Pensavo fosse lei, invece ... era l'altra

D'ora in avanti e per sempre!

Sentì alle mie spalle il rumore di pneumatici sulla strada farsi sempre più forte. Voltai lo sguardo, accorgendomi che era lei, Faye.
In sella al suo Sunny, era trascurata in viso. I suoi capelli, sotto al suo casco, lasciavano intravedere una coda di cavallo. Non mi sarei mai aspettata di rivederla. Non in quel momento, almeno.
"Che ci fai quì?"
"Ti ho cercata. Il GPS sul tuo cellulare", disse indicando il dispositivo che avevo tra le mani. "Ho scaricato l'app "trova amici" e ti ho trovata". Disse sollevata. Probabilmente, era già passata a cercarmi a casa di Ferin. Rabbrividì ancora pensando a quando avesse visto quella lettera.
"Ero in pensiero!". Il mio cuore si ricompose. La mia Faye!
"Non puoi startene quì sola a quest'ora!"
"Non sapevo dove altro andare!"
"Oh, Fran". Mi tirò a sé, in un abbraccio inaspettato. La strinsi. Più forte che potevo.
Mi aveva perdonato?
Si allontanò, tenendomi ancora per mano, come se avesse paura di perdermi di nuovo. Non sarei più scappata. Piansi di gioia.
"Ho paura, Faye! Cosa succederá adesso? L'ho fatto, ho chiuso con lei. Questa volta per sempre. Dovevo farlo."
"É tutto ok". Mi strinse.
"No, non é tutto ok! Sono un'imbecille, Faye. Tu non mi meriti! Sono stata a letto con lei, é successo."
"É successo. Non voglio più perderti."
La guardai con perplessità, perché mi aveva lasciato la mano, estraendo dalla tasca dei jeans qualcosa.
Mi si inginocchiò davanti porgendolo.
Quello era ... un anello!
"Sposami!"
"Ma io...non capisco!"
"Sposami, Francesca!"
La più bella luce dell'alba faceva da sfondo alla ragazza inginocchiata ai miei piedi che iniziò a piangere.
"Non voglio più perderti!"
Non riuscivo a trovare le parole. Mi girava la testa.
"Io non ..."
"Si", risposi, interrompendola.
"Si?" Non poteva crederci, non ci sperava piú e, sinceramente, neanche io.
"Io ti perdono. Possiamo lasciarci tutto alle spalle e ricominciare una nuova vita insieme.
Ho bisogno di te. Tu mi completi e, ho capito che, questi giorni senza di te sono stati vuoti. La mia casa é vuota senza di te. Io sono vuota. Non importa quello che é successo. Non voglio che ricapiti mai piú ma voglio dirti che, d'ora in avanti, condividerai con me le tue preoccupazioni, dubbi... chiariremo ogni incomprensione, insieme."
Che bella parola era "Insieme", perché insieme significava amarsi.
"Puoi amarmi, per favore?"
Mi strappó una tenera risata.
Volevo sempre e solo lei nella mia vita. L'ho sempre amata.
"Si. Si, lo farò, d'ora in avanti e per sempre!"