Tom's pov
<<Oggi vi presenteremo una nuova alunna>>
Mi voltai verso la professoressa mentre giocavo con il piercing che avevo al labbro inferiore, sbuffai e aspettai che entrasse questa "nuova alunna" <<Viene da San Diego e vi chiedo di accoglierla al meglio>> continuò la professoressa, come se a qualcuno importasse qualcosa da dove provenisse. Dopo qualche minuto entrò una ragazza che riconobbi troppo in fretta in classe. Capelli lisci e castani, occhi grandi e verdi, bassa...ma scherziamo? Era la ragazza che mi aveva rovesciato la Coca-cola sulla maglietta in aereo, sbuffai mentre quel pervertito del mio amico affianco a me aveva cominciato a sbavare come un cane appena l'aveva vista entrare <<Cazzo ma é stupenda>> disse lui con un sorrisetto <<Mah non é niente di che>> dissi cercando di apparire come quello disinteressato ma in realtà lo sapevo che era bellissima, cazzo. Non volevo ammetterlo però perché quel giorno mi aveva fatto incazzare, anche se Bill, il mio fratello gemello, mi ha detto che era un motivo stupido per incazzarsi. La mia professoressa sorrise cercando di apparire come un angelo e quella misteriosa ragazza sorrise timidamente e iniziò a presentarsi: <<Mi chiamo Victoria Miller e vengo da San Diego, ho 18 anni>> disse con un sorriso << Puoi andare a sederti vicino ad Emily se vuoi>> le suggerì la professoressa e Victoria si incamminò verso Emily e si sedette vicino a lei. Vidi per una frazione di secondo il suo sguardo incontrarsi con il mio, sicuramente stava facendo finta di non riconoscermi ma beh... come non si può ricordare in figo come me? Era impossibile. Il mio amico, Andreas, accennò un sorrisetto <<E menomale che hai detto che non é "niente di che", la stai fissando da quando è entrata>> disse quest'ultimo con una risatina <<Almeno non sto sbavando come te>> dissi, irritato dalla sua ironia <<Beh, di fronte a così tanta bellezza cosa vuoi fare?>> rispose lui sfacciato. Mi voltai verso Bill, il quale il banco era dietro al mio e dissi <<Non lo sopporto più a questo>> riferendomi ad Andreas. Bill alzò gli occhi al cielo ironicamente e disse <<Victoria sembra una ragazza simpatica, sicuramente dopo andrò a parlarle>> anche lui adesso? Sbuffai e risposi: <<Si si, intanto ha rovesciato la Coca-cola addosso a tuo fratello, dovresti difendermi almeno>> <<Difenderti da cosa? Semmai ha fatto bene, ad uno stronzo come te é il minimo>> rispose Bill con una risatina. Mi voltai e guardai Victoria che stava conversando con Emily, stavano entrambe sorridendo. Alla fine della lezione mi alzai con l'intenzione di andare da Bill ma mi fermai quando lo vidi parlare con Victoria...?! E io che pensavo che stesse scherzando, tra tutte perché proprio lei?! Andai da loro e diedi uno sguardo a Victoria che sbuffò e poi a Bill, lo fulminai con lo sguardo e dissi <<Penso che dobbiamo andare, Bill>> Bill sorrise e disse <<Nah io penso di restare, oggi non abbiamo nulla da fare >> per quanto volessi bene a Bill certe volte lo volevo ammazzare, questa era una di quelle. Victoria si morse il labbro con fare nervoso e poi disse: <<In realtà io devo andare, ma é stato un piacere conoscerti, Bill>> sorrise e Bill ricambió il sorriso amichevolmente <<Ah non ti preoccupare, tanto ci vediamo domani>> rispose Bill e Victoria mi guardò per un secondo come se si aspettasse che io la salutassi (cosa che non accadrà mai)e poi rivolse un altro sorriso a Bill e se ne andò. Io e Bill raggiungemmo Georg e Gustav fuori scuola perché loro essendo più grandi di noi andavano in classi diverse. Appena arrivammo a casa andammo immediatamente nella sala prove per suonare un po', quella ragazza mi aveva già reso nervoso e avrei dovuto sopportarla in classe tutto l'anno, fortunatamente riuscivo a svagare la mente o con le sigarette o con la chitarra. Prima scelsi di fumarmi una sigaretta e assaporai ogni tiro come se fosse l'ultimo e poi andai a suonare. Che giornata...
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Everything is better with you
FanfictionVictoria Miller ha 18 anni , é il 2008, e frequentava la scuola a San Diego finché un giorno suo padre le annunciò che lei e la sua famiglia si sarebbero dovuti trasferire in Germania a Magdeburgo dove incontrerà Tom Kaulitz che le stravolgerà la vi...