Echi nella Notte

Capitolo 7

Mentre mi dibatto con i misteri che avvolgono la scomparsa di Ethan, il mio telefono squilla, interrompendo i miei pensieri. Al di là della linea c'è Lucas, un produttore musicale che ha sentito la nostra canzone virale e vuole offrirmi un contratto per un album intero.

**Lucas**: "Ava, la tua voce è straordinaria. Non lasciare che il talento vada sprecato. Possiamo lavorare insieme per creare qualcosa di magico."

Sono titubante. La mia musica è sempre stata intrecciata con la presenza di Ethan, e l'idea di andare avanti da sola mi spaventa. Ma Zoe, sempre la voce della ragione, mi spinge a cogliere l'opportunità.

**Zoe**: "Ava, è una possibilità incredibile. Ethan avrebbe voluto che tu continuassi a fare musica, a vivere il tuo sogno."

Incoraggiata dalle parole di Zoe, accetto l'offerta di Lucas. Mi dirigo verso lo studio di registrazione, un luogo che ora sembra sia troppo familiare che stranamente alieno senza Ethan al mio fianco.

Nello studio, mentre lavoro con Lucas, scopro qualcosa che mi lascia senza fiato. Tra le carte di Ethan, trovo indizi che suggeriscono che la sua vita era più complicata e intrecciata con il locale di quanto avessi mai immaginato.

Chiamo Zoe, la voce tremante mentre le comunico la scoperta.

**Ava**: "Zoe, c'è di più su Ethan di quanto pensassimo. Ho trovato dei documenti che... Oh, aspetta, c'è qualcuno qui."

Prima che possa finire la frase, l'uomo misterioso che ci aveva avvertito in precedenza appare all'improvviso. Il suo sguardo è severo, le sue parole un chiaro avvertimento.

**Uomo Misterioso**: "Ava, ti ho detto di lasciar perdere. Stai mettendo a rischio te stessa e tutti coloro che ti sono vicini. Smettila di cercare Ethan e di scavare nel passato, o ne subirai le conseguenze."

**Ava**: "Non capisco," dico, cercando di mantenere la calma. "Perché non vuoi che scopro i segreti di Ethan?"

**Uomo Misterioso**: "Non è questione di ciò che voglio io," risponde con un tono che lascia trasparire una traccia di urgenza. "È per la tua sicurezza, Ava. Alcune verità sono meglio lasciate nell'ombra."

**Ava**: "Ma io devo sapere! Ethan era tutto per me, e ora è sparito. Non posso semplicemente... smettere di cercare."

L'uomo si passa una mano tra i capelli, visibilmente frustrato. **Uomo Misterioso**: "Ascolta, Ava. Ethan si è immischiato in affari che vanno oltre la musica e l'arte. Se continui a scavare, potresti finire per distruggere ciò che resta della sua eredità... e mettere in pericolo te stessa."

**Ava**: "E allora che dovrei fare? Ignorare tutto e andare avanti come se nulla fosse?"

**Uomo Misterioso**: "A volte, il coraggio sta nel sapere quando fermarsi. Non sto dicendo di dimenticare Ethan, ma di onorare la sua memoria attraverso la musica che avete creato insieme, non attraverso i segreti che ha lasciato dietro di sé."

Le parole dell'uomo misterioso mi colpiscono più di quanto mi aspettassi. Forse ha ragione; forse dovrei concentrarmi sulla musica e lasciare il passato dove appartiene. Con un sospiro, annuisco lentamente.

**Ava**: "Va bene. Per ora, lascerò perdere i documenti. Ma non posso promettere di smettere di cercare la verità su Ethan."

L'uomo annuisce, quasi sollevato. **Uomo Misterioso**: "È tutto ciò che chiedo, Ava. Sii prudente."** Con queste parole, si allontana, lasciandomi sola con i miei pensieri e una decisione difficile da prendere.

Prendo il telefono con mano ancora tremante e compongo il numero di Zoe. Quando risponde, la mia voce è un sussurro affrettato.

**Ava**: "Zoe, è successo di nuovo. L'uomo misterioso... mi ha avvertita di smettere di cercare Ethan."

**Zoe**: "Quell'uomo? Ava, devi stare attenta. Non sappiamo chi sia o cosa voglia veramente da te."

**Ava**: "Lo so, ma non posso ignorare tutto questo. Devo vederti. Ho trovato qualcosa tra le carte di Ethan."

Ci incontriamo in un piccolo caffè, lontano da occhi indiscreti. Le passo i documenti che ho trovato nello studio. Zoe li esamina attentamente, i suoi occhi si allargano mentre legge.

**Zoe**: "Ava, hai visto questo? Queste non sono solo partiture musicali. Guarda qui, questi simboli tra le note... sembrano una sorta di codice."

**Ava**: "Un codice? Credi che Ethan... che potesse essere un messaggio?"

**Zoe**: "Potrebbe essere. E se fosse un indizio su dove si trova ora o cosa gli è successo?"

Decidiamo di continuare a cercare Ethan, ma con cautela. Se l'uomo misterioso è così determinato a fermarci, dobbiamo essere più astute di lui.

**Ava**: "Dobbiamo essere discrete, Zoe. Se quell'uomo scopre che stiamo ancora cercando, non so cosa potrebbe succedere."

**Zoe**: "Sì, faremo attenzione. Ma Ava, dobbiamo scoprire la verità. Per Ethan."

Con un nuovo senso di determinazione, nascondiamo i documenti e lasciamo il caffè separatamente, per non attirare attenzione. Mentre cammino per le strade, sento il peso della responsabilità sulle mie spalle. Non solo devo proteggere me stessa e Zoe, ma devo anche scoprire i segreti che Ethan ha lasciato dietro di sé. La musica che abbiamo creato insieme potrebbe essere la chiave per svelare il mistero della sua scomparsa. E io sono pronta a seguire quella melodia ovunque mi porti.

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Quest'uomo misterioso è un po' fastidioso o sbaglio? Fatemi sapere che ne pensate con un commentino e se vi fa piacere lasciate una stellina.
Baci, Mal🩶