sette

1.1K 110 24
                                    

Lando Norris

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.



Lando Norris


୧‿̩͙ ˖︵ ꕀ⠀ ⟡⠀ ꕀ ︵˖ ‿̩͙୨



Le vacanze invernali per Lando erano ormai concluse. Il team aveva deciso di fare due settimane di allenamento a Sakhir, in Bahrain, dove poi si sarebbe tenuta la loro prima gara della stagione.

Quella mattina si era svegliato con la consapevolezza che quella sarebbe stata la sua ultima giornata a Monaco per un bel po' di tempo. Pensò che gli sarebbe mancata la quotidianità dell'ultimo periodo. Per quanto non gli dispiacesse affatto vagare tra un continente e l'altro, gli sarebbe piaciuto trascorrere un altro po' di tempo a casa sua. Ora che finalmente aveva un suo spazio, la sua privacy e la sua autonomia, era restio nel lasciare tutto. Il suo lavoro lo chiamava, e francamente era anche contento di riprendere il lavoro dei suoi sogni.

Si alzò con calma, quel giorno non aveva sveglie né cose urgenti da fare. Prima di andare in Bahrain sarebbe andato in Inghilterra per un paio di giorni, così da fare gli shooting e vari contenuti per i social media della McLaren. Lì avrebbe potuto salutare i suoi genitori e finire di fare le valigie.

Quando andò in salone Daphne era già sdraiata sul divano, con un libro in mano mentre faceva colazione.

«Buongiorno, DiDi.» la salutò, sedendosi con poca grazia al suo fianco.

Con lei le cose andavano discretamente bene. Potevano dire di essere buoni coinquilini, ormai. Nonostante qualche piccolo attrito dovuto alle stupidaggini più comuni e banali, stavano bene.

Ad essere sincero, quello era uno dei motivi per cui gli dispiacesse lasciare Montecarlo per così tanto. Ora che finalmente avevano trovato un loro equilibrio, era un peccato interrompere il tutto sul più bello. Gli piaceva la sua presenza e trascorrere il tempo con lei.

La domanda gli venne spontanea, si chiese se sarebbero riusciti a stare bene anche durante il corso del campionato. D'altronde era quello il motivo per cui si era lasciato convincere ad intraprendere questa relazione, quindi per lui arrivava il momento più importante. Si domandò se lei fosse stata in grado di gestire tutte le persone, i fan, le telecamere ed i fotografi. Era la stessa Daphne che evitava di andare agli eventi del padre, che evitava di essere immortalata allo stadio. Magari non era fatta per quella vita. Forse le stava chiedendo troppo.

Poteva capire che non fosse proprio una cosa per tutti, che magari si poteva sentire a disagio e che fare la trottola per il mondo non fosse proprio ciò che desiderava. Eppure, sperava che, nonostante tutto, sarebbero riusciti a trovare un nuovo equilibrio, anche in mezzo al caos del campionato.

Daphne non sarebbe venuta con lui in Bahrain, entrambi avevano concordato sul fatto che la sua presenza lì sarebbe stata inutile. Lui doveva allenarsi ed occuparsi di varie rifiniture con il suo team, quindi lei sarebbe arrivata giusto per il weekend di gara: dopo poco più di due settimane.

ANOTHER LOVE | LANDO NORRISDove le storie prendono vita. Scoprilo ora