Echi nella Notte

Capitolo 4

La città si sveglia lentamente, ma io sono già sveglia da ore, avvolta nella scia di una notte trascorsa a creare musica con Ethan. La nostra canzone, un intreccio di emozioni e armonie, giace accanto a me, una registrazione che aspetta di essere condivisa.

Mentre mi preparo per il giorno, la melodia ci segue, un sottofondo costante che sembra riempire ogni angolo della mia stanza. La canzone è un riflesso di noi, di questa strana, meravigliosa connessione che abbiamo scoperto.

**Ava**: (pensando tra sé) "Cosa succederà ora?"

L'entusiasmo per la nostra creazione è palpabile, ma c'è anche una traccia di paura. Condividere la nostra musica significa esporre una parte di noi stessi al mondo, un passo che non può essere ritrattato.

Arrivo all'università con la testa ancora tra le nuvole, i pensieri che danzano al ritmo della nostra canzone. Le lezioni passano in un lampo, e tutto ciò che riesco a pensare è al momento in cui potrò mostrare a Ethan il prodotto finito.

Dopo le lezioni, corro allo studio, dove Ethan mi aspetta. Il suo sorriso mi accoglie, e senza perdere tempo, gli faccio ascoltare la registrazione.

**Ethan**: (ascoltando attentamente) "È incredibile, Ava. Hai catturato l'essenza di ciò che siamo."

La sua approvazione mi scalda il cuore, e insieme decidiamo che è il momento di condividere la nostra canzone con il mondo. Carichiamo la traccia su una piattaforma online, un piccolo passo che sembra un gigantesco balzo per entrambi.

**Ava**: "E ora?"
**Ethan**: "Ora aspettiamo. Aspettiamo e speriamo che la nostra musica trovi la sua strada verso coloro che hanno bisogno di ascoltarla."

Le ore seguenti sono un misto di ansia e speranza. Ogni volta che il telefono emette un suono, il mio cuore fa un salto. E poi, succede. I commenti iniziano ad arrivare, le condivisioni si moltiplicano, e la nostra canzone inizia a vivere una vita propria.

**Ava**: (leggendo i commenti) "Ethan, la gente ama la nostra canzone. Ascolta cosa dicono!"

Le parole di sconosciuti su internet si trasformano in conferme, in motivi per credere che abbiamo fatto la scelta giusta. La nostra canzone sta toccando le vite delle persone, sta parlando ai loro cuori.

Mentre il giorno si trasforma in sera, so che questa giornata sarà ricordata come l'alba di qualcosa di nuovo. Non solo per la nostra musica, ma per me e Ethan. Abbiamo condiviso un pezzo delle nostre anime, e ora, non importa cosa ci riserva il futuro, saremo per sempre legati da questa melodia.

La sera si avvicina, e con essa, un senso di realizzazione che non ho mai provato prima. La nostra canzone, "Alba di una Melodia", è ora un faro nel mare digitale, raggiungendo orecchie in luoghi che non avremmo mai immaginato. Ethan ed io ci troviamo ancora nello studio, osservando il mondo accogliere il nostro lavoro.

**Ethan**: "Guarda questo, Ava. Qualcuno ha già fatto una cover della nostra canzone."
**Ava**: (ascoltando la cover) "È incredibile. La nostra musica sta ispirando gli altri."

È una sensazione strana, quasi surreale, vedere la propria arte prendere vita attraverso la voce e l'interpretazione di un altro. È come guardare un figlio crescere e prendere la propria strada.

**Ethan**: "Cosa vuoi fare ora? Abbiamo creato qualcosa di speciale qui. Dovremmo continuare."
**Ava**: "Voglio continuare a scrivere, a cantare, a condividere. Questo è solo l'inizio, giusto?"

Ethan annuisce, i suoi occhi pieni di quella stessa scintilla che sento dentro di me.

**Ethan**: "Solo l'inizio. Abbiamo una voce, e ora abbiamo un ascolto. Creiamo un intero album, Ava. Raccontiamo la nostra storia, canzone dopo canzone."

L'idea di un album è entusiasmante. Un insieme di tracce che potrebbero raccontare non solo la nostra storia, ma anche risuonare con le esperienze di chi ascolta.

**Ava**: "Un album... Sì, facciamolo. Ma voglio che sia onesto, che sia vero. Che parli di gioia e dolore, di luce e oscurità. Di tutto ciò che è la vita."

**Ethan**: "Sarà così. Sarà reale, sarà nostro."

Passiamo il resto della serata a pianificare, a sognare ad occhi aperti su ciò che potremmo creare insieme. Ogni idea, ogni pensiero, sembra possibile. La notte ci trova ancora nello studio, circondati da spartiti e testi scritti frettolosamente, testimoni del nostro impeto creativo.

Quando finalmente torno a casa, il primo barlume dell'alba inizia a spuntare all'orizzonte. Sono esausta ma euforica, con la mente ancora piena di melodie e parole. Mi addormento con la certezza che oggi abbiamo iniziato qualcosa di magnifico, un viaggio che non vedo l'ora di continuare.

Il sole filtra attraverso le tende, disegnando ombre danzanti sulla parete della mia camera. Sono avvolta in un sonno profondo, cullata dai sogni di note e melodie, quando il suono insistente del mio telefono mi strappa alla realtà. Con gli occhi ancora appesantiti dal sonno, afferro il cellulare e rispondo con una voce rauca.

**Ava**: "Pronto?"
**Zoe**: (con un tono eccitato) "Ava! Ti sei svegliata? Hai visto cosa sta succedendo?"
**Ava**: (strofinandosi gli occhi) "Zoe? Cosa... cosa sta succedendo?"

La mia mente è ancora annebbiata dal sonno, ma il tono urgente di Zoe mi fa sedere sul letto, improvvisamente attenta.

**Zoe**: "La vostra canzone! È ovunque, Ava! È diventata virale durante la notte!"
**Ava**: (con un misto di sorpresa e incredulità) "Cosa? Seriamente?"

Accendo rapidamente il computer e, con Zoe ancora al telefono, navigo verso la piattaforma dove abbiamo caricato la nostra canzone. I numeri davanti ai miei occhi sembrano impossibili - migliaia di riproduzioni, centinaia di commenti, e continua a crescere.

**Zoe**: "Ti avevo detto che eri destinata a grandi cose, ma questo... Questo è solo l'inizio, Ava! Devi festeggiare!"
**Ava**: (con un sorriso che si allarga sul viso) "Non ci posso credere, Zoe. È... è più di quanto avessi mai sperato."

La conversazione con Zoe si trasforma in una serie di piani per celebrare, idee su come sfruttare al meglio questo momento inaspettato di successo. Ma mentre parliamo, il mio cuore batte forte per un'altra ragione - Ethan. Dobbiamo condividere questo momento insieme.

**Ava**: "Zoe, devo andare. Devo parlare con Ethan."
**Zoe**: "Capito! Vai, e chiamami dopo. Voglio sapere tutto!"

Chiudo la chiamata e mi vesto in fretta, l'adrenalina che scorre nelle mie vene. Uscendo di casa, il mondo sembra diverso, come se avessi varcato una soglia invisibile verso un nuovo capitolo della mia vita.

Arrivo allo studio di registrazione, il cuore che batte all'impazzata. Ethan è già lì, in piedi davanti alla porta, un sorriso trionfante sul viso.

**Ethan**: "Ava, l'hai visto?"
**Ava**: (ridendo) "Sì, l'ho visto. È incredibile, Ethan. Abbiamo... abbiamo fatto centro."

Ci abbracciamo, un abbraccio che parla di complicità, di sogni condivisi e di un futuro che si apre davanti a noi, ricco di musica e possibilità.

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Eccoci qui, nuovo giorno nuovo capitolo. Che ve ne pare? Fatemi sapere con un commentino e se vi fa piacere lasciate una stellina.
Baci, Mal🩶