Our Hazbin Hotel

Capitolo 20- Litigi (parte 1)

Bevo un'altra bottiglia, barcollo leggermente e infine cado. Val mi afferra
Val: ora torniamo all'hotel.

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Ok direi che devo cominciare da stasera presto e non dalla tarda sera, dunque: è un normale giorno come tanti altri, sono intento a compilare delle scartoffie insieme a Charlie, la cosa mi diverte alla fine. Comunque sia noto che la principessa dell'inferno mi rivolge parecchie occhiate, e non sono occhiatacce, quindi non so neanche se è arrabbiata o meno...
Angel: padrona...c'è qualcosa che non va?
Charlie: oh, no, certo che no, è tutto ok.
Angel: sei sicura?
Charlie: sicura...stavo...pensando ad una cosa che mi ha detto Alastor, sai, è sempre molto difficile da capire quando parla.
Angel: ok...

Presto scende Husker dal piano superiore e mi raggiunge, mi bacia e poi si dirige a prepararsi un caffè.
Angel: buonasera anche a te.
Husk: sera, senti, io oggi devo andare di nuovo con Alastor, dormiamo fuori.
Angel: ah, sì, certo...
Husk: che insinui?
Angel: che insinuo?
Husk: insinui qualcosa.
Angel: insinuo che mi tradisci forse...
Husk: io tradire te?
Angel: non lo so...lo sai che ho dei pregiudizi su queste cose.

Val alza lo sguardo dal libro che era intento a leggere e lo rivolge verso di noi e come risposta riceve un terzo dito da Husker.
Husk: andiamo, mi credi come-
Angel: che devi fare con Alastor?
Husk: delle cose per una sua- e a te che importa?
Angel: se non me lo vuoi dire nascondi qualcosa.
Husk: dobbiamo fare affari con un'overlord che sta là, è un'amica di Al.
Angel: un'amica, dicono tutti così.
Husk: tu pensi che io vada a letto con Alastor?
Angel: non si sa mai, una volta lo hai definito attraente, ma forse mi sbaglio, forse fate una cosa a tre tu, lui e la signora, ma che fortunata.
Husk: ma ti ascolti quando parli certe volte?
Angel: potrei farti la stessa domanda, hai usato la stessa scusa dell'altra volta!
Husk: SENTI UN PO', FANCULO! IO POSSO CAPIRE TUTTO QUELLO CHE HAI PASSATO, MA ALMENO FIDARTI DI ME!
Angel: CREDI SIA FACILE, VERO? IL GATTONE CHE NON HA MAI AVUTO RELAZIONE VUOLE BIASIMARMI PER IL MIO COMPORTAMENTO. vaffanculo, va dove vuoi, e io farò lo stesso. *esce dall'hotel prima che Husker possa fermarlo*
Husk: Angel....urhg.....maledetto idiota, non riesco a smettere di amarti neanche così...
Charlie: Angel!
Val: lascialo andare deve sfogarsi...baderò io a lui *si alza lasciando la rivista sul tavolo* so dove è diretto, lo proteggerò io, permettetemi di fare ciò che avrei dovuto molto tempo prima.
Husk: sarebbe?
Val: aiutarlo...
Charlie: va pure
Husk: che?!
Charlie: dice la verità, è davvero dispiaciuto, non preoccuparti, lo riporterà qui.

Cammino per le strade buie dell'inferno, ogni passo non è verso la mia destinazione, ma verso il mio passato. Noto un club che ero solito visitare per....lavoro....sono stato un demone così onesto per così tanto tempo...ma solo per stanotte non voglio essere quel demone...voglio cercare di non sentire tutto il peso di ciò che sto vivendo. Voglio riprovare quel dolore, solo per una notte. Entro e comincio ad ubriacarmi drink dopo drink dopo drink dopo drink....dopo...dopo drink....mi sto ubriacando e ne sono felice....... e allora...e allora perchè sento questo vuoto dentro...
Dopo un po' vengo raggiunto dal demone falena, wow sapeva dove sarei andato.
Val: Angel?
Angel: hey, Val....aspe...a quale dei tre devo parlare?
Val: cazzo, vedi già triplo...
Angel: voglio vederci quadruplo.
Val: no.
Angel: una volta me lo permettevi...
Val: non più...
Angel: ok, che vuoi fare allora?~
Val: non parlare in quel modo, non voglio fare sesso e tu sei fidanzato
Angel: Val, la storia è semplice, tu non vuoi farmi bere?
Val: esatto.
Angel: beh, al sexy club si fanno due cose, o bevi...oppure *si avvicina*
Val: no, ne parlo con Husk se continui.
Angel: raccontagli di cosa faremo~
Val: no, giochiamo a carte piuttosto, senza scommettere.
Angel: *afferra delicatamente il polso di Val* Val...
Val: smettila.
Angel: *avvicina la mano di Val al proprio petto* lo so che ti manco
Val: Non mi manchi *toglie la mano*.....e io non manco a te.
Angel: così mi ferisci daddy~
Val: Se non la smetti di cercare di persuadermi ti porto all'hotel.
Angel: mmmh...suona come un ultimatum~ *cade* CAZZO! diamine, che male.
Val: Dobbiamo tornare a casa, non stai in piedi.
Angel: ahahahahah, no, sto benissimo!
Bevo un'altra bottiglia, barcollo leggermente e infine cado. Val mi afferra
Val: ora torniamo all'hotel.
Angel: non voglio.
Val: *lo prende in braccio e cammina fino all'hotel*
Angel: sei noioso.
Val: sei ubriaco.
Angel: e ne vado fiero.
Val: felice tu *entra all'hotel*
Niffty: che fate?
Val: non stava in piedi quindi l'ho riportato.
Angel: e purtroppo non è grazie a te~
Val: adesso se vuoi guardiamo la fine di affari tuoi e dopo c'è lo speciale dell'eredità.
Niffty: p-p-posso vederlo con voi...
Angel: oddio, sono arrivati i Puffi.
Niffty: ma hey, ciao.
Val: certo che puoi, vieni sul divano.

Val accende la tv e io lui e Niffty ci posizioniamo sul divano, come ho fatto a finire in sta situazione?
Val: hanno rifiutato il cambio, che coraggiosi.
Angel: Val, posso stendermi sulle tue gambe?
Val: no.
Angel: perfavore, nulla di perverso, sono stanco
Val: mancano 0, 500, 5000 e 300000
Angel: Val, ti prego, giuro che non parlo più.
Val: lo rendi sessuale dopo, lo so già.
Angel: Non è nulla di perverso, voglio del conforto perchè sto per piangere. Ora sono ubriaco e tu sei stronzo quindi fammi mettere la testa sulle tue gambe perchè ho sonno e sei comodo.
Val: *sospira* va bene...
Angel: *si sdraia con la testa sulle gambe di Val* grazie.
Husk: che succede?!
Val: hanno rifiutato di nuovo il cambio con un'altra scatola.
Husk: parlo di Angel, cretino.
Val: ah, è ubriaco.
Husk: sì, ho visto.
Val: comunque questi hanno un sacco di palle.
Angel: con 300000 ci compri un sacco di crack comunque.
Val: 42000 con 67% di possibilità di fallimento, aspirano ai 300000. Vediamo cos'ha la Campania!
Angel: mi voglio fare Amadeus.
Niffty: io Gerry Scotti
Husk: placatevi.
Val: AVEVA 0€, MANCANO 500 e 300000.
Husk: devo picchiarti?
Val: preferirei di no...

Autore:
La parte 2 ve la metto nel prossimo capitolo,
Comunque ciau