CAPITOLO 25

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Come se non avessi pensato a niente
Pis riprendendosi si avvia oltre al muro.
Lo seguo sempre con il dubbio che sta succedendo qualcosa a Pis, ma non so cosa.

"Bene questa è l'entrata della grotta del Silenzio.
Esclama Pis ormai la sua voce è diventata un sussurro.
"Possiamo aspettare qui Jonny, mentre mangiamo qualcosa"
Aggiunge.
Annuisco e mi siedo.
Pis tira fuori dei pezzi di carne essiccati passandomene alcune.
"Pis, lo so che ti sto facendo molte domande, ma sei solo tu che puoi rispondermi." Dico io mordendo un morso di carne essiccata.
"Dimmi pure, io cercherò di risponderti, ma non posso dirti tutto io, devi capirlo tu"
Mugugna Pis a bocca piena.
"Perché ogni volta che ti guardo invecchi sempre di più?" Esclamo curiosa.
"Vuoi saperlo veramente?"
annuisco con foga

"Perché sul mondo terrestre e vietato fare magie dall'ultima guerra e ogni volta che la utilizzi succede qualcosa, prendiamo come esempio me, io invecchio e se continuo così potrò morire senza vedere la mia famiglia".
Una lacrima scende allegramente sul suo viso.
Mi si spezza il cuore vedendolo così.
So cosa vuol dire non vedere più la propria famiglia.
"E perché la usi?"
Pis fa spallucce e continua a masticare.
Sono stanca non ho più forze.
I mie occhi si chiudono da soli.
"Pis io non c'è la faccio ho sonno" dico strofinando gli occhi.
"Tranquilla puoi dormire sonno tranquilli, una volta che si supera il muro non può succedere niente"
Io annuisco ormai già nel mondo dei sogni.
In lontananza sento la buonanotte da Pis.

Vengo svegliata dai dei sussurri.
"Allora sa che esisto"
"Si ti dico che è così"
"Non ci credo, siamo sicuri"
"Si, so che esisti" .
Mugugno ancora con la voce impastata dal sonno.
Pian piano apro gli occhi e davanti a me vedo Pis e una massa di luce.
"Allora tu mi senti?" Dice la voce di Jonny.
"Si ti sento" esclamo mettendomi seduta.
"Sta diventando sempre più forte"
La massa di luce inizia a fluttuare verso di me e io con gli occhi la seguo.
"Per mille Dei, mi vedi anche?"
Annuisco un po' spaventata.
"Si, per quello che ti si può vedere" annuncia Pis .
"Ti sei riposata" mi chiede Pis.
"Si, e sono pronta ad affrontare ciò che mi spetta" dico piena di energia.
Salto in piedi e guardo Pis mentre mi sorride.
"Così che ti voglio". Esclama Jonny
"Una domanda, ma Endla sta bene?"
Dico preoccupata.
"È ritornata a casa sana e salva"
Annuncia Jonny.
"E grazie a me".
Continua lui.
"E beh era il tuo dovere".
Lo incalza Pis.
"Menomale, adesso non perdiamo altro tempo andiamo."
Pis mi guarda con aria stupita e con un cenno della testa ci avviamo all'interno della grotta.

Appena dentro noto che c'è un silenzio strano, ma non quel silenzio normale, un silenzio di come se qualcuno ci stesse osservando.
La grotta è totalmente buia, se non per qualche torcie appese sul muro. Mi fermo ad osservare dei dipinti fatti a mano.
"Sono storie di tanti tanti anni fa, scritte dalle streghe"
Dice Pis fermandosi in parte a me.
"Wow" l'unica cosa che esce dalla mia bocca.

Riprendiamo la camminata lungo il sentiero , fino a quando non ci imbattiamo in un'enorme scala, la guardo incantata e allo stesso tempo intimorita.
Sono più di migliaglia di scalini.
"Bene,iniziamo la scalinata" pronuncia Pis andando per primo.
Saliamo, saliamo sempre più in alto, suppongo che sia passata più di un'ora da quando abbiamo iniziato a percorrerla.
Ormai sono senza fiato,sto seriamente pensando di fermarmi lì e non muovermi più.
Quando all'improvviso Jonny urla.
"Siamo arrivati"
Come per magia la mia forza ritorna concludendo gli ultimi scalini correndo.

Arrivata in cima scopro una piazza immensa, con un'altra in mezzo che costudisce un libro.

Mi avvicino al libro cercando di capire cosa c'è scritto, ma è una lingua totalmente sconosciuta a me.
"Questi" dice Pis picchiettando la pagina del libro.
"Sono incantesimi per attivare i portali" continua Pis indicando l'estremità della piazza.
Notando ora che sono posizionate delle porte alcune chiuse altre sigillate  ma  solo una armi aperta, mi avvicino a quella socchiusa. Scoprendo che al lato della porta c'è un disegno di una nube scura.
"Questa porta conduce al regno delle ombre"
Esclama Jonny.
Perfetto!
Penso.
"Il vostro quale è?" Chiedo curiosa.
Pis indica una porta chiusa dall'altra parte della stanza.
"Come fate a ritornare nel vostro regno se è chiusa" chiedo.
"Dal regno delle ombre ci sono altri portali che conducono in altri regni"
Mi spiega Jonny
"Come si chiama il vostro regno?"
"Il regno delle stelle"
"Wow" esclamo.
"Dai adesso che siamo qui cosa aspettiamo Ad andare?"
Dico voltandomi verso Pis.

"Hai ragione, prima di oltrepassare il portale però devi assolutamente pronunciare l'incantesimo delle ombre perché se no ti spedirà nell'oblio".
Annuisco avvicinandomi al libro.
Pis inizia a sfogliare il libro fermandosi su una pagina.
"Ripetete con me"
"Obryan Entrix Soliant" ripetiamo con lui.
Con timore di aver pronunciato male la formula.
All'improvviso dal portale fuoriesce una fitta nube scura che riempie tutta la piazza.
Pis mi prende la mano, e quella di Jonny
Almeno credo.
Avvicinandosi sempre di più al portale.
Chiudo gli occhi e con un salto ci buttiamo dentro.

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