In your arms I will always feel at home / Loki

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Loki-Voglio truppe qui, qui e qui- dico al Comandante Bersekir indicando i punti sulla mappa in cui le truppe dovranno dirigersi -Tutti e tre gli accessi alla Foresta devono essere sorvegliati da nostre guardie- il Comandante annuisce -Nessun essere dovrà uscire da quella Foresta, qualsiasi rumore o suono che non proverrà da me, dovrà essere neutralizzato, intesi?- chiedo al Comandante che annuisce senza proferire parola.

Thor-Due dei sei Glotoor stanno tornando a Corte, gli altri sono ancora impegnati nelle ricerche del Generale Aren- dice finendo di infilare le protezioni alle braccia della sua armatura

Bersekir-Le mie truppe sono pronte a partire- dice, finalmente le mie orecchie sentono qualcosa di buono -Mi confermate che noi non entreremo?- chiede

Loki-Si, non siete preparati per questo-

Thor-Ci servirete solo alle uscite, nessuno di noi vuole che qualcosa possa sgattaiolare via dalla foresta mentre noi siamo al suo interno- il Comandante Bersekir deglutisce, se è spaventato non lo da a vedere, o almeno ci prova.
La foresta degli incubi, il luogo peggiore di tutta Asgard, il luogo da cui, se sei così sconsiderato e folle da entrarvi, non sai se ne uscirai.
Mia madre ha un grandissimo senso dell'umorismo, mandarci lì dentro per prendere il fiore miracoloso che nasce al suo interno, e per giunta ha mandato Katherine come uccello messaggero per dircelo, Katherine che non ha la più pallida idea di averci appena mandato all'Inferno.
Thor continua a prepararsi, è convinto che anche lui entrerà nella foresta, ancora non ho trovato il coraggio di dirgli che non metterà piede lì dentro, è l'erede al trono di Asgard, non può correre questo rischio.

Thor-Sei silenzioso fratello- dice sorpreso

Loki-Lasciaci soli- dico al Comandante che annuisce ed esce dalla stanza di Tyr, ormai la stanza della guerra sta diventando la mia seconda casa, non sono mai venuto qui dentro così tante volte come negli ultimi giorni.

Thor-Che succede?- chiede

Loki-Tu non verrai con noi-

Thor-Come scusa?- chiede sorpreso, questa espressione contrariata sembra non volerlo lasciare da giorni.

Loki-Non puoi venire, semplice- dico prendendo le mie protezioni che avevo lasciato sull'enorme tavolo della stanza, devo impegnarmi in qualcos'altro perchè non posso continuare a guardarlo in faccia, so che odia restare dietro le quinte quando c'è qualcosa di eroico da fare, ma questa volta è troppo pericoloso, non potrei mai chiedergli una cosa del genere, prendo i polsini ricoperti di metallo e li infilo velocemente, se mi preparo in fretta potrei non dargli nemmeno il tempo di pensare a come protestare alla mia imposizione.

Thor-Stai scherzando- dice sorridendomi e scuoto la testa

Loki-Non puoi venire fratello- continuo serio -Sei l'erede al trono di Asgard, mi ammazzeranno se solo ti permetterò di entrare nella foresta degli incubi- lui alza gli occhi al cielo

Thor-Eppure ti reputavo il più intelligente tra noi due- dice scuotendo la testa -Tu credi davvero che io resterò fuori dalla Foresta degli incubi ad aspettare te che rischi la vita per prendere il fiore di Lìfbrasir? Ma non mi conosci per niente?- chiede sorpreso, sospiro pesantemente

Loki-Non voglio litigare, non ne discuteremo nemmeno, questo è quello che succederà che tu sia d'accordo o meno-

Thor-Tu sei fuori di testa, ti credi invincibile? Guarda che sono io il più forte tra i due, dovrei essere io ad entrare lì dentro e non tu!- dice indicandomi

Loki-Non sono invincibile e tantomeno mi reputo più forte di te...io sono sacrificabile, tu no, non esiste un altro come te Thor, nostro padre non può rischiare di perdere il suo erede al trono! Soprattutto ora che è debole e spuntano nemici da tutte le parti!- non voglio dilungarmi ancora in questa discussione