Whisper in the Dark

Tentazione

La mano calda sull'addome...

Il ginocchio che, con una precisione micidiale, gli sfiora l'inguine che ormai è teso come una corda di violino...

Il battito cardiaco accelerato, come se avesse appena fatto chilometri e chilometri di corsa, e gli occhi sbarrati rivolti al soffitto bianco....

Touya Todoroki impreca, tra sé e sé, cercando un modo per districarsi da quel groviglio di arti e calore ... maledicendosi, per l'ennesima volta, per la sua decisione insensata di rimanere a dormire in quella stanza....

Si...dormire....

Come se fosse stato possibile, per l'intera notte, riuscire a chiudere gli occhi per almeno cinque maledetti minuti....

Era ormai alla frutta....ormai il desiderio che aveva era talmente doloroso da sembrare una tortura....

Eppure lui ne sapeva qualcosa delle torture....ne aveva subite...ne aveva fatte....era a suo agio con quell'argomento....

Ma non in quel modo....

Non quando, accanto a te, hai un ragazzino che è l'emblema della perfezione....con le sue labbra socchiuse...con le sue guance rosse...con i suoi capelli che sembrano più simili ad un cespuglio ma che hai scoperto, cercando di concentrarti su qualcos'altro, che sono morbidissimi al tatto e che la sua mano martoriata sembra sparirci dentro .....

Però devi alzarti da quel letto....devi alzarti e mettere più distanza possibile tra te ed il figlio di Satana vestito da angelo della misericordia....

E devi farlo lentamente...in modo da non svegliarlo... perché se solo aprisse gli occhi, quei pozzi verdi pieni di speranza e disperazione, non basterebbero le cannonate ad allontanarti da lui....e ne sei consapevole....

Sono le cinque del mattino...devi andartene...devi allontanarti da quella casa , e da quel letto, prima che il vicinato si svegli....

Strisciare nell'ombra, che ti è tanto congeniale, prima che sua madre ritorni...prima che , qualcuno, possa additarti come un mostro di fronte a lui....

Perché si, è vero, lui sa chi sei...lui sa, almeno in parte, che cosa hai fatto e cosa fai, tutt'ora, per vivere....

Ma le cose, anche se si è consapevoli di saperle, sono sempre peggiori se dette dagli altri....

E per lui, e la sua mente già travagliata, sarebbe un vero casino essere beccato a dormire con un villain, adulto, che uccide la gente....

Chi glielo avrebbe spiegato a quella donna ? Chi gli avrebbe detto, senza lasciare adito a dubbi, che non lo aveva toccato?

Lui stesso, ancora adesso che lo stringe a sé, non riesce a capacitarsi del suo autocontrollo...della sua pazienza....

Eppure non lo avrebbe mai fatto....non si sarebbe mai preso, da quel cucciolo, qualcosa che non voleva dargli....

Si chiese  per l'ennesima volta, mentre cercava di districare un braccio da sotto la testa di Izuku, il perché gli suscitasse così tanta protezione....

Si...certo...gli ricordava lui da adolescente... probabilmente gli ricordava anche suo fratello Shouto...o anche Natsuo....

Si...forse più Natsuo che Shouto....

Natsuo e le sue paure ....

Natsuo ed il suo non essere mai all'altezza....

Natsuo ed i suoi capelli bianchi, nascosti per non farsi vedere, che osservava i suoi allenamenti intensivi...e che curava le sue ferite dopo....