𝐃𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐢 𝐭𝐮𝐨𝐢 𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢 𝐛𝐥𝐮 - 𝐒𝐚𝐣𝐨𝐥𝐢𝐞

𝟏𝟖 - 𝐈𝐋 𝐒𝐎𝐋𝐄 𝐄 𝐋𝐀 𝐋𝐔𝐍𝐀

Pov's Lil Jolie

"Eccoci..." dico dopo essermi seduta sul divanetto, aspetto che anche lei si sieda e, nel mentre, mi fermo a guardarla.

La guardo mentre si siede e si porta timidamente una ciocca di capelli dietro l'orecchio, sfila una terea dal pacchetto e la inserisce nella sua iqos, aspetta qualche secondo, il tempo che si riscaldi, e subito dopo fa un tiro. Aspira e rilascia subito dopo il fumo.

È sexy quando fuma.

Mi sono totalmente imbambolata a guardarla tanto da non accorgermi del suo sguardo confuso.

"Angela" mi richiama lei, mi riprendo e scuoto lievemente la testa "mh" rispondo semplicemente, alza un sopracciglio e mi guarda aspettando una mia risposta più sensata.

"Perdonami... È che mi sei mancata davvero tanto e-" mi blocca subito scoppiando a ridere, una risata finta, scuote la testa "bella questa! Ti sono mancata ma sei stata tu ad allontanarti da me, di tua spontanea volontà! Non io!" esclama puntandomi un dito contro il petto.

Okay, è veramente incazzata, la capisco, mi prenderei a schiaffi da sola.

Sospiro e la guardo dispiaciuta, le porto una mano sulla guancia ma subito si sposta, la mia mano rimane bloccata a mezz'aria e lei non mi degna di uno sguardo. Guarda un punto davanti a sé e mi ignora, totalmente.

"Sarah..." provo a dirle ma, di nuovo, mi blocca "Parla e basta, di ciò che hai da dirmi e facciamola finita. Voglio tornare a dormire!" esclama sbuffando.

Okay, è veramente incazzata, ma tanto tanto.

Provo ad avvicinarmi un po' di più a lei ma, avendo da subito capito le mie intenzioni, si allontana ancora di più e allunga una mano davanti a me, aggiungendo un "stai lontana e non avvicinarti" con tanto di sguardo incazzato.

Merda.

"Mi dispiace, okay?" ammetto ormai esasperata, "wow, tutto qui? Posso tornare a dormire ora?" esclama lei con sguardo annoiato e sbuffando, di nuovo.

La guardo senza dire niente, mi mancano totalmente le parole.

Mi odia.

Mi odia, cazzo.

Mi guarda aspettando una mia risposta, che però non arriva, poi ride, ride e si alza, scuote la testa e accenna un sorrisino.

"Che idiota. Prima mi ignori per una settimana e non so neanche il perché! Poi ti intrufoli nel mio letto, mi preghi di ascoltarti, ti seguo qui fuori, ti dico di parlare e stai zitta!" esclama incazzata, la guardo e non riesco a dire niente.

"Fanculo Angela, torno a dormire." dice e si gira, inizia a camminare e, come se qualcosa dentro di me si fosse appena risvegliato mi alzo di scatto, faccio un passo avanti e la prendo dal polso, tant'è che si blocca subito, e la tiro verso di me.

Mi dà le spalle, la sua schiena si ritrova appiccicata al mio petto. Non dice niente, sta zitta e basta. Porto un mio braccio attorno alla sua vita e la stringo più vicina a me.

Mi risiedo sul divanetto e la porto a sedersi sulle mie gambe.

Appena capisce ciò che è appena successo si riprende, si alza di scatto dalle mie gambe e si mette seduta sul divanetto.

Sospiro e la guardo.

"Hai intenzione di parlare o vuoi continuare a stare zitta e guardarmi come un ebete?" domanda spazientita, la guardo e sorrido.