34.is this peace

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Ava's pov,tre settimane dopo
🎡🛑🛑

È il trenta luglio,mi sono diplomata da più di una settimana e ho già qualcosa da festeggiare?
domani è il mio compleanno.

I miei amici mi avevano chiesto in maniera di venire in questo locale al mar che aveva aperto da poco,sapendomi impegnata con gli esami di ammissione al conservatorio non si aspettavano una risposta positiva,ma accettai,un po' di svago mi serviva nonostante io e Noah ci vedessimo ogni giorno e mi migliorasse le giornate semplicemente battendo due colpetti con le nocche sulla finestra.

Come al solito avevo passato mezz'ora a cercare cosa mettere per poi optare per un pantaloncino jeans e una felpa nera,perché di sera c'era sempre abbastanza freddo.le mie converse collaboravano sempre con ogni outfit fortunatamente,presi la borsa,scesi le scale aspettai Noah esercitandomi al pianoforte,quando il rumore del campanello risuonò tra le mura della mia casa mia madre mi fermò prima di uscire.

«Ava non tornare troppo tardi che anche io devo farti gli auguri» sorrisi e le mandai un bacio.
Aprì la porta e Noah mi si palesò davanti con un sorriso ed una piccola margheritina in mano,gli diedi un bacio sulla guancia prima di concentrarmi sulla Margherita grande quando il mio indice.
«ti piacciono le margherite no?» disse a voce bassa,io annuì sorridendo mentre lui attendeva un bacio,che io gli diedi a stampo,lasciandolo insoddisfatto. «solo?» disse con un broncio,guadagnandosi un altro bacio breve «siamo davanti casa mia. Mia madre non sa ancora con esattezza che stiamo insieme,per di più c'è mio fratello a casa,ti conviene?»

Annuì e mi lasciò un veloce bacio dietro l'orecchio prima di salire sul suo motorino e porgermi un casco,che oramai era diventato mio personale,aveva anche il mio profumo.Mise in moto e in poco tempo arrivammo in questo locale in spiaggia,fortunatamente all'aperto.

Arrivammo al tavolo mano nella mano,una cosa nuova per i nostri amici perché c'eravamo sempre trattenuti per non dare indizi,ci sedemmo accanto salutando sotto gli occhi quasi  sorpresi dei nostri amici.
«Ma quindi voi....?» disse Aaron indicandoci,intervenne Allison zittendolo «Ma avete I cetrioli sugli occhi? Io l'ho capito da quando ci siamo diplomati»,in quel ,momento mi ricordai di quando kristel lo aveva scoperto,e la guardai implorandola di non dire niente,ma non mi ascoltò

«Veramente stanno insieme da un po' di più» intervenne kristel,non dicendo quello che speravo con dicesse.
Ordinammo da bere,e tra un drink e l'altro si fecero le undici di sera
Manca un'ora
Aaron ed Allison andarono a ballare,Grace e John dopo di loro,solo krystel e Kyle erano rimasti lì seduti l'uno accanto all'altro a parlare come me e Noah,parlavamo piano

«Come va la preparazione esame di ammissione?» chiese Noah non molto lontano dalle mie labbra,avevamo sempre potuto parlare ma mai,così
Mi dava sempre le farfalle nello stomaco
«quasi tutto pronto,l'università a te da notizie?» chiesi interessata «mi hanno preso« rispose lasciandomi a bocca aperta,lui non sembrava molto felice « che c'è non sei felice?»
«saremo lontani»  disse,io intenerita gli misi una mano sulla guancia

«Io ti aspetterò,non mi muovo da qui neanche per scherzo» sussurrai per poi dargli un bacio sulla guancia,le mie parole sembrarono confortarlo.
«Tornerò per le festività» disse «lo so»
«Tu promettimi che starai al sicuro qui,Ava» chiese prendendomi la mano,io annuì sorridente.

«Ma li hai visti quei due?» disse smorzando l'atmosfera indicando con un cenno del capo krystel e Kyle,che parlavano fronte contro fronte sussurrando,li guardai e mi misi a ridere
«peggio di noi!» Noah sorrise.

Vidi i nostri amici avvicinarsi al tavolo,fu Grace a parlare «Facciamo un giro sulla ruota panoramica?» eravamo tutti d'accordo,tranne me e Noah che però per non restare soli ci ritrovammo in fila con gli altri.
Salirono prima John e Grace,che avevano ufficializzato la loro relazione già da un po',poi Allison e Aaron,che a quanto pare non ancora.infine prima di noi,Krystel e Kyle,che una volta chiusi nella capsula,si scambiarono un bacio davanti ad i nostri occhi sconvolti,ci guardammo e ci misimo a ridere mentre salivamo.

«Ok abbiamo tutte le coppie» disse Noah sistemandosi accanto a me,io annuì ridacchiando e partì la ruota panoramica.Le luci della città mi rapivano ogni volta,era sempre una vista strabiliante «Wow» dissi mentre i miei occhi brillavano di luce pura.
«sei bellissima» disse,lasciandomi un bacio sul collo

«Sei di nuovo in astinenza eh» dissi ridendo,lui stavolta annuì poggiando il mento sulla mia spalla
«Non ti ho mai sentito ammettere qualcosa»
«piuttosto domani è il tuo compleanno mh?» sussurrò dandomi diversi baci sulla guancia,annuì «Non festeggi?» disse,ma io avevo già la risposta pronta «No,mi basta una cena con gli amici e degli auguri poi del resto non importa»,lui annuì abbracciandomi da dietro

«Quante volte ti ho detto che ti amo?» diss Noah,non aspettandosi una risposta,ma io «Una sola Noah,ma non mi lamento,lo dimostri» lo percepì sorridere e mi fece girare per premere le labbra contro le mie e cercare la mia lingua,cerco un modo di infilare le mani sotto la mia maglia,ma io l'avevo messa dentro i pantaloni «Cazzo!» imprecò mentre io ridevo,per poi togliermela da dentro i pantaloni e palparmi il seno

«Noah sulla ruota?» dissi ridacchiando mentre lui concentrato cercava di togliermi il reggiseno e sorrideva,poi si arrese «vuoi aiuto?» dissi,lui annuì ed io me lo slacciai consegnandoglielo,lui lo lancio a terra,per poi infilarsi sotto la mia maglietta con l'obiettivo di arrivare ai miei capezzoli,ci riuscì e mi lasciai scappare diversi gemiti,per fortuna i vetri della ruota erano oscurati.

«Noah,sta finendo il giro» balbettai mentre la ruota si bloccava sul punto più alto e guardai fuori,mentre lui era imperterrito sotto la mia maglietta. La ruota stava cominciando a fermarsi mentre lui terminava la sua opera di cerchi con la saliva.
Uscì da sotto la mia maglia e mi porse il reggiseno che io mi misi di fretta e furia,poi scendemmo e lui mi diede un bacio sulla guancia.
Senti il mio telefono vibrare,era mezzanotte
«Auguri Ava!» urlarono tutti in coro tranne Noah,che guardava altro come se non avesse detto tutto lui agli altri,mi limitai a sorridere,poi mi diedero una busta,che io aprì.
Era un viaggio di gruppo in Spagna,precisamente a Barcellona
Rimasi a bocca aperta e lì abbracciai uno per uno e diedi un bacio sulla guancia a Noah

Grazie

Spazio autrice
È passato un bel pò dal compleanno di Ava,mi perdonate?
Il pov di questa giornata del compleanno non è finita,anzi
Ci son altre sorprese
Baci baci

Compagni di cuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora