CAPITOLO 14

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-Londra 1986-

KATHERIN'S POV:
Chi si sarebbe mai immaginato che a distanza di pochi giorni io mi ritrovi già a preparare la valigia per ritornare ad Hogwarts? Bhe decisamente non io, ma eccomi qua. Ieri sera mi sono arrivate tre lettere, una di Pansy, una di Vic e una di Mattheo, tutte e tre le persone supplicavano il mio ritorno. Per questo motivo ora sono qui a piegare e ripiegare tutti i vestiti e imbustare i prodotti per la doccia.
Una volta finito tutto, mi metto il pigiama e mi infilo nel letto pronta a dormire, senza cena.

-Il giorno dopo-
Sono pronta davanti alla porta d'ingresso e ho davanti a me mia madre, mio padre e Tom, tutti e tre mi stanno raccomandando di non fare cazzate e via così. Quando finalmente smettono di parlare, do un abbraccio a ognuno di loro e subito mi smaterializzo davanti alla porta della mia stanza ad Hogwarts, devo ammettere che mi era mancata parecchio.  Apro la porta e vedo Pansy e Vic concentrate a mangiare un pacchetto di patatine, appena mi vedono corrono verso di me e mi abbracciano, le capisco in fondo, sono andata via senza dare notizie e nemmeno le risposte alle loro lettere.
Mi sommergono di domande, rispondo in modo calmo, poi entra mio fratello spalancando la porta, appena mi vede mi corre incontro e mi prende in braccio avvolgendo le sue braccia intorno ai miei fianchi. Mi posa delicatamente, poi parla <<sono scioccato, hai tagliato i capelli..>> lo guardo e annuisco, poi lui si gira verso le ragazze e dice <<sta accadendo>> loro si guardano, mi prendono per mano e iniziano a correre verso la sala comune serpeverde. Quello che vedo mi fa crollare il mondo addosso, Draco si sta baciando con Daphne, Daphne greengrass. Lei si gira e apre bocca rivelando la sua voce da gallina <<oh caro draco vedo che abbiamo spettatori.>> mi guarda e continua a parlare <<quella non è la tua stupida ex fidanzata?>> Draco si gira e mi guarda da testa e piedi.
<<come mi hai chiamata lurida puttanella? Ripetilo se hai il coraggio>> dico io arrabbiata, Daphne scende dalle gambe di draco parla <<sei stata una stupida a pensare che il mio caro draco ti amasse veramente, non mi sorprendo che ti abbia tradita con la mezzosangue e poi con me, che modestamente, tra voi due spicco di bellezza>> non resisto più e le sferro uno schiaffo dritto in faccia lasciandole le dita sulla guancia, lei mi guarda sconvolta e prova ad afferrarmi i capelli da dietro, ma si accorge troppo tardi che siano troppo corti per essere tirati per bene, quindi io ne approfitto del momento per spingerla a terra e darle ordini <<tu non hai il diritto di fare ne dire nulla a me capito? Chi sei per farlo? La mia schiavetta, ripeti>> lei mi guarda dolorante <<non ripeterò quelle parole, gallina>> le tiro i capelli <<scusami padrona riddle, non ti dirò più quelle cose>> la guardo compiaciuta sotto gli sguardi increduli dei miei amici. <<hai capito gallina che non sei altro? Lontano da mio fratello!>> dice Vic, mi giro e le sorrido. <<lontana da lui capito?>> interviene pansy. <<Lontana dal mio migliore amico puttana!>> salto in aria sentendo la voce troppo alta di mattheo. Daphne si alza, guarda draco che sta fissando il pavimento e poi se ne va con il fare da incazzata. Tuttimi guardano fieri, compre draco...
Non capisco che abbia questo ragazzo...
Mentre sono immersa nei miei pensieri sento una mano fredda prendermi il polso, alzo lo sguardo e incrocio gli occhi color ghiaccio di Draco, levo delicatamente la sua mano dal mio polso e mi allontano con un passo all'indietro. <<non andartene, voglio solo parlare>> ha una voce tranquilla, quindi sto ad ascoltare. <<qualche giorno prima che tu te ne andassi ti ho vista al lago nero, volevo parlarti, ma eri con Pucey, quindi ho pensato che tu fossi andata avanti velocemente...>> mi dice, gli trema la voce <<io e Adrian siamo molto amici, quel giorno sarebbe stato il suo ultimo ad Hogwarts perché i suoi genitori hanno deciso di mandarlo alla Drumstrang a studiare, quindi stavamo parlando tranquilli. Potevi venire da me anche se ero con lui.>> lo guardo seria. Ignora la mia spiegazione e continua a parlare <<ho usato Daphne come sfogo, avevo bisogno di qualcuno, ma nessuno dei miei amici mi ha aiutato perché sono nel torto in questo momento>> lo guardo facendogli capire di proseguire il discorso, ma non parla, quindi lo faccio io <<potevi scrivermi una lettera, ma non l'hai fatto perché eri troppo impegnato a farti quella puttana del cazzo, ora prenditi quello che ti meriti, la solitudine.>> sputo acida e corro su nella mia stanza.

✨EHY! Spero vi piaccia questo capitolo un po' particolare! BUONA LETTURA!✨

LOVE OR HATE//Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora