CAPITOLO QUINDICI

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"Non lo so George, c'è qualcosa che non torna" disse Fred al fratello mentre si incamminavano verso il campo di Quidditch per l'allenamento.

"Cosa vorresti dire Fred?"

"Katie da quando è tornata ha ripreso vita, non sembra nemmeno la stessa ragazza che ho conosciuto e per carità non posso che esser contento di questa cosa ma...insomma, il fatto che non abbia più a che fare con Draco mi fa dedure o pensare che..."

"Pensi sempre troppo" disse Ron raggiungendoli, "Poi parli tu che durante la sua assenza ti sei fatto la tua ex?" continuò.

Ormai era passata qualche settimana dal rientro di Draco e Katie al castello e Fred non aveva tutti i torti a dire che tra i due era cambiato qualcosa.

Non si erano più rivolti parola o perlomeno questo è ciò che cercavano di fare.

Gli occhi, loro parlavano più delle loro labbra. Gli sguardi di sfuggita permettevano di capire che entrambi stavano cercando di non cadere nuovamente in tentazione perché Katie poteva aver ammaliato nel migliore dei modi Draco ma d'altro canto anche il ragazzo aveva fatto breccia nella mente della ragazza.

"Bentornati in campo, questa volta per fortuna ho Malfoy con me così evito l'ennesimo esaurimento nervoso" disse Harry guardando tutti ma in particolar modo coloro che tempo prima avevano discusso per il niente.

"Come già vi avevo anticipato, faremo delle selezioni tra di noi per verificare chi è in grado di giocare contro Durmstrang. Ricordiamoci di chi stiamo parlando e non abbattetevi pensando a Krum, l'importante è provarci" esclamò.

Draco rise.

"Non servono discorsi di incoraggiamento, servono fatti. Vi voglio tutti nei rispettivi ruoli in meno di venti secondi, cominciate a riscaldarvi" disse Draco deciso ad affrontare la squadra di Viktor Krum.

Nel mentre Ginny ed Hermione erano alla ricerca di Pansy per capire le reali intenzioni con Fred.

"Eccoti qui"

"Cosa volete voi da me?" disse Pansy affacciata alla Torre di astronomia fumando una sigaretta.

"Sei sempre così simpatica" rispose Ginny.

"Non ho tempo da perdere con due com..."

"Sappiamo cosa è successo con Fred" disse Hermione interrompendola.

Pansy le guardò e un velo di rabbia calò sul suo volto.

"Non doveva dirlo a nessuno"

"Non l'ha detto, vi abbiamo visti sai non è intelligente baciarsi nel mezzo del corridoio principale del castello" affermò Ginny sarcasticamente.

D'un tratto si sentì un rumore e dei passi che si avvicinavano sempre di più.

"Cos'hai fatto?" disse la voce cupa di Goyle che nascondeva dentro di sé la rabbia.

Pansy si pietrificò.

Non le dispiaceva rompere con il ragazzo ma temeva l'incolumità di Fred.

"Amore tu dai retta a queste due? Sai quante ne inventano" disse tentennando mentre fumava agitata.

"Togliti quella sigaretta dalla bocca, si capisce quando menti" rispose Goyle avvicinandosi a lei, "Sai non ti credevo così puttanella da fare avanti e indietro tra me e il tuo ex ragazzo" continuò.

Pansy non voleva nemmeno guardarlo mentre Ginny ed Hermione assistevano alla scena.

"Forse volevi solo stare vicino a Draco non è così?"

Pansy stette in silenzio.

"Certo che non è intelligente da parte tua fare scenate di gelosia a una ragazza che la calcoli solo quando hai voglia di scopare" esclamò Fred arrivando giusto in tempo mentre era alla ricerca disperata di Hermione per medicare Ron che si era appena infortunato, "Hermione, Ginny andate in campo, Ron si è fatto male" continuò allontanandole.

Goyle si voltò.

"Dimmi te se uno come me può esser comparato a una spazzatura del genere" disse il ragazzo avvicinandosi minacciosamente a Fred.

"Goyle per favore"

"Stai zitta tu hai già fatto troppo" esclamò spingendo via la ragazza facendola cadere a terra.

Fred lo guardò e senza pensarci due volte gli tirò un pugno in faccia.

"Tu non ti azzardi a toccarla così"

Goyle rise.

"Sai in quanti altri modi l'ho toccata, probabilmente anche meglio di..." un altro pugno colpì il naso di Goyle che, stufo di questa presa di potere, si buttò contro il ragazzo facendolo cadere a terra.

"Io non sono come Draco che mi faccio mettere i piedi in testa da te Weasley" disse mettendosi su di lui e tirandogli un pugno in faccia.

La forza di Goyle era maggiore rispetto a quella di Fred motivo per cui il ragazzo iniziò subito ad avere giramenti.

"Tornatene dalla tua amata ragazza di Durmstrang, magari ti scopo anche quella se mi va" disse ridendo istericamente Goyle e nell'atto di sganciargli un altro pugno qualcuno gli bloccò il braccio.

"Non scoperei mai con un maiale come te" disse Katie ribaltando con una sola mossa il ragazzo che pesava il triplo di lei facendolo cadere a terra.

Goyle si rialzò spaventato.

"C-come hai fatto" chiese incredulo e dolorante.

"A Durmstrang non abbiamo tempo per queste minchiate" continuò Katie colpendolo poi in pieno con un pugno in faccia.

"Piccola non ti hanno insegnato le buone maniere?" esclamò Goyle sanguinante per poi tirare fuori la bacchetta e puntarla contro di lei.

Pansy nel mentre era vicino a Fred cercando di medicarlo in qualche modo.

Katie sbuffò e tirò fuori a sua volta la bacchetta magica.

"Expelliarmus!" urlò Goyle, incantesimo che non toccò minimamente Katie.

La ragazza gli diede quanto più tempo possibile per "sfogarsi" se così si poteva intendere.

"I duelli si fanno in due, hai paura di sfidarmi?"

"No è che potrei farti molto male" disse Katie.

"Vediamo" neanche il tempo di finire la frase che Katie lanciò Sectumsempra facendo accasciare al suolo il ragazzo pieno di sangue e dolorante.

"Cosa sta succedendo qui?" esclamò la professoressa McGranitt correndo da Goyle medicandolo.

Una volta medicato il ragazzo scappò dalla Torre.

"Scusi professoressa, non sapevo non si potesse duellare al di fuori del campo adatto" disse Katie abbassando il capo.

"Che non riaccada mai più" disse la professoressa per poi allontanarsi nuovamente.

Nel mentre Fred si era ripreso e in lontananza vedeva Katie avvicinarsi a lui.

"So tutto" disse con l'amaro in bocca la ragazza per poi correre via.

"Katie!" urlò Fred per poi sospirare con gli occhi lucidi, "Io non volevo" sussurrò appoggiandosi al petto di Pansy che guardava abbattuta il vuoto.

NOT ANYMORE // Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora