Echi nella Notte

Capitolo 14

La tensione è palpabile mentre io, Zoe e Tyler ci troviamo davanti alla grande porta in legno della villa. È un luogo che conosco bene, un luogo che mi ha sempre fatto sentire un brivido lungo la schiena. Dopo aver raccolto una serie di indizi che ci hanno portato fin qui, non possiamo fare altro che bussare.

La porta si apre lentamente e davanti a noi appare Emily, con uno sguardo severo e interrogativo. "Che cosa volete?" ci rimprovera, pronta a chiuderci fuori. Ma poi, pronuncio il nome che ci lega tutti: "Ethan."

Il suo volto cambia espressione all'istante. "Ethan?" ripete, con una nota di sorpresa nella voce. "Cosa volete da mio marito?"

Respiro profondamente, cercando di mantenere la calma. "Emily, abbiamo bisogno di parlare con lui. Ci sono delle cose che dobbiamo sapere, delle domande che solo lui può rispondere."

Zoe si fa avanti, il suo sguardo implorante. "Per favore, Emily. È importante."

Emily ci osserva per un lungo momento, poi, con un sospiro, si sposta di lato. "Entrate," dice infine. "Ma non so se Ethan sarà in grado di darvi le risposte che cercate."

Con il cuore in gola, varchiamo la soglia della villa, pronti ad affrontare ciò che ci aspetta. Questa volta, non ci sono più segreti, solo la verità che attende di essere svelata.

Ethan ci guarda, gli occhi spalancati dalla sorpresa. Non si aspettava di vederci, soprattutto non tutti insieme, qui, nella sua casa. La sorpresa però lascia presto spazio a un'espressione di colpa che gli si dipinge sul volto.

"Come hai potuto?" esplodo, senza riuscire a contenere la rabbia e il dolore che mi hanno tormentato per così tanto tempo. "Come hai potuto sparire così, senza una parola, senza un addio? E ora scopro che sei sposato?"

Ethan indietreggia, come se le mie parole fossero pugni. "Ava, io... non è così semplice," balbetta, ma lo interrompo.

"Non è semplice?!" ripeto, la voce tremante. "Per anni ho pensato che ci fosse qualcosa di sbagliato in me, che fossi io il motivo per cui te ne sei andato. Ma no, eri tu, Ethan. Tu e i tuoi segreti, tu e la tua codardia."

Zoe mi afferra il braccio, cercando di calmarmi, mentre Tyler osserva la scena, chiaramente a disagio. Ethan abbassa lo sguardo, incapace di sostenere il mio.

"Mi dispiace, Ava," dice infine, la voce rotta dal rimorso. "Mi dispiace per tutto. Non avrei mai dovuto lasciarti così... ma c'erano ragioni che..."

"Ragioni che cosa?" insisto, ma in quel momento, Emily entra nella stanza, il suo sguardo passa da uno all'altro, cercando di capire la situazione.

Ethan si volta verso di lei, poi di nuovo verso di noi. "Forse è arrivato il momento di dire la verità," ammette con un sospiro.

E così, finalmente, ci sediamo tutti insieme. Ethan inizia a parlare, e con ogni parola, un pezzo del puzzle si incastra al suo posto. La storia è complessa, piena di errori e rimpianti, ma anche di amore e speranza. E mentre ascolto, sento il peso del passato iniziare a sollevarsi, lasciando spazio a una nuova comprensione.

Mi chiamo Ava, e in questo momento mi sento come se il mondo si fosse capovolto. Marcus è appena entrato, il suo sguardo dispiaciuto sembra cercare perdono per un peccato non ancora confessato. Ethan, con una voce che trema di emozione, rivela la verità dietro il suo matrimonio con Emily: un accordo, un patto che non ha mai voluto.

Emily lo interrompe, la sua voce è un misto di rabbia e amore. "Non è vero, Ethan, io ti ho sempre amato!" Ma lui la zittisce con un gesto della mano e continua. Racconta di come la mia voce lo abbia incantato in quel locale, di come si sia avvicinato a me, spinto da un amore per la musica e da una connessione che non poteva ignorare. Parla dell'amore che ha provato per me, un amore così forte da sembrare irrealizzabile.

Ma poi, il colpo di scena: Marcus, suo padre, scopre tutto e decide di intervenire. Ethan viene strappato via dalla mia vita, costretto in un matrimonio con Emily per garantirgli una stabilità economica, e fatto sparire come se non fosse mai esistito. Marcus ha ostacolato ogni tentativo di ricerca da parte mia e di Zoe.

Emily scoppia in una sfuriata, le sue parole sono pugnali lanciati nell'aria. Io, sopraffatta dall'emozione, scoppio a piangere, mentre Zoe si stringe attorno a me in un abbraccio protettivo. Marcus, senza dire una parola, si allontana, lasciandoci nel caos di emozioni che ha contribuito a creare. Tyler, testimone di questa rivelazione, si sente chiaramente a disagio, mentre Ethan, il centro di tutto questo dolore, sembra sopraffatto dal peso delle sue azioni.

E mentre il silenzio cade pesante sulla stanza, mi rendo conto che la verità ha il potere di ferire tanto quanto la menzogna. Ma ora che tutto è venuto alla luce, forse, solo forse, potremo iniziare a guarire.
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La grande rivelazione. Fatemi sapere cosa ne pensate con un commentino e se vi fa piacere lasciate una stellina.
Baci, Mal🩶