CAPITOLO 18: Una bella febbre

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Giovanni, dopo qualche ora si sveglia con vista sul pacco di Andrea. Si tira su di scatto pensando che Andrea fosse sveglio, invece dormiva beatamente, era mezzo sdraiato, appoggiato al muro. Lo guarda e poi sbadiglia cercando di fare il minor rumore possibile. Si dirige poi in bagno sospinto dalla vescica. Andrea non si accorge di nulla, teneva in una mano il telefono, ovviamente in blocco, ma senza stringerlo. Giovanni torna poi in camera dove si gode per un po' il volto addormentato di Andrea. Lui che mostra sempre la sua parte cinica è invece dolce e premuroso, ma solo Giovanni lo sa. Pian piano si avvicina e sentendo che il suo sonno è profondo gli lascia una carezza delicatissima sul viso, sfiorando la leggera barba. Era da tanto che voleva farlo, ed il sonno pesante di Andrea gli stava offrendo una grande opportunità. Quella notte per finire il montaggio degli audio, questa volta non per il video, non aveva dormito molto e si era svegliato abbastanza presto per questioni burocratiche da sbrigare. Giovanni sorride soddisfatto e pensa che quasi quasi avrebbe potuto lasciargli un dolce bacio sulla guancia, ma poi ci ripensa. Si limita così a guardarlo e a riaccoccolarsi sulle sue gambe aspettando che si svegli, cosa che accade dopo non troppo tempo comunque, per la vibrazione del telefono, che stava ancora nella sua mano. Si sveglia mugolando, e si stropiccia un occhio

-Ma buongiorno di nuovo -

Lo guarda sentendo il telefono vibrare e poi ammira la sua tenerezza dell'appena sveglio

-Buongiorno a te! Hahah Chi è? -

Chiede riferendosi al telefono -

-Eddai! -

Ride e cerca di fare un po' il tono da duro, ma appena sveglio non gli riesce. Guarda il telefono. Sbuffa

-Ah... Quelli dell'evento.. Dobbiamo stamparci i biglietti che altrimenti non entriamo.. -

Si alza mugolando

-Hai la stampante funzionante? -

-Certo, mio bello addormentato. -

Dice ridendo

-Vieni -

Si alza e va verso la scrivania

-Ah beh non è che tu scherzi! -

Ride ironico prendendolo un po' in giro, si mette al pc e sposta i due file, facendo attenzione a non far vedere la foto appena fatta. Appena spostati quelli li stampa

lo guarda perplesso

-Ma se io ero sveglio! -

-Oh sisi. Assolutamente sveglio. Eri sveglio quando uno scoiattolo in letargo -

-Ma-

Si mette a ridere

-E quando allora? -

Insinua con il solito tono da adesso controlliamo

-Sei crollato prima di me! -

Lo guarda ammettendo la sua sconfitta. Andrea lo trova davvero tenero e soprattutto si diverte. Stampati i fogli mette via il suo

-Okay! Che ore si sono fatte? -

guarda dal computer

-Sono le due e mezzo... -

-Ah beh dai, pensavo peggio -

-Pure io -

-Sei ancora rincoglionito! Torna a letto! -

ride in tono da ordine ma anche divertito Giovanni lo guarda da sopra le proprie occhiaie da febbre alza le mani e come uno scemo le agita

-subitooooo~

S.A. & Angel: Haven't had enough - CamperKiller/LeoldoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora