Angel: mi cominciano a venire dei pesanti dubbi.
Emily: da ciò che ho visto lui ti ama...
Angel: sì, cioè...sì...ma...se lui...
Emily: se lui?
Angel: io so che mi fido, ma perchè? Perchè ci fidiamo delle persone? Se è vero che chiunque fa qualcosa per un profitto personale come posso fidarmi di qualcuno...come posso dire di fidarmi di qualcuno se davvero quella persona non pensa a me ma a se stessa? Il mondo dopotutto non funziona così?
Emily: beh...*guarda fuori dalla finestra* penso che...alla fine solo in parte il mondo funzioni così...
Angel: ?
Emily: beh, alla fine noi non siamo stati creati per il tornaconto di nessuno, non è così? E se qualcosa di così magico come la vita può originarsi senza bisogno di secondi fini...credo che tutto il resto seguirà di conseguenza.
Angel: forse hai ragione...quindi tu...pensi che lui...mi ami... solo perchè mi ama...?
Emily: io ho provato l'amore qui... fa paura, io amo una persona che si trova qui... e più passo il tempo con lei, amandola anche senza farglielo sapere e più capisco quanto fossi vuota prima di farlo...
Angel: capisco, tu sei migliorata molto vedo...
Emily: del resto, da ciò che so, qui al NOSTRO HAZBIN HOTEL, chiunque può migliorare.
Angel: grazie Emily...mi hai aiutato molto...
Emily: lo faccio con piacere.Quella sera Charlie e Vaggie tornarono insieme a tutti gli altri e il giorno dopo....MI LASCIARONO DA SOLO CON EMILY DI NUOVO! Comunque... presto arrivò il pomeriggio mentre io e Emily parlavamo e cavolo se vorrei si dichiarasse a Niffty. Intanto mancano solo 4 giorni all'arrivo di Val... mi domando come andrà...
Dopo un po' Alastor torna a casa, ci insultiamo e si chiude nel suo studio per registrare il suo podcast.
In seguito anche Husker torna dalle sue faccende, ok, è il momento fatidico, devo riuscire a trovare il coraggio di dirgli che anche oggi non sono nelle condizioni di scopare....davvero riuscirò a dirglielo...non so perchè, forse per ciò che ho passato, ma ho molta paura nel farlo.
Husky si sistema dopo essere tornato e poi mi si avvicina.
Angel: ciao...
Husk: ciao
Angel: ......*arrossisce e guarda in basso*
Husk: mi devi dire qualcosa?
Angel: i-in effetti sì...
Husk: dimmi
Angel: i-insomma...i-io
Husk: tu?
Angel: v-vedi, o-oggi io...
Husk: tu?
Angel: i-io non...
Husk: tu non?
Angel: n-non mi s-sento di...
Husk: *lo guarda inclinando la testa* di?
Angel: c-cioè... i-io non
Alastor: *entra spaccando la porta con un calcio* Husker, ma ce la fai?
Alastor: non ci sei ancora arrivato?
Angel: *guarda Alastor e poi distoglie lo sguardo*Perchè dovrebbe volermi aiutare lui?
Husk: certo che ci sono arrivato, ma voglio che me lo dica lui.
Angel: emh...
Husk: quindi, Angel, che cosa mi devi dire?
Angel: dunque i-io...
Angel: i-io stasera...v-vorrei riposarmi! *abbassa lo sguardo e chiude gli occhi*
Husk: ok
Angel: m-mi dispiace....
Husk: e di cosa?
Angel: Non riesco neanche a parlarti senza avere paura della tua reazione e da questo s-sembra che non mi fidi di te...
Husk: Dopo quello che hai passato è normale, come ti ho già detto io non sono val e se non vuoi fare qualsiasi cosa basta dirlo
Angel: g-grazie Husky *lo abbraccia* ti amo infinitamente
Husk: anche io.Una volta finito l'abbraccio ho ritenuto giusto parlare a Charlie che era appena arrivata nella stanza riguardo all'incontro che avevo avuto il giorno prima.
Angel: e quindi...l'altro giorno è passata Velvet.
Charlie: e com'è entrata qui?
Angel: dalla porta?
Alastor: logico, almeno è stata educata...
Angel: che comunque ho notato che tutti voi overlord avete carenze d'affetto...
Angel: anche Charlie...
Charlie: non...non è vero....
Angel: *apre le braccia* sì che lo è...
Charlie: *lo abbraccia* mi manca Vaggie, non so dove sia andata....
Angel: e a me manca Husky, da quando se n'è andato non è più la stessa cosa...
Husk: emh...
Angel: sì?
Husk: perchè ti manco se sono qui?
Charlie: *si stacca dall'abbraccio* grazie Angel
Angel: perchè non capisco più nulla, dammi tempo fino a domani per realizzare cosa accade...*si gira verso Charlie* prego, padrona.
Husk: ok, emh...stasera....dormi con me, vero?
Angel: certo, con chi altri se no?
Husk: e io che ne so, mi sembri ubriaco...
Angel: ah, davvero?Alastor si avvicina ad Husky.
Alastor: Husker.
Husk: sì?
Alastor: volevo...nulla, ti voglio bene.
Husk: ok...
Alastor: *lo abbraccia*
Husk: anche io, capo...
Alastor: ok, ciao, *sparisce*
Angel: ma allora vuoi rubarmi il fidanzato? *si butta sul divano* fanculo.
Husk: *si butta vicino a lui*
Angel: ma buttati da una finestra piuttosto.
Husk: da quando mi consigli il suicidio?
Angel: da quando ti scambi fusioni con Al.
Husk: ma gli ho dato un abbraccio, non ci sono mica andato a letto
Angel: aspetta fammi capire, tu puoi essere geloso se un cameriere mi guarda mentre mi chiede cosa voglio da bere e io no se abbracci Alastor?
Husk: scusa...
Angel: o......k.....scusa anche tu, sono un po' nervoso oggi...
Husk: è normale...In quel momento entra una persona a me conosciuta dalla finestra
Angel: amore
Cherry: hey, puttanella
Angel: hai saputo, Val viene a redimersi qui.
Cherry: che sbocco, vieni a stare da me?
Angel: non posso, qui c'è la mia padrona e poi Husky muore senza di me, sono essenziale, tesoro.
Cherry: meglio se muore.
Husk: ok, ora la ammazzo.
Angel: *tira una sedia* ma stare calmi?
Lu: io boh.
Angel: non posso tirare le sedie?
Lu: no.
Angel: Ah, cazzo, non ci avevo pensato a questa possibilità. Credo che lo farò comunque perchè da un senso alla vita.
Lu: Tirarti fuori dalla finestra dà senso alla vita.
Angel: Allora ti pregherei di non dare senso alla tua vita.
Lu: Se lanci le sedie darò grande senso alla mia vita.
Angel: No, allora per il momento sto fermo.
Lu: bravo.Autore:
Capitolo intenso, scusate se ci ho messo un po' a finirlo, sono una bestia, Al me lo dice sempre.
Comunque ciau.
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Our Hazbin Hotel
Romancemi chiamo Angel Dust, vivo all'hazbin hotel ormai da un anno, la quotidianità qui non esiste, ogni giornata è diversa dall'altra quindi....perchè non raccontarne qualcuna?