Echi nella Notte

Capitolo 12

Grazie a Tyler, finalmente abbiamo un nome: l'uomo misterioso si chiama Marcus. Con questa informazione, io e Zoe ci immergiamo in una ricerca frenetica, tracciando ogni suo spostamento passato che possiamo trovare. È come mettere insieme i pezzi di un puzzle intricato, ogni movimento di Marcus un indizio che ci avvicina alla verità.

Dopo giorni di osservazione e raccolta di informazioni, decidiamo di seguirlo. Il cuore mi batte forte mentre ci nascondiamo nell'ombra, mantenendo una distanza sicura. Marcus si muove con uno scopo, la sua andatura sicura e decisa, e noi lo seguiamo attraverso la città fino ai confini, dove le luci si fanno più scarse e l'aria più fresca.

La villa che si erge davanti a noi è imponente, nascosta da alte mura e cancelli di ferro. Non c'è nulla che suggerisca che Marcus abbia un legame con questo luogo, tranne il fatto che è qui che lo abbiamo seguito.

**Ava**: "Zoe, questo posto... sembra che nasconda più di un segreto."

**Zoe**: "Sì, e sono sicura che Marcus è la chiave per scoprire cosa c'è dietro tutto questo."

Ci guardiamo, l'adrenalina che scorre nelle nostre vene. Questo potrebbe essere il momento che cambierà tutto, il momento in cui finalmente scopriremo cosa è successo a Ethan e perché Marcus è così intrecciato nella sua storia.

**Ava**: "Siamo arrivati fin qui, Zoe. Non possiamo fermarci ora. Dobbiamo scoprire cosa nasconde quella villa."

Davanti alla porta della villa, io e Zoe ci rendiamo conto che non possiamo semplicemente bussare e chiedere di entrare. Le guardie alla porta sono un chiaro segnale che non siamo le benvenute. Così, in un lampo di ispirazione, elaboriamo un piano audace.

**Ava**: "Zoe, che ne dici se ci fingiamo delle donne delle pulizie? Nessuno noterebbe due persone in più, soprattutto in una villa di queste dimensioni."

**Zoe**: "È rischioso, ma potrebbe funzionare. Dobbiamo solo trovare delle divise e agire con naturalezza."

Con un po' di fortuna e molto coraggio, ci procuriamo ciò che ci serve e ci avviciniamo alla villa con un carrello delle pulizie. Le guardie ci lanciano uno sguardo distratto e ci fanno passare senza fare domande.

Una volta dentro, il nostro stupore cresce ad ogni passo. La villa è un capolavoro di lusso e raffinatezza, con arredi eleganti e opere d'arte che adornano ogni parete. Ma non c'è tempo per ammirare la bellezza che ci circonda; dobbiamo trovare Marcus o qualsiasi indizio che possa portarci a Ethan.

Mentre ci muoviamo furtivamente attraverso i corridoi, una porta si apre e una donna appare davanti a noi. È di una bellezza mozzafiato, con capelli lunghi e lucenti che le cadono sulle spalle come una cascata dorata. I suoi occhi sono di un azzurro profondo, come due gemme incastonate nel suo viso perfetto, e la sua presenza irradia un'aura di eleganza e mistero.

**Emily**: "Chi siete voi? Non vi ho mai vista qui prima," dice con una voce che è un morbido canto.

**Ava**: "Siamo... le nuove addette alle pulizie," rispondo, cercando di mantenere la calma nonostante il batticuore.

**Emily**: "Capisco. Sono Emily. Se avete bisogno di qualcosa, chiedete pure."

La sua accoglienza è inaspettata, e mentre si allontana, io e Zoe ci scambiamo uno sguardo carico di domande. Chi è Emily? Qual è il suo ruolo in questa storia intricata?

**Ava**: "Dobbiamo scoprirlo, Zoe. Ma procediamo con cautela."

E così, con la figura di Emily impressa nella mente, continuiamo la nostra ricerca, consapevoli che ogni passo potrebbe avvicinarci alla verità o allontanarci da essa.

Mentre Zoe ed io esploriamo la villa, ci imbattiamo in uno studio che sembra un santuario del sapere. Le pareti sono rivestite di scaffali in legno scuro, ognuno traboccante di libri con rilegature in pelle e titoli dorati impressi sul dorso. L'aria profuma di carta vecchia e inchiostro, un odore che mi riporta a momenti trascorsi tra le pagine dei libri alla ricerca di risposte. Una grande scrivania in mogano domina la stanza, sopra la quale si trova una lampada da tavolo in ottone che diffonde una luce calda e accogliente.

**Ava**: "Questo posto... è incredibile, Zoe. Sembra che ogni libro possa contenere un segreto."

**Zoe**: "Sì, ma dobbiamo essere veloci. Non voglio nemmeno immaginare cosa farebbe Marcus se ci trovasse qui."

Mentre ci guardiamo intorno, cercando di assorbire ogni dettaglio che potrebbe essere utile, sentiamo dei passi avvicinarsi. Il mio cuore si ferma quando Marcus appare sulla soglia.

**Marcus**: "Cosa pensavate di trovare qui?"

La sorpresa sul suo volto si trasforma rapidamente in comprensione. **"Questa è casa mia,"** dice, **"e Emily è mia nuora."**

Le parole di Marcus ci colpiscono come un colpo di scena inaspettato. Emily, la donna dalla bellezza straordinaria, è legata a lui in un modo che non avremmo mai immaginato.

**Ava**: "Marcus, abbiamo bisogno di sapere di Ethan. Perché è scomparso? Cosa c'entri tu?"

Lui ci guarda, e per un attimo vedo qualcosa dietro il suo sguardo che non avevo notato prima: un barlume di dolore.

**Marcus**: "Ethan... ci sono cose in questa vita che sono più grandi di noi, e a volte... a volte dobbiamo fare scelte difficili."

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Marcus, Emily, Ethan cosa succede qui??? Fatemi sapere con un commentino cosa ne pensate e se vi fa piacere lasciate una stellina.
Baci, Mal🩶