𝐃𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐢 𝐭𝐮𝐨𝐢 𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢 𝐛𝐥𝐮 - 𝐒𝐚𝐣𝐨𝐥𝐢𝐞

𝟑𝟑 - 𝐑𝐈𝐌𝐀𝐍𝐈 𝐂𝐎𝐍 𝐌𝐄

Pov's Lil Jolie

"Andiamo, vieni" le sussurro a fior di labbra, le lascio un breve bacio e mi alzo tendendole una mano per aiutare anche lei.

"Di già?" domanda con sguardo triste, afferra la mia mano e si alza con uno scatto, la prendo per i fianchi e l'aiuto a non cadere.

"Grazie" sussurra lievemente imbarazzata, si sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio e non posso fare altro che sorridere.

Cristo, è così piccola!

Cazzo, e chi lo avrebbe mai detto che una ragazza mi avrebbe fottuto così irrimediabilmente la testa ed il cuore.

Tengo una mia mano sul suo fianco e con l'altra le carezzo dolcemente una guancia, si gode la breve carezza e si accoccola contro il mio palmo, chiudendo gli occhi e sospirando.

È bellissima.

"Non puoi capire quanto io abbia voglia di stare con te Sarah... Non te lo immagini nemmeno..." le sussurro dolcemente.

Apre di scatto gli occhi e mi guarda, si morde il labbro e sorride timidamente.

"Vieni" dice prendendomi per mano e trascinandomi via di li, la seguo senza proferire parola e-

Okay, lo ammetto.

Il mio sguardo è ricaduto sul suo fondoschiena.

Giuro che l'ho rialzato subito!

È che- Dai, è impossibile non guardarlo!

Senza accorgermene arriviamo vicino alla mia macchina, si gira di scatto verso di me e mi bacia.

Intreccia le braccia dietro il mio collo e mi spinge ancora di più contro di sé.

La prendo dai fianchi e li stringo un po' troppo forte, tanto forte che rilascia un gemito.

Colgo l'occasione e cerco la sua lingua, senza alcuna vergogna.

Non è un bacio casto, di casto c'è ben poco ora.

Avanzo verso di lei e, irrimediabilmente, indietreggia fino ad arrivare al cofano della macchina.

Con uno scatto abbasso le mie mani e le porto sulle sue natiche, la prendo in braccio e la faccio sedere sul cofano.

Mi insinuo in mezzo alle sue gambe e continuo a baciarla.

I nostri respiri si fondono. Si fanno sempre più grevi e carichi di libidine.

Le nostre lingue non ne vogliono sapere di perdersi neanche per un istante, di fermarsi, di smetterla.

Passiamo secondi, forse minuti interminabili così.

Ci stacchiamo non so quanto tempo dopo solo per riprendere aria.

Prima di staccarmi totalmente da lei, le mordo il labbro inferiore, rilascia un gemito e questa cosa mi fa impazzire, ancor di più.

Poggio la mia fronte contro la sua e cerco di riprendere aria, pian piano.

WOW.

È stato uno dei baci migliori che abbia mai ricevuto.

Forse il migliore.

Sorrido sentendo il suo respiro pesante.

Sorrido guardandola.