18.

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<<Non puoi chiedermi di farlo.>>
Deaton stava sudando freddo.
Mai avrebbe pensato di dover udire una richiesta simile. Non poteva farlo.
<<Okay, allora trovami una soluzione per poter continuare a vivere.>>
D'altra parte, Liam era irremovibile.
Il druido aveva chiaramente detto che non poteva estrarre la sua parte da lupo senza uccidere quella umana, ma tenendo l'animale al suo interno sarebbe morto comunque. Non c'era un'altra soluzione, o almeno Deaton non gli aveva dato alcuna alternativa.
<<Non c'è, Liam...ma non puoi chiedermi di ucciderti.>>
<<Morirei comunque, mi faresti solo
soffrire di più lasciandomi così.>>
Mason si passò una mano sul viso chiaramente provato.
<<Non rientra nelle mie mansioni l'eutanasia.>>
<<Okay, quindi preferiresti che mi uccidessi da solo, magari saltando sotto un camion, o magari sparandomi una pallottola di strozzalupo in mezzo alla fronte? Ti basterebbe una piccola puntura...non mi faresti nulla e mi risparmieresti una morte lenta e dolorosa.>>
<<Liam, non puoi dire sul serio.>> mormorò Mason, con gli occhi lucidi per il pianto.
Il beta si voltò a guardare il suo migliore amico; gli si stringeva il cuore a vedere il suo viso distrutto, ma come poteva fare? Non c'erano soluzioni...cioè una si, ma molto improbabile.
<<L'unica soluzione sarebbe il ritorno di Theo e tutti sappiamo che se avesse avuto anche solo una minima intenzione di tornare da me l'avrebbe già fatto.>> alzò le spalle Liam, completamente rassegnato.
<<Forse torna.>> provò Corey guardando incerto lo schermo del suo cellulare.
A Liam uscì una risata amara.
<<È passato un mese...o più. Nemmeno so più che giorno sia.>> li guardò uno per uno, <<lui non tornerà, ascoltatemi. Io lo conosco.>> sussurrò con il cuore che gli doleva, <<non mi avrebbe abbandonato se avesse voluto stare con me.>>
Nella sala calò il silenzio, nessuno osava guardare il piccolo beta. La consapevolezza della veridicità delle parole del ragazzo investì tutti e Deaton sospirò.
<<Aspettiamo ancora una settimana e se al termine di questi giorni non sarà tornato...lo farò.>>
<<Tre giorni.>> rincarò Liam deciso come non mai.
<<Devo parlare con Scott, prima.>>
<<No.>> fece un passo avanti il beta, <<lui non ha facoltà di decidere sulla mia vita.>>
<<È stato lui a darti la vita che hai ora, Liam.>> provò Mason, ma gli occhi del biondino non smisero di urlare sicurezza.
<<Già. E guarda a cosa mi ha portato essere un lupo mannaro.>> ringhiò appena, per poi scuotere la testa, <<non rimpiango nulla e, assolutamente, non ce l'ho con lui per avermi morso, ma...non avrei mai avuto questi problemi da umano e ora lui non ha potere decisionale.>> parlò lentamente, guardandolo uno ad uno e vedendo come la speranza in loro piano piano svaniva.
<<Tre giorni, va bene.>> annuì Deaton e tutti sbiancarono, compreso Liam.
Si girò lentamente verso di lui e lo guardò di colpo sollevato.
<<Spero che ci ripenserai, nel frattempo.>> disse il druido prima di uscire e lasciare i tre ragazzi da soli. Corey digitò ancora sul cellulare.
<<Liam...>>
<<No, Mas. Non voglio morire così, chiuso il discorso.>>
Il beta uscì senza aggiungere altro.











Mason si giró verso il suo ragazzo, distrutto.
<<Io non...>>
<<Amore, tranquillo. Ho scritto a Peter, troveremo Theo.>>
<<Peter?>> Mason lo guardó confuso e Corey annuì.
<<Ho sentito Stiles parlare al telefono con Scott, nel parcheggio del supermercato prima di partire.>>
Mason alzó un sopracciglio, incitando il ragazzo a continuare.
<<Stiles gli stava dicendo qualcosa in merito al non fidarsi e che di due non ne facevano uno leale e altre cose da Stiles. Cosí mi sono avvicinato di più rendendomi invisibile.>>
A Mason scappò una risata, <<ma pensa tu.>>
<<Sono riuscito a capire che Scott era andato da Peter per chiedergli di cercare Theo.>>
<<Ancora non ho capito perché Peter.>> si grattò la testa il moro e Corey alzò le spalle.
<<Ha detto Scott che Peter è molto simile a Theo e che Theo stesso sembra fidarsi abbastanza di Peter...>> ragionò, <<poi non lo so, Stiles è partito e io sono entrato a fare spesa.>>
Mason annuì con lo sguardo perso, segno che stava ragionano.
<<Okay.>> mormorò, <<quindi se ho capito bene la vita di Liam dipende da Peter?>>
<<Proprio cosí.>>
Mason si portò le mani sui fianchi.
<<Ottimo.>>











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