𝐃𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐢 𝐭𝐮𝐨𝐢 𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢 𝐛𝐥𝐮 - 𝐒𝐚𝐣𝐨𝐥𝐢𝐞

𝟐𝟗 - 𝐒𝐓𝐀𝐈 𝐂𝐎𝐍 𝐌𝐄

Pov's Lil Jolie

"Sei in sfida!"

Questo è ciò che continuo a pensare da ore e ore.

Il mio professore, colui che dovrebbe credere in me più di tutti, mi ha mandata in sfida.

Mi ha mandata in sfida perché, per una volta, l'unica volta, sono arrivata ultima in classifica.

Che cazzo.

Sono delusa da me stessa perché potevo fare di più, di questo ne sono consapevole, ma sono delusa anche da Rudy.

Da lui non me lo aspettavo ed è anche per questo che mi sono sentita così male durante la puntata.

Perché, ingenuamente, ho pensato di averlo deluso, così come ho deluso me stessa.

Da oggi la mia permanenza in casetta e nel programma dipende tutta da come andrà la sfida.

Se la vincerò rimarrò.

Se la perderò beh, andrò via e il mio sogno verrà distrutto.

Il mio sogno più grande potrebbe sgretolarsi davanti ai miei occhi ed io non potrò fare niente affinché ciò non accada.

Cazzo, ho 23 anni!

La musica è la mia vita.

Questa è la mia vita, la mia fottuta vita!

Non voglio lasciare il programma, ho ancora molto da dimostrare al pubblico e a me stessa e anche tante emozioni da regalare.

Non posso lasciare che il mio sogno venga distrutto da una stupida e insensata sfida del cazzo.

Non posso lasciare e non voglio lasciare i miei compagni.

Non posso lasciare Sarah.

Cristo no, la semplice idea di non poterla più vedere quotidianamente mi uccide, cazzo!

Cristo, vaffanculo!

Va tutto male.

"Amò, prova a calmarti un attimo!" dice Gaia, la guardo ma non riesco a smettere di piangere.

Cristo, è tutto una merda!

Siamo tornate da poche ore in casetta e mi sono rinchiusa in camera, senza degnare nessuno di uno sguardo o di due parole.

Ho allontanato tutti.

Voglio stare da sola e metabolizzare il tutto, senza rotture di coglioni.

Gaia, non so come, è riuscita ad entrare in camera e da qualche minuto ne sta provando di ogni per riuscire a calmarmi, tutto ciò, ovviamente, risulta invano.

Ci mancava solo questo attacco di panico.

Fantastico, no?

"Amò ma lo capisci che il mio futuro dipenderà tutto da come andrà la sfida? Lo capisci o no?" le chiedo continuando a piangere e alzando un po' troppo il tono di voce.

Gaia sospira e cerca di avvicinarsi a me, prontamente faccio un passo indietro, allontanandomi da lei.

Mette le mani in avanti e mi sussurra un "okay Lil, volevo solo abbracciarti", mi guarda dolcemente e aspetta un mio tacito consenso per avvicinarsi.

Scuoto la testa in segno di diniego e sbuffo abbastanza rumorosamente.

Indietreggio ancora e, appena sento il letto dietro di me, mi ci butto sopra, senza pensarci due volte.