𝟒𝟎 - 𝐒𝐎𝐋𝐀

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Pov's Lil Jolie

Tic... Tac... Tic... Tac...

Il dolce rumore dell'orologio mi fa compagnia in questa notte insonne.

Riempie i miei pensieri e mi dà da pensare.

Penso, penso e penso.

Penso a così tante cose che, da un momento all'altro, il mio cervello potrebbe andare in corto circuito ed esplodere.

Penso a Valentina e Matthew.

Mi mancano così tanto.

Penso al fatto che d'ora in poi sarà un po' più difficile andare avanti.

Penso al fatto che sono una grandissima stronza.

Una stupida, idiota e stronza.

Sto facendo del male a Sarah.

La sto ignorando, la sto ignorando senza averle dato una reale spiegazione.

La sto evitando da due giorni, non le parlo da due giorni.

Sono schiva nei suoi confronti, non le rivolgo più di due parole, solo un "ehi" o un "ciao", niente di più.

So che questa situazione le sta pesando, so che la sta facendo stare male e la sta opprimendo.

So che ha paura e tante pare.

So che la sto facendo soffrire e mi odio per questo.

Mi odio per starle facendo questo ma non riesco ad evitarlo.

Sono una grandissima testa di cazzo, lo so.

Sono una deficiente, una stronza, lo so.

Però è difficile cazzo, è tutto così difficile!

Da quando Vale e Matt se ne sono andati, da quel maledetto giorno, il mondo mi è crollato addosso.

Due delle persone a cui tengo di più sono andate via.

Per me è ancora difficile metabolizzare il tutto.

So che sto sbagliando a allontanare Sarah, però non voglio portarla sul fondo con me.

Non voglio.

Voglio proteggerla, voglio saperla al sicuro e questa è la soluzione migliore.

Non riuscirebbe a sopportare i miei sbalzi d'umore e non sopporterei l'idea che possa scappare da un momento all'altro.

Divertente, vero?

Non sopporterei l'idea di saperla lontana da me però sto facendo esattamente ciò tenendola lontana.

Sono un'idiota, cazzo.

Mi rigiro un'ennesima volta nel letto e, con uno scatto, scosto le coperte dal mio corpo.

Sbuffo sonoramente e mi porto le mani in faccia, massaggiandomi le tempie e provando a calmare i miei pensieri.

Cristo, fanculo!

È tutto una merda, cazzo!

Mi metto seduta sul letto, poggio le mani all'indietro per mantenermi e mi guardo attorno.

Perlustro ogni centimetro della camera e, dopo qualche secondo, il mio sguardo si posa su una polaroid in particolare.

Porto una mano su quella foto e, con la punta delle dita, la carezzo lievemente.

𝐃𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐢 𝐭𝐮𝐨𝐢 𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢 𝐛𝐥𝐮 - 𝐒𝐚𝐣𝐨𝐥𝐢𝐞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora