12. Dormi con me?

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Hailee

Sono uscita dalla Real Field, la cantina di Khloe, la mia prima cliente. Le ho confermato che la tenuta possiamo usarla come location. Le ho spiegato vagamente come potremmo abbellire il cortile chiuso dell'antico baglio dove si svolgerà il ricevimento. Tante e tante lucine su tutto e uva, bianca e rossa sui tavoli. Mentre la celebrazione, sarà fatto sul prato all'esterno della tenuta che precede il grande vigneto. Ettari di terreno californiano a perdita d'occhio.

C'era anche il suo futuro sposo, Ben. Arrivato qualche minuto in ritardo per un emergenza. Un incidente dove serviva l'aiuto dei vigili del fuoco per tirar fuori la gente dalle auto. È un bel ragazzo e poi molto carino nei modi, con degli occhi pieni di cioccolato al caramello. Per tutto l'incontro, non ha lasciato la mano di Khloe e di tanto in tanto le baciava la tempia, mentre lei era concentrata su ogni cosa dicevo loro. Lunedì abbiamo l'incontro con l'atelier e posso dire che l'organizzazione sta andando per il verso giusto.

Sorpasso la grande porta in vetro dell'ufficio e noto due messaggi sul mio cellulare privato. Uno di Brianna e all'altro di Logan. Logan. Poi mi rendo conto che non ho risposto a quello di Sean di stamattina. Clicco su quello del mio migliore amico mentre percorro il corridoio.

LOGAN: Il professor Pitt è soporifero...

Sorrido. Immaginandomelo in aula con la testa chissà dove, il tappo della penna tra i denti, gli occhiali da vista e la mano che sostiene la testa. Come se nulla fosse, rispondo.

HAILEE: Manca poco alla laurea...sveglia!

Mentre la mia testa continua a pensare a quello che c'è stato tra di noi e continuare a sentire che tutte quelle parole e carezze che in realtà erano dettati dall'alcol. Appena uscita da casa sua, sono scoppiata a piangere e sono andata di corsa in spiaggia, con il respiro bloccato in gola e la sensazione di non poter respirare. Mi sono seduta in riva e lasciare che solo l'oceano potesse notare le mie lacrime amare, ma piene di amore.

Chiudo la conversazione e apro quella di Brianna. La nostra chat è piena di ricette di dolci, di abiti, di sfoghi sulle cazzate di Aiden e sulla vita in generale. Praticamente di tutto. Una tipica chat tra migliori amiche che se intercettata dal FBI, ci arresterebbero all'istante.

BRIANNA: Tortino al cioccolato? Oppure cheesecake ai frutti di bosco?

Leggo il messaggio appena arrivo davanti la mia scrivania per posare l'agenda, il cellulare e l'iPad. Domani comincerò a cercare gli addobbi verdi che ha deciso lo sposo concordati dalla sposa. Il verde sta bene con la tenuta essendo al centro di un vigneto e poi è il colore preferito dei futuri sposi.

HAILEE: CHEESECAKE!

BRIANNA: Lo sapevo! Ho appena sistemato tutto il casino che ho portato da Rio e mi metto all'opera. A dopo tesoro.

Con ancora la risata che fa vibrare le mie labbra, esco dall'ufficio, salutando Sasha, impegnata con una cliente. A quanto pare una specie di Paris Hilton meno ricca, ma comunque, con la puzza sotto il naso. Non saprei come gestire una ragazza del genere e ascoltare le sue pretese da riccona, anche se so, che Sasha le farà avere tutto nonostante a lei non piacciano i fronzoli.

Diretta verso casa di Brianna, qualche strada dopo la mia, Sean mi chiama. Oggi non ho avuto modo di dedicargli del tempo, perciò rispondo.
«Ehi», sorrido mentre tengo gli occhi fissi sulla strada.

«Bellezza», lo sento avvolto da delle chiacchiere e credo sia al campus, o agli allenamenti. «Che fine hai fatto?»

«Scusami, una giornata assurda. Sono stata fuori Los Angeles in un vigneto, la mia cliente vuole organizzare il suo matrimonio lì...immagina il delirio. Comunque, eccomi qui!»

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