James con i suoi capelli neri come la notte, è un ragazzo tormentato. Iris invece con una chioma di fuoco e occhi che brillano di passione.
James non sopporta la sua presenza che lo faceva infuriare. Forse era la sua risata allegra o il modo in cui...
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»»————- ★ ————-«« La sensibilità dieci minuti prima del salto è inspiegabile. È come essere a teatro. Ma è una doppia sensazione sul filo del rasoio perché quando ritorni a terra è duro »»————- ★ ————-««
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La luce soffusa del locale si rifletteva sul pavimento in legno, creando un'atmosfera intima e avvolgente.
James mi guardava con intensità mentre si avvicinava con passo deciso. «Smettila di ballare», mi disse, con la sua voce carica di frustrazione. «Non è il momento giusto.»
Eppure, con un sorriso audace, ignorai la sua richiesta. I miei piedi continuavano a muoversi al ritmo della musica, i capelli sciolti fluttuavano attorno al mio viso.
James tentava di contenere la sua rabbia, mentre io sembravo irraggiungibile, immersa nel ballo come se il resto del mondo non esistesse.
«Avrò bisogno di una doccia fredda», ammise.
«Ne avrei bisogno anch'io, considerando il caldo che sento.» Continuammo a ballare, avvinghiati l'uno all'altra come una coppia innamorata.
Igor intervenne, ma James non mi lasciò andare.
«È arrivato il momento.»
Si voltò, convinto di aver udito qualcosa nonostante il fragore della musica.
«Va bene, arrivo.»
«A cosa si riferisce questo momento?»
«Lo scoprirai, perché verrai con me.»
Mi trascinò verso il retro del pub, dove l'aria era carica di adrenalina e segreti.
Il buio avvolgeva il parcheggio deserto, illuminato solo dai fari delle auto. L'aria era intrisa di benzina e adrenalina.
Davanti a noi, i partecipanti si allineavano con le loro potenti vetture, i motori ruggenti e i pneumatici che stridono sull'asfalto. Percepivo il rombo che vibrava nei timpani mentre i piloti si preparavano per la sfida.
