Capitolo 3- Un vecchio amico

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Husk si avviò verso la porta e afferrò la maniglia, aprì la porta e...

???: salve, da quanto tempo.
Una figura conosciuta seppur cambiata attraversò l'arco della porta fino ad arrivarmi davanti e....abbracciarmi?
Angel:....?
???: ciao, amicone!
Fui colto di sorpresa quindi ci misi un po' a reagire....ora che ci penso lo faccio sempre...quando mi sembra di star per essere aggredito mi pietrifico, ma ora questo viso conosciuto mi sta abbracciando...non può essere altri che lui, certo, l'ho riconosciuto dalla voce.
Angel: PENTIUS, SEI TORNATO!
Sir pentius: certo! Ti piace il mio nuovo stile? *gira su se stesso per mostrare la sua nuova forma angelica*
Angel: sei davvero finito in paradiso?
Pentius: pare proprio di sì
Alastor: ma lo conosciamo?

Lucifero si sporge dalle scale per poi scenderle e parlare.
Lu: ma quello non è quello che fa sesso con tutti? Dev'essere più cornuto di quell'alce di Alastor.
Alastor: SONO UN CERVO!
Lu: lo so amore~
Alastor: io ti....
Angel: amo
Alastor: sicuramente no
Lu: finisci la frase~
Alastor: finchè mi chiami alce no
Lu: ok, rifaccio, dev'essere più cornuto di quel cervo di Alastor
Alastor: ora sì che ti amo, ma è comunque un insulto...
Husk: hey, Pentius, com'è il paradiso?
Lu e Pentius: una merda
Pentius: non c'è la mia Cherry bomb in paradiso

E così la mia migliore amica decide di smettere di maledire Lucifero da dentro la cucina, perciò apre la porta.
Cherry: ma che cazzo?
Pentius: non sono riuscito a trombarti!
Cherry: ma menomale *richiude la porta*

Si vede che è psicolabile perchè la riapre anche.
Cherry: hey, Angie, ti va di uscire?
Angel: ok, dove si va?
Cherry: in qualche locale?
Angel: mi sta bene, baby
Husk: torna ad un orario decente
Cherry: oh, ma che vuoi? Angie, non stiamo ad ascoltarlo, giusto?
Angel:....oggi è stata una giornata lunga, non credo di voler fare serata eccessivamente, che ne dici se stasera torniamo ad un orario normale e domani ci ubriachiamo a merda?
Cherry: uff, va bene
Alastor: ma se invece porti Husker con voi?
Angel: meglio di no, poi pensa che chiunque mi voglia violentare, il che è vero, ma per una notte vorrei non pensarci.

Husk si limita a ringhiare piano...

Alastor: non preoccuparti Husker, piuttosto, beviamo qualcosa
Angel: oh, sì, perfavore.
Cherry: Angie, che ne dici se stasera non usciamo e beviamo qui e domani facciamo serata.
Angel: ottima idea, passami un drink.
Pentius: io in ogni caso rimango un minimo offeso perchè tu * mi indica* mi hai picchiato perchè stavo semplicemente facendo delle mie cose personali
Angel: sono questioni personali se sei uno stalker.

Bussano alla porta di nuovo...due volte in una serata? Con mia grande gioia varca l'entrata una delle mie persone preferite in quest'hotel.
Si presenta davanti a noi una persona esile, elegante e con una camminata che fa già trasparire la sua bontà mista al potere devastante di cui è dotata. Ammetto che anche se non mi piacciono le ragazze questa gentilezza mista alla pericolosità ha un certo fascino...in termini di mio interesse, è una cosa interessante da vedere.
Charlie: ciao, ragazzi.

Alastor si siede sul divano consapevole che il suo compito di controllare l'hotel durante l'assenza della principessa dell'inferno è concluso.
Charlie si meraviglia della presenza di Pentius.
Charlie: oh, sei già arrivato
Pentius: già, ci siamo incontrati prima a cannibal town, ma non pensavo di arrivare qui prima di te.

Charlie ha una sorta di capacità di capire quando le persone sono scosse. Nota subito che sono pensieroso. E....m-mi abbraccia?
Beh, ammetto che...ha anche la capacità di far stare bene le persone....
Ricambio l'abbraccio dopo un po', normalmente gli abbracci mi rendono nervoso, sia che li diano gli altri a me, anche se non succede spesso e ancora di più se sono io a darli....beh...infatti non abbraccio mai nessuno.
Nonostante il nervosismo alla fine mi fa piacere ricevere abbracci da lei...diciamo che mi fa stare bene la cosa...non la abbraccio mai io per il semplice fatto che non ci riesco dev'essere qualche trauma che mi ha procurato Val tanto per cambiare.
Ma ora Val non esiste...qui mi sento bene, mi sento bene con tutte queste persone vicino... mi sento bene tra le braccia di qualcuno che tiene a me...
Quell'abbraccio finisce e Charlie mi rivolge lo sguardo, è un po' bassa...
Charlie: vuoi parlare? Sembri preoccupato
Dice a bassa voce per non far sentire agli altri.
Angel: b-beh...io...insomma...
Non voglio essere debole...

Angel: no, non preoccuparti
Charlie: .....se hai bisogno di parlare sono qui...
Angel: lo so...
Charlie: meglio così
Angel: quell'altra dove sta?
Charlie: oggi non riesce a tornare è andata a fare una commissione per l'hotel
Angel: capisco

Husky sembra un po' infastidito dalla mia vicinanza con Charlie

Alastor: *indica pentius* io non ho capito se lo conosco
Pentius: sì, ritardato
Alastor:..... vuoi morire così giovane chiunque tu sia?
Husk: è già morto due volte
Alastor: non c'è due senza tre
Pentius: cazzo

Mi stavo dirigendo verso husk, ma una voce proveniente da fuori mi fa pietrificare...
Io la conosco questa voce....e speravo di non sentirla per un po'...
Val: Angel cakes...
La porta si apre....e il mio proprietario entra...

Autore:
Capitolo un po' corto, ma spero vi possa comunque piacere
Nel prossimo succederanno varie cose
Ci vediamo




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