(Piccolo annuncio...questo capitolo conterrà molti "botta e risposta" che servono per mantenere il ritmo della trama... Spero che risulti comunque fluido!)
............
Izuku si girò, con gli occhi sgranati, e per la prima volta non mise a fuoco, nel ragazzo di fronte a lui, il villain che tanto temeva...
Vide semplicemente una persona che conosceva da poche ore e che , probabilmente, gli aveva appena rovinato la vita...
E le sue mani si mossero, velocemente, spintonando indietro il corvino
I:" SI PUÒ SAPERE CHE CAZZO FAI???"
Il petto, del minore, si alzava ed abbassava velocemente mentre calde lacrime di rabbia e frustrazione premevano per uscire dai suoi occhi....
Dabi, per tutta risposta, si strinse nelle spalle e si avviò verso il terrazzo con una sigaretta tra le mani
D:" qual'e il problema? Gli hai detto di no e lui ha insistito...mi sembrava quantomeno educato da parte mia, che sono un adulto, far capire a quella sottospecie di ingrifato che un no è un no...."
Izuku, infuriato come mai nella vita, abbandonò l'idea di correre dietro al biondino ed implorare per farlo tornare da lui...
Per quanti anni aveva aspettato quel momento?
Kacchan aveva bussato alla sua porta....era andato VOLONTARIAMENTE da lui ed ora, a causa di quel (non gli veniva nemmeno un termine per definirlo) gliela avrebbe fatta pagare cara...
I:" TU NON SAI UN CAZZO DELLA MIA VITA!! MA CHE PAROLE USI? UN NO È UN NO? EH?"
Izuku si fiondò di fronte a lui e con le mani aperte lo spintonò di nuovo
I:" E QUANTE VOLTE TI HANNO DETTO DI NO A TE? EH? QUANTI TI HANNO SUPPLICATO PER AVERE SALVA LA VITA? QUANTI TI HANNO URLATO DI NON UCCIDERLI? E VIENI A FARE LA MORALE DEL CAZZO A ME? MA CHI CAZZO SEI? COSA VUOI DA ME? PERCHÉ SEI ANCORA IN CASA MIA? DIMMELO!!!"
Il corvino alzò semplicemente le spalle e, dopo aver attivato il Quirk sul mignolo, accese la sigaretta con tutta la tranquillità di questo mondo
D:" senti cosino ....stasera ti ho salvato la vita , e l'orgoglio, almeno un paio di volte... Ora...io capisco che i tuoi ormoni da adolescente ti facciano urlare 'Oh mio dio se perdo lui perdo la mia intera esistenza da nerd depresso'....ma fidati quando ti dico che , quelli come lui, non cambiano.... "
I:" Questi, come tutto il resto, non sono cazzi tuoi"
Dabi alzò le mani, sorridendo, e prese un'altra profonda boccata
D:" si...questo lo hai chiarito... Ma hey...se vuoi me ne vado e richiami quella sottospecie di chiwawa venuto male...così ,domani mattina, potrai tornare al parco a disperarti ...Ah...e tranquillo..."
Dabi si avvicinò a lui ed, abbassandosi alla sua altezza, gli sussurrò nell'orecchio
D:"...se casomai dovessi reincontrarti, ferito umiliato e devastato, ti lascerò volentieri alla mercé di gente più....mmmm....consona ai tuoi gusti...."
Il corvino superò Izuku, andando a riprendere il suo lungo cappotto che aveva lasciato sul divano, ed indossandolo di nuovo
D:"... certo che siete strani voi aspiranti eroi....sempre alla ricerca di un utopia come salvare il prossimo....e poi vi devastate la vita da soli...incapaci, persino, di salvare voi stessi....o chi, magari solo per una sera, voleva sentirsi un po' di più che un misero verme che ammazza la gente.... Ma...contenti voi..."
Izuku con le spalle abbassate, e le mani sul volto, si inginocchiò sul pavimento
I:"...tu non sai nulla... n-non...non sai cosa mi lega a lui...non sai niente della mia vita...non sai cosa significa crescere senza un Quirk e...e vedere le persone che ti circondano andare avanti e ...e tu resti indietro...ed allora... a-allora cos'altro puoi fare? Eh?... Ti ...ti accontenti...e vai avanti....e tu...tu mi hai ...mi hai appena tirato via tutto...."
Il corvino, con una manica del cappotto infilata e l'altra no, si girò nuovamente verso di lui e si sfilò di nuovo la giacca...
Un sorriso sarcastico apparve sul suo volto mentre, con il pollice e l'indice, lo costringeva a sollevare il viso dopo essersi abbassato alla sua altezza
D:" ma davvero? Io non so nulla? Ma dico...mi hai visto bene?... So che probabilmente la mia bellezza non te lo ha fatto notare ma....il mio Quirk ha quasi rischiato di ammazzarmi ...e lo fa tutt'ora....e, nonostante questo, anch'io sono stato lasciato indietro quando hanno visto che non corrispondevo allo ....mmmm... standard che si erano prefissati.... anch'io mi sono visto strappare, quelle poche certezze che avevo , e le ho viste sparire davanti ai miei occhi.... Ma sai...la differenza tra me e te.... è solo una..."
Dabi si abbassò, verso il suo viso, e si assicurò di avere la sua piena attenzione prima di parlare
D:"...io ho tirato fuori i coglioni... Ho tirato fuori le palle e mi sono costruito una vita alternativa...ho lottato, con le unghie e con i denti, per avere un'altra occasione... E si...forse è vomitevole quello che faccio...forse scandalizza le tue candide orecchie da fan sfegatato di All Might....ma è la mia vita....ed ,almeno, non mi devo piegare a novanta per avere un briciolo di affetto..."
La sberla, che colpì il villain, fu talmente violenta che per un secondo la sua faccia seguì la direzione impartita dalla mano di Izuku....che, subito dopo, sgranò gli occhi terrorizzato...
Dabi si massaggiò la mandibola, per qualche secondo, prima di portare di nuovo lo sguardo sul suo
D:"...mmmmm.....allora ,il piccolo cucciolo, ce le ha le palle ....basta solo....tirarle fuori...."
Il corvino si alzò, continuando a massaggiarsi la mascella, per poi allungare una mano verso di lui
D:" ti offro la possibilità di cambiare te stesso...ti insegnerò a difenderti....ti basterà allungare la mano e prendere la mia.... O, in alternativa, esci da quella porta e continua a strisciare come un verme....a me non cambia molto..."
Gli occhi verdi, di Izuku, si sollevarono per poi abbassarsi a guardare la sua mano
I:" io non ho un Quirk...io non posso fare nulla...."
Ed il villain sorrise, sedendosi sul divano, e sfilando un'altra sigaretta dal pacchetto
D:" vallo a dire a Tomura...cazzo...quel ragazzino è poco più che un palo vestito ma tira delle sberle da paura....o tira i capelli urlando come una col mestruo.... E poi guardami...so che sono stupendo ma...forse non hai notato che non ho un fisico....mmmmm....possente...per quanto, sotto certi aspetti, potrei sorprenderti.... Riuscirei a stenderti in due secondi...senza nemmeno usare il Quirk..."
Dabi si lasciò scivolare, ai piedi del divano, e gattonò fino a ritrovarsi ad un millimetro dalle sue labbra
