Il clima era teso ad Hogwarts, tutti si preparavano alla grande partita.
Ormai erano pochi quelli a cui non interessava, come sempre questi avvenimenti diventavano argomento del giorno in pochi istanti. Chiunque fermava Draco ed Harry per chiedere informazioni, tecniche e strategie che avrebbero utilizzato in campo.
La tensione però all'interno di una determinata cerchia di individui non era dovuta alla partita, perlomeno non solo a quella. Ormai era passata una settimana, forse due da quello scontro, da Katie e Draco in corridoio e da Fred medicato da Pansy.
Nessuno di loro aveva le idee ben chiare ma una cosa era certa, non sapevano che avrebbero avuto a che fare da lì a poco con un imminente pericolo.
Durante l'ora di pranzo, infatti, si presentò dietro al leggio il Professor Silente richiamando l'attenzione di tutte le quattro case della scuola.
"Buongiorno studenti e studentesse, come ben sapete siamo prossimi alla fine della scuola e soprattutto alla partita che determinerà la miglior squadra di Quidditch tra scuole" queste parole crearono un forte boato di applausi seguito da innumerevoli bisbigli per richiamare nuovamente il silenzio, "Come ben sapete, Durmstrang è una scuola molto lontana da noi"
Il silenzio fu sovrano dopo quella frase, probabilmente in molti avevano già capito.
Uno sguardo si posò sulla figura di Katie, Fred la stava osservando mentre la ragazza con la testa rivolta verso il piatto cercava di non pensare a nulla.
Aveva un'aria trasandata, negli ultimi giorni nessuno era riuscito a rivolgerle parola.
"Motivo per cui diamo ora il benvenuto alla scuola di Durmstrang arrivata due giorni prima della grande finale"
La porta si spalancò.
Una schiera di persone vestite come soldati avanzavano con un bastone infuocato in mano.
Sembrava una marcia, un ritmo ben scandito, ritmo che Katie conosceva più che bene.
Alzò lo sguardo terrorizzata e i suoi occhi incrociarono quelli preoccupati di Draco il quale, nonostante non avesse ancora avuto un vero e proprio dialogo dal loro ritorno, le scandì un "stai tranquilla piccola" col labiale.
Dopo la schiera di soldati arrivò il preside Karkaroff con al suo fianco Viktor Krum.
Le studentesse di Hogwarts iniziarono ad applaudire mentre il suo sguardo penetrante fissava in continuazione Katie che presa dall'agitazione si alzò e senza dare troppo a vedere andò via dalla Sala Grande.
Iniziò a piangere mentre correva disperatamente verso il suo dormitorio, come se fosse alla ricerca di qualcosa che la facesse stare meglio, qualche sofferenza che avrebbe lenito i suoi pensieri.
Per lei erano le ferite che si procurava ogni volta in grado di calmare i suoi pensieri, le sue preoccupazioni. Ciò che non sapeva era che non si cura un dolore con un altro dolore.
Poco prima di entrare in sala comune Grifondoro una mano la trascinò via e la spinse dentro l'aula di incantesimi di fianco.
La porta si chiuse a chiave in automatico, la stanza era completamente buia.
Katie fu appoggiata al muro e davanti a lei non poteva far altro che sentire una pressione, come se ci fosse a pochi centimetri da lei qualcuno.
"Non avere paura..." disse la voce sussurrando, "Non aver paura di me...piccola"
Katie tirò un sospiro di sollievo quando sentì la voce di Draco punzecchiarle l'orecchio, causandole un brivido che le percorse tutto il corpo.
"Trema per me, non sai quanto mi sei mancata" continuava a sussurrare Draco mentre dentro di sé, per quanto avesse desiderato spogliarla immediatamente in quel preciso istante, cercava di calmare la passione per riuscire a tranquillizzarla.
Katie si appoggiò a lui abbracciandolo.
"Ci mancava solo questa, pensavo di aver subito abbastanza nell'ultimo periodo"
"Non si scappa mai dal passato, il passato torna sempre" disse Draco accarezzandole i capelli.
Il buio rendeva il tutto ricco di passione ed entrambi erano ad un passo da cedere alla loro tentazione.
Katie annuì, i raggi del sole riuscivano a mostrarle vagamente il riflesso dei capelli biondo platino davanti a lei.
Il silenzio stava parlando più di quanto avessero parlato prima d'ora le loro bocche, si volevano, si mancavano ed entrambi erano consapevoli di esser stati troppo orgogliosi in quel periodo pur di non esser visti come i più deboli.
Draco sfiorò le labbra di Katie con le dita.
"Dio come mi mancano queste labbra" sussurrò.
Katie sorrise.
"Allora prendile" esclamò Katie e senza nemmeno darle il tempo di proseguire si ritrovò appoggiata al muro stretta a Draco mentre le sue labbra si intersecavano con le sue e il loro cuore batteva sempre di più.
In quell'istante tutta la mancanza e il desiderio di quei giorni prese il sopravvento, iniziarono a togliersi la divisa, a sistemarsi i capelli, ogni cosa non era lasciata al caso ma bensì alla passione.
"Draco" ansimò Katie tra un bacio e l'altro.
"Dimmi piccola"
"E se ci scoprono?"
Draco rise.
"Mi sembra di averti già detto che io sono esperto in queste situazioni" disse per poi prenderla in braccio e continuare a stringerla a sé.
Il tempo passò troppo in fretta e i due si ritrovarono nuovamente a non rivolgersi parola mentre in corridoio passavano tutti i ragazzi che avevano finito il pranzo.
Draco raggiunse i suoi amici e Katie si trovò da sola verso la propria sala comune.
Poco prima di entrare una mano nuovamente la bloccò.
"Draco devo andare ora non..."
"Puoi scopare in aula durante la celebrazione della tua scuola di appartenenza?" disse Viktor Krum causando stupore in Katie.
"V-Viktor come fai a saperl..."
"Non ti deve interessare, sappi solo una cosa: se non mi dici le strategie di gioco dei tuoi amichetti io dirò a tutti cosa hai fatto così smetteranno di vederti come la santarellina di turno" esclamò guardandola dritto negli occhi, "Inoltre verrai al ballo con me se non vuoi soffrire" disse premendo la mano sul suo polso.
Katie singhiozzò dal dolore e si limitò ad annuire per poi entrare in Sala Comune: lì non l'avrebbe seguita.
Corse nel suo dormitorio e senza badare a chi ci fosse al suo interno corse in bagno pronta a colmare la sua sofferenza.
"Fermati, sei troppo preziosa per permetterti di romperti così facilmente"
Una mano le asciugò il viso.
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NOT ANYMORE // Draco Malfoy
FanfictionKatie Lynch, una ragazza che arriva ad Hogwarts per fuggire dalle atrocità che Durmstrang le aveva lasciato nel cuore. La sua riservatezza desterà curiosità tra gli studenti ma non tutto può esser dimenticato. Tra ferite riaperte, gelosie, tradimen...