettivamente era sempre alla ricerca di approvazioni.
C'erano anche dei commenti negativi ed ovviamente omofobi di gente che diceva che il loro bacio aveva "dato fastidio" e lui in  un intervista qualche giorno prima rispose che era felice del fatto che avesse dato fastidio perché era proprio quella la sua rivincita e il messaggio che voleva lasciare a chi guardava.
Mentre scorreva Instagram la gamba per l'ansia di rivederlo iniziò a tremare e non riusciva a mantenere la concentrazione perché riusciva a pensare solo a lui.

In quei mesi che non si erano visti le cose tra loro erano cambiate, aveva smesso di mettere le fotografie assieme a Valentina e aveva comunicato ai seguiti la loro rottura.
Alcuni erano felici, altri tristi, altri invece speravano in un "rapporto" con Domenico perché erano davvero affiatati assieme e piacevano tantissimo al pubblico.

In quel momento sentì bussare alla porta e gettò il cellulare in aria iniziando a correre. Si guardò nello specchio che era vicino ad essa e iniziò a sistemarsi i capelli e le sopracciglia e passò una mano tra la camicia per farla aderire di più al proprio corpo.
Si alzò i pantaloni che quasi gli cadevano dato che era un po' dimagrito e quando effettivamente sentiva di essersi "sistemato" aprii la porta, guardando il suo napoletano preferito che era bellissimo ed elegante poiché anche lui aveva indossato una camicia ed una giacca.
Quella sera avevano deciso di trascorrere una serata completamente assieme e soli, passando prima dal ristorante offerto generosamente da Nicolas che era molto romantico ed amava queste cose e poi ritornare in hotel per "dormire" assieme, anche se era convinto del fatto che avrebbero fatto di tutto tranne quello.

"Wow.." sussurrò Nicolas con la bocca che quasi sbavava alla sua bellezza.

"Nun m sacc vrè accussì.. è troppo elegante per me.."

"No, sei bellissimo. Sei .. meraviglioso." esclamò il francesino.

Gli poggiò una mano sulla spalla e cercava nuovamente quasi un "permesso" da lui nel poterlo toccare e vedere che non fiatava quasi gli diede un input a poterlo fare.
Lo strinse forte a sé poggiando la propria testa dietro la sua spalla e sentì chiaramente che aveva messo il suo profumo preferito, DIOR Sauvage.
Iniziò a inalare e cominciò ad eccitarsi solo a sentirlo perché impazziva per quell'odore e Domenico un po' l'aveva fatto apposta, perché sapeva che gli piaceva e voleva stuzzicarlo.

"Voglio dirti una cosa. Non voglio correre con te, non voglio portarti subito a letto né tantomeno trattarti come se fossi un giocattolo come forte ho un po' fatto in passato. Voglio iniziare da una cosa semplice ovvero portarti a cena. 
Per favore Dò, ricominciamo da capo."

Il biondino annuì e gli prese le guance lasciandogli un bacio a stampo e Nicolas istintivamente chiuse gli occhi, godendoselo fino all'ultimo secondo.
Subito dopo si staccò e il suo sguardo da felice tornò ad essere preoccupato.

"Tu sai vero che siamo in centro a Roma e la gente ci vedrà? Inizierà a fotografarci e fare domande.. e magari.. non so.."

Nicolas lo interruppe immediatamente perché sapeva dove voleva arrivare.

"Non me ne frega niente. Ormai sanno che io non sto più assieme a Valentina e quello è già stato un grande passo per dimostrarti che ti amo davvero.
Ora ricominciamo senza badare a niente, che pensassero quello che vogliono."

Domenico sorrise e scesero per le scale assieme, intenti a raggiungere il ristorante con un taxi.
Appena arrivati sul posto, il biondino si guardava attorno notando gli occhi della gente puntati addosso ed alcune fans gli si avvicinarono per chiedergli delle foto e dire loro quanto fossero stati teneri e belli nella serie che era uscita.
Sentiva l'approvazione della gente ed era felice per questa cosa perché quasi nessuno (tranne qualcuno davvero ignorante) giudicava e vedere che alla gente quella coppia piacesse dava coraggio e speranza che un giorno magari Nicolas potesse dichiarare al mondo la loro relazione.

Il ricciolino sorseggiava un calice di vino rosso e in quel ristorante c'erano davvero delle bellissime donne ed anche dei bei uomini ma i suoi occhi erano rivolti solo ed esclusivamente verso di lui, non riusciva a guardare niente che non fosse Domenico.
Ad un certo punto il biondo si alzò per andare in bagno ed al suo ritorno trovò una rosa sul tavolo e spalancò gli occhi perché non se l'aspettava.

"Ma.. che bella.." esclamò sorridendo direttamente dal cuore.

"Mai quanto te, amore mio." 

"Ora vedranno.. lo sai? Noi due, al ristorante, la rosa sul tavolo."

"Come dite voi napoletani? Ah! Nun m n fott proprj."

Domenico non riuscì a resistere e lo abbracciò davanti a tutti, senza preoccuparsi di doversi nascondere. Per la prima volta lo vedeva cambiato, non gli importava niente degli sguardi e delle parole altrui e sembrava davvero volesse iniziare a fare sul serio.
Erano a cena assieme davanti a tutti e non dovevano stare rinchiusi in una camera per paura che qualcuno li vedesse e la cosa gli piaceva e non poco.

Subito dopo aver terminato la cena i due ragazzi quasi scapparono verso l'hotel perché dopo otto mesi dove non si erano visti nemmeno una volta volevano recuperare tutto il tempo perso.
Appena aprì la porta iniziarono a togliersi velocemente le scarpe e Nicolas sbottonò velocemente la camicia a Domenico e viceversa.
Gli abbassò i pantaloni e gli slip e si mise in ginocchio iniziandogli a baciare le cosce, per poi passare al membro che assaporò con molto gusto.
Il napoletano chiuse gli occhi per il piacere e si morse il labbro e non resisteva più, lo tirò dal braccio e lo scaraventò sul letto, buttandosi addosso a lui.

"Volevi fare con calma eh? Strunz.."

"Non resisto a te." sussurrò Nicolas mentre si passava una mano tra i capelli.

Domenico gli baciò il collo ed iniziò anche lui ad assaporare il membro del collega, andando fino a fondo. Quella volta voleva provare lui a "penetrare" per non essere sempre lui il passivo e Nicolas amava molto quell'idea perché era una novità.
Si persero nei loro baci, nelle loro carezze e nei loro tocchi.
Non era solo sesso, non poteva mai essere solo quello. Era molto di più.
Era tutto così magico quando stavano assieme ed esistevano solo loro due, il mondo era completamente inesistente, c'erano solo NICOLAS e DOMENICO.

Iniziò la penetrazione ed entrambi iniziarono a sudare, erano all'estremo dell'eccitazione più totale e non avevano mai provato quelle sensazioni così forti, nemmeno le volte precedenti.
Riuscirono a venire contemporaneamente iniziando ad avere un po' il fiatone e decisero di rilassarsi finalmente sul letto mentre si asciugavano un po'.

Il francesino aveva già progettato una sorpresa per lui e sapeva che la cosa che stava per accadere l'avrebbero reso l'uomo più felice del mondo.
Voleva dargli la certezza di essere cambiato.
Indicò il comodino e Domenico si girò dove lui puntava, notando una lettera piegata su sé stessa.
Nicolas aveva già organizzato tutto e lo invitò a leggere ciò che c'era scritto.

Amore mio, sono felice che tu oggi sia qui con me e oggi più che mai voglio farti capire che sei solo ed unicamente tu il grande amore della mia vita.
Quando ti ho conosciuto ero troppo preso dal lavoro e cercavo disperatamente un'amore in alcune persone e pensavo di averlo trovato anche quando effettivamente non esisteva.
Quel giorno in hotel ho finto di essere ubriaco (anche se un po' lo ero) per avvicinarmi a te e vedere la tua risposta e capire se effettivamente io ti piacessi.
La risposta era chiara ed ero l'uomo più felice del mondo.
Stare senza te sembra essere in un carcere, mentre quando stiamo insieme tutto prende colore e prende forma e oggi voglio darti la dimostrazione d'amore più bella e pura per renderti consapevole che voglio stare solo con te e nessun altro. Apri il cellulare e vedi la mia storia.

Domenico dopo queste ultime parole corse verso il proprio telefono ed entrò su Instagram e quello che vide lo lasciò definitivamente a bocca aperta.

Domenico dopo queste ultime parole corse verso il proprio telefono ed entrò su Instagram e quello che vide lo lasciò definitivamente a bocca aperta

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NICOLAS MAUPAS STORIA INSTAGRAM
Non posso più nascondermi, i miei amati fans devono sapere la verità.
Io e Domenico stiamo assieme già da un po' di mesi. Lui è l'amore della mia vita.
Ragazzi, non abbiate mai paura di esternare i vostri sentimenti e né tantomeno di amare, proprio come ho fatto io.
TI AMO DOME'!


Domenico spalancò gli occhi, era sbalordito ed era convinto che una cosa del genere non potesse mai accadere mentre invece era lì, dinnanzi a quella fotografia. Perse forza nelle braccia e il telefono gli cadde per terra ed aveva la bocca totalmente aperta dallo stupore.
Ancora nudo, si gettò addosso al  suo amato e lo strinse forte a sé iniziando a piangere contro il suo petto e non riusciva a fermarsi dato che singhiozzava.
Nicolas chiuse gli occhi e gli avvinghiò le braccia al suo collo per proteggerlo e gli carezzava la pelle nuda e calda.
Gli baciò l'orecchio e gli sussurrò.

"Ora l'hai capito che ti amo?"

"Sì, io non ho.. parole.. per descrivere quanto ti amo. Mi hai migliorato la vita."

BEHIND THE SCENES - CUOPASDove le storie prendono vita. Scoprilo ora