Capitolo 9

3 2 0
                                        

Seguendo le nuove coordinate, mi ritrovo davanti a un vecchio edificio che sembra essere stato una volta una stazione radio. Il posto è deserto, ma c'è qualcosa nell'aria che mi fa pensare a Ethan.

**Ava**: "Questo deve essere il posto," dico a Zoe, mentre esaminiamo l'edificio. "Ma cosa ci faceva Ethan qui?"

Entriamo con cautela, e all'interno troviamo una stanza piena di vecchie apparecchiature radio e nastri. C'è una sensazione di urgenza che non riesco a spiegare, come se ogni oggetto in quella stanza avesse una storia da raccontare.

**Zoe**: "Ava, guarda!" esclama, indicando un mazzo di fotografie simili a quelle trovate al faro. "Sono le stesse persone."

Esamino le foto e vedo Ethan, sorridente e pieno di vita, circondato da quelle persone misteriose. Ogni foto è datata e annotata sul retro con nomi e date.

**Ava**: "Questi... devono essere i membri di una band o di un gruppo di attivisti con cui Ethan collaborava. Forse stavano usando la musica per diffondere un messaggio."

Mentre continuiamo a cercare, troviamo un nastro con la voce di Ethan che parla appassionatamente di libertà, di cambiamento, di usare l'arte per fare la differenza nel mondo.

**Ava**: "Ethan era parte di qualcosa di più grande di noi. La sua musica... era il suo modo di combattere per ciò in cui credeva."

**Zoe**: "E ora tocca a noi continuare quello che ha iniziato."

Con una nuova comprensione del ruolo di Ethan, sento una risolutezza che non avevo mai provato prima. Non è solo una ricerca per trovare Ethan, ma anche per portare avanti il suo lavoro, per assicurarmi che la sua voce non venga mai dimenticata.

**Ava**: "Dobbiamo far sentire la sua musica, Zoe. Dobbiamo condividere il suo messaggio con il mondo."

E così, con i nastri in mano e il cuore pieno di determinazione, lasciamo la stazione radio. La strada davanti a noi è incerta, ma una cosa è chiara: la musica di Ethan sarà ascoltata, e la sua lotta per la giustizia continuerà attraverso le note che ha lasciato dietro di sé. E io, Ava, sarò la portavoce di quella melodia, fino a quando ogni segreto non sarà svelato e ogni canzone non sarà cantata.

Con le nuove informazioni in mano, io e Zoe ci rendiamo conto che abbiamo una responsabilità enorme. La musica di Ethan non era solo un'espressione artistica, ma un grido di libertà e un invito al cambiamento.

**Ava**: "Dobbiamo organizzare un evento, Zoe. Un concerto in suo onore, dove possiamo suonare le sue canzoni e condividere i suoi messaggi."

**Zoe**: "Sì, e possiamo usare i nastri per far sentire la sua voce. Sarà come se fosse lì con noi."

Decidiamo di metterci subito al lavoro. Contattiamo vecchi amici e colleghi di Ethan, spiegando loro il nostro scopo e invitandoli a partecipare. La risposta è travolgente; tutti vogliono aiutare a mantenere viva la memoria di Ethan e a diffondere il suo messaggio.

**Ava**: "Questo è incredibile, Zoe. Non avrei mai immaginato una risposta così grande. Ethan... lui ha toccato così tante vite."

**Zoe**: "E continuerà a farlo attraverso di noi. Questo concerto sarà solo l'inizio."

Mentre i preparativi per l'evento procedono, sento una connessione più profonda con Ethan. Ogni accordo che provo, ogni parola che scrivo, è come se lui mi stesse guidando. E anche se la sua assenza è un vuoto che nulla potrà mai colmare, c'è conforto nel sapere che la sua presenza sarà avvertita da tutti coloro che ascolteranno.

**Ava**: "Sarà una notte speciale, Zoe. Una notte di musica, ricordi e speranza."

**Zoe**: "E sarà solo l'inizio, Ava. Continueremo a cercare la verità e a lottare per le cause che Ethan sosteneva. La sua eredità vivrà attraverso noi."

Con determinazione e speranza nel cuore, mi preparo per il concerto che si avvicina. Sarà un tributo a Ethan, un modo per assicurarmi che la sua voce continui a essere ascoltata e che il suo spirito continui a ispirare cambiamenti. E mentre la data si avvicina, so che non importa cosa ci riserverà il futuro, io e Zoe saremo pronte ad affrontarlo. Per Ethan, per la musica, per la verità.

Il concerto è stato un successo travolgente, un tributo emozionante a Ethan e alla sua musica. Ma la gioia si trasforma in terrore quando mi rendo conto che Zoe non è tra la folla. Il mio telefono vibra, e il sangue si gela nelle vene quando leggo il messaggio da un numero sconosciuto.

**Ava**: "Zoe non è qui. Non può essere... non dopo tutto questo."

Il messaggio è breve, ma le parole mi colpiscono come un pugno nello stomaco: **"Se vuoi rivedere la tua amica, smetti di cercare Ethan. Hai già causato abbastanza problemi."**

Il mondo intorno a me sembra rallentare. La musica, le risate, i festeggiamenti diventano un lontano ronzio mentre il messaggio dell'uomo misterioso brucia nella mia mente.

**Ava**: "No, questo non può essere vero. Zoe... devo trovarla."

Il panico si mescola alla rabbia. Chi è quest'uomo che osa minacciare la mia migliore amica? Che gioco sta giocando? E cosa sa veramente di Ethan?

**Ava**: "Non mi fermerò," sussurro, più per me stessa che per lui. "Troverò Zoe e scoprirò la verità su Ethan, non importa cosa."

Con il cuore pesante ma lo spirito indomito, lascio il luogo del concerto. La ricerca di Ethan è diventata ora una missione ancora più personale. Non solo devo scoprire il suo destino, ma devo anche salvare Zoe. E so che, nonostante le minacce, non posso arrendermi. Per Zoe, per Ethan, per la musica che ci ha uniti e per la verità che merita di essere svelata. La melodia della giustizia deve continuare a suonare, e io sarò quella che la porterà avanti.

----------
Prima Ethan e ora Zoe??? Stiamo esagerando o no??? fatemi sapere con un commentino e se vi fa piacere lasciate una stellina.
Baci, Mal🩶

Echi nella NotteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora