CAPITOLO 17: il file ''.''

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L'indomani mattina il demone si sveglia, ma solo dai suoi pensieri, i demoni non dormono. Vaga solo, nel vuoto, quando l'idea della sfida della giornata lo assale brutalmente, con una felicità inaspettata si materializza sulla scrivania dei suoi due ragazzi preferiti; dei quali conosce il futuro

-Buongiorno. -

I due si erano appena incontrati, erano davanti alla porta di casa, Andrea all'interno e Giovanni ancora sulla soglia, dove improvvisamente fa la sua apparizione Azazel, oscurando con il suo caratteristico fumo lo stipite destro della porta.

-Benissimo cari amici miei, ormai lo sapete... Ho una sfida per voi. -

Presenta la propria sfida, sibillino come al solito, poi arriva alla fatidica domanda

-Accettate o no? -

I due si scambiano uno sguardo di intesa, avevano entrambi la stessa idea: dopo la settimana della catena avevano bisogno di stare un po' tranquilli

-Non oggi, ci dispiace -

-Già... ora posso entrare? -

Risponde Giovanni, che era ancora fuori al freddo. Eppure, guardando il demone Andrea aveva avvertito una sensazione strana. Cerca di ignorarla, pensando fosse solo nella sua testa, spostandosi di lato e lasciando entrare l'amico per poi dirigersi in camera.

-Va bene... sarà per la prossima. -

Azazel sparisce così, ritornando nel limbo vuoto che costituisce il suo mondo. Giornata di merda, ecco cos'è per il demone ora. Quando non si dorme è già difficile far passare il tempo. Finalmente qualcuno gli dava l'opportunità, dopo anni, di divertirsi e ora smettevano di accettare le sfide. Manda a cagare Dio per poi tornare a lampeggiare, rosso, ma più spento rispetto al solito.

Andrea sta fermo a guardare la scena senza fare niente, era come se sentisse la situazione di Azazel. Guarda Giovanni

-Tra un po' accettiamogli una sfida -

Capendo che anche Andrea sentiva come Azazel soffrisse, si limita ad annuire. Tornano a lavorare, si stavano ammazzando di video, andando avanti per due giorni, dopo i quali decidono di accettare alcune sfide. Nel frattempo montano e registrano video, non si ritrovano troppo male dopotutto, se la cavano così per tutta la settimana. Azazel, intanto, si riprende e sta molto meglio.

Tutto sembra esattamente come dovrebbe essere.

Un giorno stavano registrando, e tra un episodio e l'altro Andrea deve andare in bagno, perciò si alza e si stiracchia

-Pausa di 10 minuti, devo andare in bagno -

Prende il suo telefono e va, lasciando Giovanni lì, con il desktop aperto senza problemi, si fidava ciecamente di lui. Giovanni era felice della giornata, nulla di cui lamentarsi. Però gli è parso che Andrea stesse cercando di non fargli vedere qualcosa, già soltanto dal fatto che facesse tutto di corsa per non lasciargli il tempo di guardare con attenzione il monitor. Giovanni decide così di dare una sbirciatina al desktop, ma non ci trova nulla, non che ne fosse sorpreso, sa che se Andrea ha qualcosa da nascondere ci pensa bene prima di lasciarlo incustodito. Si mette quindi a controllare nelle varie cartelle, anche quelle con i nomi più semplici. Fortunatamente Andrea ci stava mettendo tanto, e Giovanni, spinto dalla curiosità stava andando velocissimo. Ad un punto trova un file di word... senza nome.

"Strano, Andrea è abituato a dare a ogni singolo file un nome preciso."

Pensa Giovanni, perciò decide di aprirlo, ma non è accessibile senza una password. Fa diversi tentativi e poi decide di andare a cercare altri file, con la consapevolezza che volesse nascondere qualcosa. Trova quindi una cartella piena di note, ne apre un paio con nulla più che orari, appuntamenti, spunti per i video. Sconsolato stava per chiudere la cartella quando vede una nota che è stata nominata con un singolo punto. Decide quindi di aprirla e quel che ci trova dentro lo lascia sbalordito. Prende quindi a leggerlo nella testa il più rapidamente possibile per finirlo prima che arrivi Andrea.

S.A. & Angel: Haven't had enough - CamperKiller/LeoldoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora