23.Beach Boy

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Noah's pov

Un coglione
Sono stato un coglione
Perché sapevo che le ragazze da me volevano solo quello,piacere,il problema è che io non ero solo quello
Come dicevano gli altri

Ava mi aveva permesso di amare,di amarla,di non ferirla
Ed io avevo fatto l'esatto contrario
Ava è una persona ferita,fragile

Quando una persona ferita ti permette di amarla,ti sta lasciando la sua vita in mano, ed io lo sapevo bene

Sapevo di dover risolvere tutto,perché conoscevo la sofferenza e l'avevo provata sulla mia pelle,non avrei lasciato che qualcuno soffrisse,non per colpa mia

Segui ava verso la riva senza nessuna speranza mentre i colori caldi del tramonto coloravano il cielo azzurro

Lei è quell'atmosfera si sposavano perfettamente
Sembrava un quadro

Decisi di agire prima di pentirmi
«Ava» sussurrai dietro di lei,facendola girare

I suoi occhi lucidi s'incrociarono con i miei
Non piangere,ti prego
Ero consapevole del mio sbaglio,e non avrei negato mai e poi mai,perché quel peso mi stava già logorando dall'interno

«Dimmi» disse con voce tremolante
Non sopportavo di vederla così
Mi fiondai su di lei e la coinvolsi in un abbraccio,che lei,ricambio stupendomi

«dovrei odiarti» disse con la bocca appoggiata sulla mia spalla
«Avresti dovuto odiarmi fin dal primo giorno,sono un coglione» risposi prendendomi carico delle mie parole
«invece non riesco ad odiarti» si staccò «perché nonostante tutto sei riuscito a farmi stare bene finché non mi hai ferito»

Sentire la sua voce dire certe cose mi faceva uno strano effetto
Ava era un angelo a tutti gli effetti,la sua strada era stata deviata,ma era comunque rimasta un angelo
Eppure penso continui a nascondermi qualcosa

«Te l'ho detto che sono coglione» dissi avanzando verso le onde che bagnavano la riva
«Io lo so che sei un coglione,l'ho sempre saputo,non so neanche perché mi sono fidata di uno come te non dando peso alle voci che ti girano intorno,non so neanche perché ti ho raccontato la mia storia e neanche del tatuaggio!»disse,e le parole mi arrivarono dritte al cuore molto più dolorose di quanto pensassi

L'unica che non aveva dato peso alle voci,l'unica che mi credeva diverso,l'unica che aveva capito la mia anima se ne stava lentamente andando via
Iniziando a credere alle voci,perché io le avevo dimostrato che erano vere
Ma non erano vere,ero un passatempo per le altre

«Ho sbagliato tutto»
«Lo so»
«Ho sbagliato tutto perché tu ti sei fidata di me ed io ho tradito la tua fiducia,mi hai dimostrato di essere diversa,perché lo eri e sapevi che l'unica cosa di cui avevo bisogno era qualcuno che mi capisse veramente,l'hai fatto,ed io ho buttato via tutto»

Rimase sorpresa dal fatto che mi fossi preso le mie responsabilità
«Non riesco ad odiarti Noah,non riesco proprio a starti lontano»
Disse accorciando le distanze,ritrovandosi ad un soffio dal mio volto
«Neanche io Ava,Non voglio starti lontano»
Feci sfiorare i nostri nasi
Volevamo che le nostre labbra si toccassero,la tensione tra noi era innegabile

Purtroppo però,Ava si staccò e si mise accanto a me
Mi girai e capì subito il perché
I nostri amici si stavano cominciando a preparare per andare via
«Vado a recuperare il mio povero telo» interruppe il silenzio e si allontanò
Avrei voluto prenderle il braccio e dire "no rimani"
Ma il mio tentativo sarebbe stato vano
Completamente
Mi alzai anche io e raggiunsi i nostri amici

Kyle mi afferrò per la maglietta mentre i nostri amici erano distratti
"Noah,tu mi Devi dire qualcosa» disse portandomi in disparte
«Prima che tu me lo chieda,si l'ho baciata,no non me la sono scopata,si,l'ho fatta soffrire» dissi tutto d'un fiato

«Sei proprio un coglione»sussurrò
Io annuii silenziosamente
Voglio solamente che apra quella fottuta finestra e mi lasci entrare,che mi dia un bacio e che non mi cacci via
«Jade mi ha ricattato» dissi,catturando l'attenzione di Kyle
«Mi ha detto di rimettersi con lei o avrebbe raccontato che mi sono fatto la prof di fisica»
«Ma non è neanche vero!»
«Era quello il problema,a lei credono tutti,e il caso vuole che Ava in quel momento doveva andare in bagno»
«oddio mio Noah,E ci hai parlato?»
Annuì guardando la sabbia

«E che cazzo,Ragazzi,andiamo?» ci interruppe krystel che ci guardava impaziente
«io rimango» esordì
Krystel mi guardo soddisfatta ed io mi allontanai dagli altri

Camminai verso Ava,che quando si accorse della mia presenza mi guardò confusa
«Che ci fai qui? Perché non sei con gli altri?»
«Voglio stare con te Ava,solo con te» dissi prendendola per i fianchi e avvicinandola a me facendola arrossire

«sei un cretino,dovrei odiarti»
«Oh si che dovresti»
Fece sfiorare i nostri nasi nuovamente
«Cosa provi per me,Noah Scott?»
«Non sono bravo a riconoscere i sentimenti»
«dillo e basta»
«Penso che questo sia amore,Ava,Amore vero»


Spazio autrice
Ora non potete odiarmi mai più

Vi assicuro che mi odiavo da sola per quello che avevo fatto

Ora sono quasi in pace

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Grazie❤️

-🪷

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