James con i suoi capelli neri come la notte, è un ragazzo tormentato. Iris invece con una chioma di fuoco e occhi che brillano di passione.
James non sopporta la sua presenza che lo faceva infuriare. Forse era la sua risata allegra o il modo in cui...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
»»————- ★ ————-«« Un vincitore è semplicemente un sognatore che non si è mai arreso »»————- ★ ————-««
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
«E cosa mi aspetta adesso?» chiedo, i miei occhi scintillano di indignazione.
«Non dovresti volerlo sapere...»
Appena finisce di parlare, Amanda interviene, accompagnata dai due amici di James.
«Iris, mi sono preoccupata non trovandoti in sala!»
«Sto bene, Amanda.»
«Tutto a posto, amico?» chiede il ragazzo rasato al suo amico, che annuisce rapidamente.
«James, grazie per aver protetto Iris.»
Protetto? Non direi.
Osservo entrambi, memorizzando il suo nome, mentre lui le rivolge un sorriso parziale, per poi tornare a fissarmi, ma senza il sorriso.
«Farei qualsiasi cosa per salvare le tue amiche, cugina.» La sua affermazione mi fa rabbrividire... Aspetta un attimo.
Cugina?
Le sue parole mi lasciano senza parole fino a quando non mi lascia andare, dirigendosi verso la casa con i suoi due amici che lo seguono.
«Vieni su» dice Amanda, tendendomi la mano. La afferro subito e insieme ci dirigiamo verso la casa, dove un ragazzo con gli occhiali mi porge un asciugamano, che indosso per riscaldarmi.
«Grazie.»
«Di nulla,» risponde con un sorriso prima di allontanarsi.
